Febbraio 2024

Preghiera di Taizé – martedì 6 febbraio 2024

Lettera dell'anno. In cammino, insieme

frère Matthew

In cammino

Quando viaggiamo, siamo turisti o siamo pellegrini? Viaggiamo solo per osservare le cose dall’esterno o c’è una sete interiore nel profondo che ci spinge avanti? Il pellegrino, anche senza vedere il punto di arrivo, cerca il significato in ogni tappa del viaggio, percependone intuitivamente la direzione. Ma un percorso senza destinazione può diventare un vagabondare senza meta. [9]

Quando questo accade, ricordiamoci quello che Gesù disse: “Io sono la Via, la Verità e la Vita” Giovanni 14,6. Camminare con lui significa tenere insieme queste tre realtà.

Gesù in persona è la strada che seguiamo, possiamo fidarci di ciò che dice ed egli ci conduce verso una pienezza che non avremmo mai immaginato.

Gesù non ha escluso nessuno dal suo cammino. Radicato nella comunione con Dio,

ha condiviso la sua vita con chiunque gli si avvicinava, con i giusti e con gli ingiusti. Riconosceva la presenza di Dio in coloro che sono emarginati nella società, nei peccatori e negli esclusi, ed anche nelle persone che non appartenevano al suo stesso popolo. Gesù ha dato ciò che aveva, ed anche ha ricevuto da coloro che ha incontrato, la sua vita è stata messa alla prova e spesso ne è uscita arricchita. Gesù, mite e umile di cuore, [10] non ci invita forse su questa stessa strada?

Siamo pronti a ricercare la generosità dell’umiltà [11] per accogliere ciò che gli altri possono dare in questo cammino?

Camminare insieme è la vita della Chiesa e della società. Ogni persona ha però bisogno di spazio per esprimere la propria creatività e le proprie idee. Ma tutto questo è dato per essere condiviso, per costruire la nostra vita insieme, nella Chiesa, nella famiglia umana. Le corde di una chitarra sono una accanto all’altra ma è quando vengono suonate insieme che producono un suono bellissimo…

Canti: Dio è amore – Gesù, Signor, luce interior –

Il Regno di Dio è giustizia e pace

dal Salmo 32

Beato l’uomo a cui è rimessa la colpa,

e perdonato il peccato.

Beato l’uomo a cui Dio non imputa alcun male

e nel cui spirito non è inganno.


Ti ho manifestato il mio peccato,

non ho tenuto nascosto il mio errore.

Ho detto: «Confesserò

al Signore le mie colpe»

e tu hai rimesso

la malizia del mio peccato.


Per questo ti prega ogni fedele

nel tempo dell’angoscia.

Quando irromperanno grandi acque

non lo potranno raggiungere.


Gioite nel Signore

ed esultate, giusti,

giubilate, voi tutti,

retti di cuore.


Canto Lampada ai miei passi

Lettura: Isaia 58,6-8

Così parla il Signore: Non è piuttosto questo il digiuno che voglio: sciogliere le catene inique, togliere i legami del giogo, rimandare liberi gli oppressi e spezzare ogni giogo? Non consiste forse nel dividere il pane con l’affamato, nell’introdurre in casa i miseri, senza tetto, nel vestire uno che vedi nudo, senza distogliere gli occhi da quelli della tua carne? Allora la tua luce sorgerà come l’aurora, la tua ferita si rimarginerà presto. Davanti a te camminerà la tua giustizia, la gloria del Signore ti seguirà.


Canto Resta qui e veglia con me

Silenzio

Intercessioni

Dio nostro Padre, tu vuoi che diventiamo una creatura nuova in Cristo. Noi ti preghiamo.

Signore, tu ci prometti un cielo nuova e una terra nuova. Rinnova la nostra speranza.

Tu ci hai liberati da ogni nostra schiavitù donandoci il tuo unico Figlio, ci apri la via della libertà.

Donaci d’ascoltare e accogliere la tua Parola con il cuore colmo d’amore.

Eravamo morti e ci hai fatto rinascere per mezzo dello Spirito, rendi sempre di nuovo a noi peccatori la purezza del cuore.

Padre Nostro

Preghiera

Con te, il Cristo, il Risorto, avanziamo di scoperta in scoperta. Cercando di capire cosa ti aspetti da noi, la nostra vita si apre allo Spirito Santo. Egli viene per schiudere in noi quanto neppure osavamo sperare.

Canti: Spera nel Signor – Ubi caritas – Raccogli i miei pensieri