Settembre 2022

 Preghiera di Taizé – martedì 13 settembre 2022

Diventare artigiani di unità

Prima proposta | Gioia nel ricevere

(Frère Alois 2022)

Tutti noi possiamo contribuire a un futuro di pace e di unità nella famiglia umana. Questo ha inizio dalle relazioni che costruiamo gli uni con gli altri. Abbiamo bisogno di prenderci cura gli uni degli altri, nelle nostre famiglie, con i nostri parenti e amici, soprattutto nei momenti di prova.

L’unità della famiglia umana cresce ogni volta che ci apriamo a coloro che provengono da ambienti diversi dal nostro. Potremo rivolgerci maggiormente verso gli altri, compresi quelli ai quali non ci avvicineremmo spontaneamente? Spesso saremo sorpresi di ricevere da loro ciò che non avremmo mai potuto immaginare.

Se non ci lasciamo paralizzare dalle nostre esitazioni o paure, vivremo la gioia di ricevere. È nella relazione con gli altri che troviamo la nostra identità e questo può anche aiutarci ad uscire dai momenti di tristezza interiore e dare un senso alla nostra esistenza.

In una delle parabole raccontate da Gesù, una persona ferita viene aiutata da uno sconosciuto di passaggio. Così facendo, quell’uomo si assume il rischio di andare al là delle barriere etniche, politiche e religiose. Quel gesto spontaneo con cui quell’uomo si fa prossimo del ferito, non avrà dato senso alla sua vita quel giorno? Ancora oggi ricordiamo il “buon samaritano”e ci ispiriamo a lui. (Lc 10,29-37).

“Una delle nostre espressioni è Ubuntu - l’essenza dell’essere umano. Ubuntu in particolare parla del fatto che non si può esistere come esseri umani isolati. Ubuntu parla della nostra interdipendenza. Non possiamo essere persone umane da soli. Troppo spesso ci vediamo come semplici individui, separati gli uni dagli altri, poiché siamo connessi e ciò che facciamo influenza il mondo intero." Arcivescovo anglicano emerito Desmond Tutu, una figura di lotta contro l’apartheid e per la riconciliazione in Sud Africa

Canti: Dio è amore – Gesù, Signor, luce interior – Il Regno di Dio è giustizia e pace


dal Salmo 18

Alzo gli occhi verso i monti:

da dove mi verrà l’aiuto?

Il mio aiuto viene dal Signore,

che ha fatto cielo e terra.


Non lascerà vacillare il tuo piede,

non si addormenterà il tuo custode.

Non si addormenterà, non prenderà sonno,

il custode d’Israele.


Il Signore è il tuo custode,

il Signore è come ombra che ti copre,

e sta alla tua destra.

Di giorno non ti colpirà il sole,

né la luna di notte.


Il Signore ti proteggerà da ogni male,

egli proteggerà la tua vita.

Il Signore veglierà su di te, quando esci e quando entri,

da ora e per sempre.


Canto: Lampada ai miei passi

Lettura: Luca 19,1-10

Entrato in Gerico, Gesù attraversava la città. Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là. Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». In fretta scese e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È andato ad alloggiare da un peccatore!». Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto». Gesù gli rispose: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anch’egli è figlio di Abramo; il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».


Canto: Resta qui e veglia con me

Silenzio

(la preghiera prosegue con un tempo prolungato di silenzio)


Intercessioni

Dio creatore e salvatore, fonte di pace per tutta la terra: sii oggi la nostra vita.

O Cristo, ci chiami alla condivisione con gli altri: raccoglici nel tuo amore.

O Cristo, nostro Pastore, tu vieni a cercare chi è perduto, visiti gli abbandonati, gli emarginati: ravviva la loro speranza.

Spirito Consolatore, tu deponi in noi una speranza e una gioia: colmaci del tuo amore.

Spirito Consolatore, tu susciti in noi un amore capace di perdono: vieni in noi, Spirito Santo.


Padre Nostro


Preghiera

Cristo Signore, donaci di guardare a te in ogni istante. Cosi spesso ci dimentichiamo di essere abitati dal tuo Santo Spirito, che tu preghi in noi, che tu ami in noi. Il tuo miracolo nella nostra vita è la tua fiducia e il tuo continuo perdono.

Canti: Spera nel Signor – Ubi caritas – Raccogli i miei pensieri