Ricordiamo davanti a te, o Signore
Cinque operai sono morti in Sicilia, mentre lavoravano alla rete fognaria di Casteldaccia per la Quadrifoglio Group, ditta specializzata nella gestione dei rifiuti ma anche nella manutenzione di acquedotti, gasdotti e oleodotti. Un "incidente" frutto della mancanza di sicurezza e dell'inosservanza delle norme, tipico degli appalti a ribasso.
In Ghana è allarme rifiuti minerari e plastici. Le miniere illegali nel Paese africano stanno inquinando i fiumi e le falde acquifere con mercurio e arsenico. Un milione di tonnellate di rifiuti plastici, ma solo una piccola percentuale di questa viene raccolta e riciclata. Il rischio malaria in aree dove la stagnazione delle acque è provocata dai cumuli di immondizia è molto elevato.
È ancora alto l’allarme nello Stato meridionale dove il maltempo ha provocato finora 96 morti, oltre 130 dispersi e centinaia di feriti. Rio Grande do Sul sta affrontando la peggiore tragedia ambientale della sua storia, con circa 400 comuni colpiti da un'eccezionale ondata di maltempo e oltre 155 mila persone sfollate, "praticamente la popolazione dell'intero Stato".
In Darfur si torna a parlare di genocidio. Le denunce arrivano già da più di un anno. Un report pubblicato ieri, l’ong di base a New York ha ricostruito una campagna sistematica di pulizia etnica nei confronti della comunità dei masalit, finalizzata a cacciarli dal Darfur occidentale.
Mentre i bombardamenti delle forze israeliane si intensificano a Rafah, gli sfollamenti forzati continuano. Si stima che circa 110.000 persone siano fuggite da Rafah in cerca di sicurezza.
L'Italia è il Paese europeo che investe di meno nella sanità pubblica. Il rischio è che “si curi chi può”. Il progressivo disimpegno dello Stato italiano è certificato dalla riduzione della spesa sanitaria in termini reali.
Signore, abbi cura di noi: Kyrie eleison...
Aiutaci a custodire la speranza
L'Assemblea Generale dell'Onu ha approvato una risoluzione che riconosce la Palestina come qualificata per diventare membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, e raccomanda al Consiglio di Sicurezza di "riconsiderare favorevolmente la questione".
Ong di cinque paesi europei - Francia, Germania, Ungheria, Italia e Spagna - tra cui Cild e Progetto Diritti in Italia, hanno lanciato la campagna per porre fine a pene significative e ingiuste per i reati di lieve entità.
Un gruppo di amici di Sezano in Sicilia sta visitando realtà di impegno civile, di lotta alla mafia e all’ingiustizia, come L’associazione a Cinisi (Palermo) che custodisce e divulga la testimonianza di Peppino Impastato, impegno sociale solidale ed educativo dell’associazione “Padre Nostro” nel quartiere Brancaccio di Palermo per continuare l’opera di Padre Pino Puglisi, la “Missione Speranza” iniziata da Fratel Biaggio per la fraternità e il riscatto degli emarginati e la Cooperativa “Molti volti” che, a Ballarò, cioè nel cuore di Palermo, offre ai migranti un lavoro di ristorazione e non solo per unire culture e cibi così da promuovere l’ideale contenuto nel loro slogan: “la mia patria è il luogo dove appoggio i piedi”.