RiCOrDando settimana dal 12 al 18 settembre 2022

 Ricordiamo, o Signore, davanti a te

 Marche in ginocchio per l’alluvione. Dieci morti, tre dispersi e una mole incalcolabile di danni ad edifici, viabilità e agricoltura. Questo il drammatico bilancio della tempesta ha colpito una zona delle Marche, tra le province di Ancona e Pesaro Urbino. 

In Africa continua la guerra mondiale "a pezzi". Papa Francesco lo ha ribadito, parlando con i giornalisti sull’aereo di ritorno dal Kazakhstan: “Siamo in una guerra mondiale”. Sempre meno “a pezzi”, come è stata da sempre definita dal Pontefice, e sempre più globale. Ribadita dal Pontefice anche la condanna all’industria delle armi. “Se si smettesse per un anno di fare le armi si risolverebbe tutta la fame nel mondo”, ha detto il Papa, parlando di un negozio “assassino”. Il Papa: "è difficile dialogare con chi ha iniziato una guerra, ma si deve farlo". 

Le catastrofiche inondazioni in Pakistan finora hanno tolto la vita ad almeno 528 bambini, secondo gli ultimi dati del governo. Ognuna di queste morti è una tragedia che si sarebbe potuta evitare.

In Brasile, almeno tre persone sono morte e altre due sono rimaste ferite durante un'operazione della polizia militare in favelas situate nella zona ovest di Rio de Janeiro.

Cina, il piano di una maxi diga in Tibet allarma le comunità. Stiamo parlando dell’immensa diga, la maggiore al mondo quando sarà completata, che la Repubblica popolare cinese intende costruire in Tibet, a soli 30 chilometri dal confine con l’India, all’interno di un canyon di 320 chilometri di lunghezza dove, con un dislivello di 2.000 metri, il fiume Brahmaputra, Puntare sull’energia idroelettrica per raggiungere la neutralità di carbonio nel 2060, portando i combustibili fossili nel mix energetico sotto il 20%, sviluppare le aree circostanti e contribuire al benessere generale del Paese: questi nobili propositi dei pianificatori cinesi rischiano in realtà di far pagare un conto elevato a interi e delicati ecosistemi. 

Continua a prenderti cura di noi, o Signore: Kyrie eleison


Aiutaci a riconoscere e a coltivare i semi di speranza

A Nur-Sultan il Congresso dei leader religiosi "per aiutare a risolvere i conflitti del mondo” L’appuntamento, giunto alla settima edizione, si inaugura alla presenza del Papa. Didar Temenov del ministero degli Affari Esteri kazako: "Negli ultimi anni molteplici crisi tra conflitti, pandemie e disastri naturali. Le religioni dovranno essere un pietra miliare per le società, per aiutare a superare i momenti difficili e favorire lo sviluppo spirituale e sociale".

Giornata Nazionale per la Custodia del Creato, a Reggio Calabria le celebrazioni. Sabato e domenica prossimi la cittadina calabrese ospiterà la Giornata dedicata al tema dell'ambiente. L’evento è promosso dall’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Conferenza episcopale italiana e dall’Ufficio nazionale per i Problemi sociali e il lavoro della Cei, con il supporto dell’arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova.

Torna “Un pasto al giorno” nelle piazze e parrocchie d’Italia. L’iniziativa annuale della Comunità Giovanni XXIII si pone l’obiettivo di garantire sette milioni e mezzo di pasti alle persone in difficoltà anche in Italia dove, secondo i dati Istat, 2.9 milioni di famiglie vivono sotto la soglia di povertà. Cibo, ma anche acqua e cure: sono tanti gli obiettivi del ritorno dell’iniziativa.

140. Sono gli anni di vita delle Cucine economiche popolari – che, spiega la direttrice, suor Albina Zandonà, «hanno radici profonde, radicate nel territorio. Hanno una storia che s’intreccia con la storia stessa della città di Padova, nella sua evoluzione e nella capacità di vedere i bisogni dei più poveri e trovare risposte non solo di emergenza, ma anche di emancipazione». Una storia partita il 17 settembre 1882, quando una terribile alluvione provò anche la popolazione padovana, incidendo in particolare sulle fasce più povere e riversando in città molti profughi. Una donna, Stefania Omboni, filantropa di confessione protestante, il cui motto era “Amare, operare, sperare”, diede vita alle Cucine economiche popolari: cucine perché si cucinava; economiche perché si confezionava il cibo in economia; popolari perché destinate al popolo, alla classe sociale più povera.