RiCorDando settimana dal 3 al 9 ottobre 2022

 Ricordiamo, o Signore, davanti a te

Yemen. Scaduta la tregua che era in corso da aprile, le forze governative registrano già i primi attacchi dei ribelli Houthi. 17 milioni e mezzo di persone rischiano la fame, di cui 7,5 potrebbero cadere nella fase acuta della carestia.

 Tra ottobre 2010 e febbraio 2019, il virus del colera aveva causato più di 820.000 casi e circa 10.000 morti ad Haiti. Ora il rischio di una nuova epidemia arriva mentre "la violenza delle bande continua a colpire Port-au-Prince e altre città e rende difficile l'accesso alle aree colpite dal virus”.

Almeno 15 detenuti sono morti e altri 20 rimasti feriti a seguito di una rivolta scoppiata in una delle più grandi prigioni dell'Ecuador. Il carcere ospita circa 4.300 detenuti ed è uno dei più grandi dell'Ecuador. Da febbraio 2021 la struttura è stata teatro di sette massacri tra prigionieri, che hanno visto la morte di oltre 400 persone.

"Un barcone dell'emigrazione clandestina è stato preso di mira da razzi Rpg, provocando il decesso di oltre 15 migranti", alcuni dei quali "morti bruciati": lo scrive un media locale, Sabrata Online, dell'omonima città costiera dell'ovest della Libia. Secondo indiscrezioni rilanciate da un altro media, le vittime sono migranti coinvolti in una disputa tra due gruppi rivali di trafficanti di esseri umani. Un accreditato analista ha scritto invece su Twitter che è stato "un attacco compiuto da trafficanti di esseri umani contro migranti che tentano di operare indipendentemente da loro".

Ha causato finora 39 vittime la prima epidemia di colera degli ultimi dieci anni di guerra in Siria. La popolazione è stremata da anni da carenza di acqua potabile e da altri effetti diretti e indiretti del conflitto armato, come la distruzione delle infrastrutture idriche.

 Il bilancio delle vittime dell'attacco in un asilo nido thailandese è salito ad "almeno 30", tra cui 23 bambini. L'aggressore ha sparato e accoltellato bambini e adulti e ora è in fuga, ha detto la polizia.

Continua a prenderti cura di noi, o Signore: Kyrie eleison


Aiutaci a riconoscere e a coltivare i semi di speranza

Ai partecipanti al Convegno della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice su “Crescita inclusiva per sradicare la povertà e promuovere lo sviluppo sostenibile per la pace”, Solo con un nuovo sguardo sul mondo, “di chi vede in ogni uomo e donna che incontra un fratello e una sorella da rispettare nella sua dignità, prima che, eventualmente, un cliente con cui fare affari”, potremo lottare “contro i mali della speculazione” che “alimenta i venti di guerra. Non guardare mai nessuno dall’alto in basso è lo stile di ogni operatore di pace”. Il Papa sottolinea che “lo sviluppo è inclusivo o non è sviluppo” e che “la crescita inclusiva trova il suo punto di partenza in uno sguardo non ripiegato su di sé, libero dalla ricerca della massimizzazione del profitto. La povertà non si combatte con l’assistenzialismo”. 

Le Piccole Sorelle dei Poveri in Benin: la bellezza di servire i nostri vecchi rimasti soli. Fedeli all'apostolato della loro fondatrice Jeanne Jugan, le religiose in missione nel Paese africano hanno aperto due case per accogliere gli anziani indigenti o abbandonati. Offrono loro amore gratuito e si propongono di accompagnarli nella gioia fino all'incontro con il Signore.

Il primo ottobre scorso è suonata la campanella virtualmente per i 320 studenti – tutti collegati via web - che parteciperanno alla sperimentazione: si tratta di trienni scolastici superiori che gli istituti possono decidere di attivare, costruendo insieme alla Cittadella della Pace un nuovo percorso educativo che rimetta al centro la relazione interpersonale e il sostegno dei giovani.

Lampedusa, 3 ottobre: nove anni dopo, il progetto per una cultura di solidarietà nella
Giornata della Memoria e dell'Accoglienza, in ricordo del naufragio del 2013 di un'imbarcazione carica di migranti. Nell'isola, anche quest'anno iniziative di sensibilizzazione, come il programma Welcome Europe che coinvolge le scuole.

Per la bontà che abita nei cuori e per coloro che si dedicano alla causa del bene: A te la lode e la gloria, O Signore: Gloria in excelsis Deo