RiCorDando settimana dal 26 settembre al 2 ottobre 2022

 Ricordiamo, o Signore, davanti a te

    Strage di giovani ragazze in Afghanistan. Le Nazioni Unite condannano l’attacco, Colpiti mentre stavano preparando un esame. È quanto è accaduto a Kabul quando un attentatore suicida è entrato nel centro di formazione, nel quartiere che ospita la comunità minoritaria Hazara, e si è fatto saltare in aria. Il bilancio è al momento di 19 vittime, si tratta per la maggior parte di giovani studentesse di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Nel Paese asiatico si è da poco conclusa una nuova notte di proteste di donne e uomini iniziate dopo la morte della 22 enne Mahsa Amini, arrestata dalla polizia morale per avere indossato il velo in modo non conforme alle regole della Repubblica islamica. Nonostante gli appelli internazionali ad interrompere l'uso della forza, il governo iraniano continua a usare il pugno duro contro i manifestanti, accusati di essere "rivoltosi" che "minano la sicurezza e la proprietà pubblica".

Libano si perde la speranza.  94 persone, tra cui 24 bambini. Il Libano da quattro anni, versa in una profonda crisi economica aggravata dalle conseguenze dell’esplosione nel porto di Beirut e sul quale pesano anche migliaia di rifugiati provenienti dalla Siria. Da qui il desiderio di fuggire via.

I funzionari delle Nazioni Unite ad Haiti hanno descritto nel corso di una riunione del Consiglio di Sicurezza la "catastrofe umanitaria" nel paese, dove la situazione ha raggiunto "un nuovo livello di disperazione" in seguito a due settimane di violenze e saccheggi.

Uno "sciopero delle mucche" sta mettendo in difficoltà da due giorni la città di Ahmedabad, capitale del Gujarat (India). Venerdì migliaia di bovini vaganti hanno invaso le strade del centro della città, e alcune centinaia sono penetrate negli uffici governativi. Si protesta contro i mancati pagamenti dei loro servizi da parte dello stato.


Continua a prenderti cura di noi, o Signore: Kyrie eleison


Aiutaci a riconoscere e a coltivare i semi di speranza

Grande Sfida. Nei giorni scorsi, i disabili sono entrati negli uffici del comune di Verona e in parecchi negozi del centro cittadino per offrire il loro contributo di lavoro. Sempre promossa dall’associazione “La Grande Sfida” hanno camminato per le vie della città per manifestare a sostegno della pace e chiedere la fine delle molte guerre (59 nel mondo in questo momento) che sono la causa di infinite disabilità fisiche e psichiche.  

Il governo indiano annuncia che prolungherà fino alla fine dell'anno la distribuzione di razioni di cibo gratuite a 800 milioni di famiglie. Il programma viene descritto come il più esteso provvedimento di solidarietà al mondo; è stato lanciato nell'aprile del 2020 per fronteggiare la crisi creata dal coronavirus e sostenere le famiglie toccate dal lockdown nazionale che in quell'anno durò oltre tre mesi. 

La Carovana della Pace in Ucraina chiede protezione per gli obiettori
E’ in corso la quarta missione della Carovana della Pace in Ucraina. Gli attivisti pacifisti italiani portano beni di prima necessità e fondi per aiutare gli obiettori “che si rifiutano di uccidere”. Don Sacco di Pax Christi: “Chiediamo a Ucraina e Russia di riconoscere il diritto all’obiezione di coscienza”.

Ieri – sabato 1° ottobre – in occasione della Giornata europea delle fondazioni, Acri e Assifero hanno promosso 'Ben(i)tornati. Gesti quotidiani di rigenerazione': un’iniziativa che abbraccia oltre 100 luoghi in tutta Italia, dove le comunità e le fondazioni hanno realizzato insieme iniziative locali di rigenerazione. Le iniziative che hanno partecipato alla Giornata, infatti, hanno raccontato storie di uomini e di donne che si sono attivati per i loro territori, con l’obiettivo di recuperare, riutilizzare, rigenerare. Lo hanno fatto prendendo in gestione spazi e parchi abbandonati, dando nuova vita a luoghi dismessi, organizzando laboratori di recupero o di educazione ambientale. Ad animare queste esperienze sono i quasi 7 milioni di italiani.

Corridoi umanitari, dalla Grecia 27 rifugiati originari di paesi in cui persistono conflitti, alcuni ormai decennali, e condizioni di violenza diffusa: Siria, Iraq, Congo, Sudan e Camerun. Atterrati a Fiumicino due voli da Atene.. Saranno accolti e integrati in tutta Italia a spese di congregazioni, parrocchie e cittadini. Già 5.100 in Europa Il loro ingresso in Italia è stato possibile grazie al protocollo d’intesa tra la Comunità di Sant’Egidio e il ministero dell’Interno che prevede l’arrivo dalla Grecia nel nostro paese, in modo legale e sicuro, di richiedenti asilo, con particolare attenzione ai soggetti più vulnerabili, come nuclei familiari numerosi e minori non accompagnati.


Per la bontà che abita nei cuori e per coloro che si dedicano alla causa del bene: A te la lode e la gloria, O Signore: Gloria in excelsis Deo