RiCorDando settimana dal 9 al 15 giugno 2025

 Ricordiamo davanti a te, o Signore

Nel 2024 la spesa per le armi nucleari ha superato i 100 miliardi di dollari. Una cifra sufficiente a sfamare tutte le 345 milioni di persone che attualmente affrontano i livelli più gravi di fame a livello globale, inclusa la carestia, per quasi due anni. Lo dice il rapporto annuale sulle spese per le armi atomiche pubblicato dalla Campagna internazionale per l'abolizione delle armi nucleari. Al momento ci sono circa 12.000 testate nucleari, di cui quasi il 90% sono di Stati Uniti e Russia.

Israele attacca l’Iran, colpiti siti nucleari e vertici militari. La Nato: fermare l’escalation. Israele ha lanciato nella notte attacchi senza precedenti contro l'Iran, prendendo di mira il suo programma nucleare, gli scienziati e i vertici militari in un attacco che, secondo il Primo Ministro Benjamin Netanyahu, durerà molti giorni. L’Iran risponde con il lancio di oltre 100 droni verso Israele e la guida suprema Khamenei promette una "dura punizione"

Lavoro minorile, infanzia negata per 138 milioni di bambini, I dati di Oil e Unicef nella Giornata mondiale contro tale piaga: l'agricoltura rimane oggi il settore più interessato, seguono quello dei servizi e quello industriale. L’Africa subsahariana continua a sopportare il fardello più pesante, con circa 87 milioni di minori. L’Asia e il Pacifico hanno registrato la riduzione più significativa dal 2020, da 49 milioni a 28 milioni di bambini e adolescentii. In America Latina e nei Caraibi il numero totale è di circa 7 milioni.

Israele blocca la nave della Freedom Flotilla diretta a Gaza. La nave Madleen della Freedom Flotilla Coalition che viaggiava verso Gaza carica di aiuti umanitari è stata fermata dalle forze di difesa israeliane. Secondo il Ministero della Salute di Gaza, almeno 108 persone sono state uccise e 393 ferite dagli attacchi israeliani negli ultimi due giorni.

Oltre 7mila migranti espulsi dall’Algeria nel deserto del Niger, L’associazione Medici del Mondo parla di “un’ondata di respingimenti senza precedenti”, appellandosi a un intervento dell’Europa. «Benché queste espulsioni siano frequenti, è la prima volta che così tanti migranti vengono cacciati in una sola volta dall’Algeria». Secondo quanto comunicato dal governatorato di Agadez, tra le migliaia di espulsi si contano oltre 700 bambini, che sono stati accolti da famiglie ospitanti volontarie o in molti casi lasciati a sé stessi per le strade di Agadez.

La Carovana della fermezza "Al Soumoud", partita da Tunisi il 9 giugno scorso, iniziativa simbolica di solidarietà verso la popolazione di Gaza, è attualmente bloccata alla periferia di Sirte, in Libia, in attesa del via libera da parte delle autorità di Bengasi.

Il Governo di Panama ha dichiarato lo stato di emergenza nelle province di Herrera e Los Santos a causa della crisi idrica provocata dall'inquinamento del fiume La Villa e dei suoi affluenti

Ti preghiamo, o Signore, prenditi cura di noi: Kyrie eleison


Aiutaci a custodire e a discernere i germi della speranza

Gaza, la società civile si mobilita per sostenere i bambini colpiti dalla guerra. L'impegno della Ong palestinese Spark for innovation and creativity per aiutare i minori ed i giovani palestinesi a sopravvivere nell'inferno delle bombe. Heyam Hayek, direttrice generale: “Non esistono zone veramente sicure ma noi facciamo del nostro meglio per adattare i contenuti dei nostri programmi alle risorse effettivamente disponibili coinvolgendo anche le famiglie considerandole parte attiva in tutto il processo di aiuto. La sofferenza dei bambini non può essere separata dalle esperienze dei loro genitori: ecco perché Spark fornisce alle mamme ed ai papà anche la possibilità di un piccolo sostentamento economico coinvolgendoli in micro attività di riciclaggio o giardinaggio domestico».

Floribert Bwana Chui, un cuore grande per i bambini di strada. Aline Minani, responsabile di Sant’Egidio a Goma, parla del martire congolese che verrà beatificato domenica 15 giugno nella Basilica di San Paolo fuori le Mura: il suo sogno era "un Congo dove tutti siedano attorno allo stesso tavolo’” senza distinguere "chi serve da chi è servito"

“Aiutare il povero” è “questione di giustizia, prima che di carità” e “tutte le forme di povertà, nessuna esclusa, sono una chiamata a vivere con concretezza il Vangelo e a offrire segni efficaci di speranza”. Questo è l’appello del Papa nel suo Messaggio per la IX Giornata Mondiale dei Poveri, che si celebrerà il 16 novembre prossimo.

Il 12 si giugno abbiamo ricordato San Gaspare Bertoni, fondatore degli Stimmatini. Una parola che ci ha lasciato: “Quando per noi è notte, per Lui è pieno giorno”. Grazie

Per la bontà che abita nel cuore umano e per coloro che si mettono a disposizione del bene, a te la lode e la gloria, o Signore: Gloria in excelsis Deo