RiCorDando settimana dall'8 al 14 gennaio 2024

 Ricordiamo, o Signore, davanti a te

Israele ha commesso, sta commettendo e rischia di continuare a commettere atti di genocidio contro il popolo palestinese a Gaza". Questa l’accusa con cui il Sudafrica porta Israele sul banco degli imputati del tribunale dell’Aia, la Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite.  

L’Equador è sull’orlo della guerra civile. L’allarme è dello stesso presidente Noboa che ha decretato lo stato di “conflitto interno”. Violenze e saccheggi si registrano in tutto il territorio con almeno dieci vittime.

Un incendio devasta un campo rifugiati Rohingya: 3.500 bambini senza casa, senza scuola, già sfuggiti da violenza e traumi.

Si prevede che il 2024 sarà un anno difficile per milioni di abitanti delle zone rurali dello Zimbabwe. Oltre 2,7 milioni di persone rischiano la fame nel Paese. "Durante il periodo di picco della fame (da gennaio a marzo 2024), si prevede che il 26% della popolazione rurale sarà insicura dal punto di vista alimentare. Recessione economica e siccità per El Nino affliggono il Paese.

Nella rotta del Mediterraneo centrale nel 2023 sono morti 974 migranti mentre 1.372 sono stati dichiarati dispersi. in Libia si registra un notevole aumento di morti e dispersi.

Il numero delle persone disperse in seguito al potente terremoto di Capodanno nel Giappone centrale è stato rivisto bruscamente al rialzo: sono 323 le persone che non sono ancora stata trovate.

Le inondazioni hanno scatenato il caos a Kinshasa, capitale della Repubblica democratica del Congo con quasi 18 milioni di abitanti: l'acqua è entrata nelle abitazioni e i residenti sono stati costretti a ricorrere alle canoe per percorrere le strade sommerse.

Kabul, quattro attentati in pochi giorni: 23 feriti all’ospedale di Emergency. L'organizzazione esprime preoccupazione: "“Il bersaglio di questi attacchi è la popolazione civile: i minibus che trasportano i lavoratori, i mercati.

 Continua a prenderti cura di noi, o Signore: Kyrie eleison

Aiutaci a riconoscere e a coltivare i semi di speranza

A Massa Marittima studenti e detenuti insieme a servizio dell’arte. Entra nel vivo il progetto delle superiori della scuola pontificia Pio IX di Roma che vedrà nel mese di gennaio alcuni studenti dell’ultimo anno accanto ai detenuti della casa circondariale di Massa Marittima, Grosseto, per realizzare murales all’interno dell’area ricreativa del carcere.

Sant’Egidio, al via la raccolta straordinaria di indumenti e coperte per i poveri. In tutte le città dove è presente la Comunità è possibile in questi giorni donare sacchi a pelo, abbigliamento e accessori di lana per i senzatetto: questo l’appello a cittadini e istituzioni per affrontare il freddo incombente.

Io ex fabbricante di armi dico: la guerra è una follia. A colloquio con Vito Alfieri Fontana, diventato sminatore dopo aver prodotto mine antiuomo con la sua azienda. L’ingegnere barese: il Papa ha ragione quando afferma che la gente vuole pane, non armi. “Papà, ma allora tu sei un assassino?”. Quella domanda rivoltagli dal figlio all’età di 8 anni rimarrà sempre come una lama nel mio cuore".

Aperta anche a Napoli la “Lavanderia di Papa Francesco”. Il servizio, analogo a quello avviato in altre città italiane, è stato inaugurato presso la Casa dell’Amicizia, nel centro della città. La struttura a disposizione dei più poveri, che potranno utilizzarla per lavare i loro indumenti e fare una doccia. L’inaugurazione alla presenza del cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere del Papa: "Un’ulteriore possibilità di farsi prossimi all’umanità ferita"

Per la bontà che abita nei cuori e per coloro che si dedicano alla causa del bene: A te la lode e la gloria, O Signore: Gloria in excelsis Deo

Dio di misericordia, sii porto e rifugio per l’afflitto, sostenitore e difensore per la vittima dell’oppressione dimora per il forestiero, balsamo per il sofferente. Te lo chiediamo per Gesù, tuo figlio e nostro unico Signore. Amen