RiCorDando settimana dal 7 al 13 ottobre 2019

Memoriale di Domenica 13 ottobre 2019

1 Antisemitismo. Noemi Di Segni: un problema dell'intera società 10 ottobre 2019
All’indomani dell’attentato di Halle in Germania, dove un estremista di destra ha ucciso due persone nel tentativo di assaltare la sinagoga della città,  la Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane così si esprime: «per gli ebrei di Germania, per il popolo tedesco, per tutti coloro che credono in un'Europa di pace, speranza, convivenza tra identità e religioni diverse è stata una giornata drammatica e chiedo uno scatto di consapevolezza" da parte di tutti rispetto alla "vastità del pericolo estremista".

2. La strage delle donne e dei bambini. Morti in mare davanti ai soccorritori. Nel mare in burrasca davanti a Lampedusa i soccorritori cercano ormai solo cadaveri, almeno quindici, più della metà bambini di 3, 4, 5 anni. L’ennesima tragedia delle migrazioni è avvenuta sotto gli occhi degli uomini della Guardia costiera che, combattendo contro il tempo e il mare grosso, nella notte tra domenica e ieri sono intervenuti 6 miglia al largo di Lampedusa per recuperare una cinquantina di migranti su una barca in precarie condizioni. Proprio l’arrivo dei soccorsi avrebbe provocato, come già accaduto in passato, un improvviso spostamento delle persone su un lato dell’imbarcazione, che si è ribaltata e nel buio della notte sono state urla disperate, mani che cercavano un appiglio, altre che si protendevano verso i naufraghi, salvagenti gettati in acqua, ordini affannosi. Poi più nulla.

1. Perché è partita ieri a New Delhi in occasione del 150° anniversario di Gandhi la marcia della pace che durerà un anno: 14.000 chilometri saranno percorsi a piedi dall’India a Ginevra contro le ingiustizie, le disuguaglianze e le violenze che continuano a uccidere nel mondo. 

2 . Perché l'elemosina ha finito il suo tempo: Il padre della teologia della liberazione, Gustavo Gutierréz, è a Roma per il Sinodo sull'Amazzonia: dopo 50 anni con il pontificato di papa Francesco, ha ripreso slancio e vigore il dibattito sulla teologia della liberazione, questa corrente ecclesiale nata dal “matrimonio della Chiesa con i poveri”.


3. Turchia-Siria. Migliaia in fuga dal fronte. Erdogan minaccia l'Europa con i profughi
Le truppe di terra di Ankara avanzano mentre proseguono i raid aerei sul vicino nord Iraq. Decine di migliaia di sfollati dal nord della Siria. La Ue all'Onu: fermate i combattimenti. Intanto però decine di migliaia di civili sono in fuga dal Nord della Siria, secondo le informazioni dell'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati (Unhcr), che chiede alle parti di "aderire al diritto internazionale umanitario, incluso permettere l'accesso alle agenzie di aiuto".

4. 10 ottobre : pena di morte: bambini vittime invisibili : Nell’odierna Giornata mondiale contro la pena capitale l’attenzione per la prima volta puntata sui diritti dei bambini figli di genitori nei bracci della morte o già giustiziati. . La scelta di questo tema coincide con la celebrazione quest’anno del 30mo anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia, approvata dall’assemblea generale dell’Onu il 20 novembre 1989 e ad oggi ratificata da ben 196 Stati. 33 Paesi non solo la mantengono nei loro ordinamenti, ma che anche la praticano. L’anno scorso, il numero delle esecuzioni è stato di almeno 2.758; sono state esecuzioni compiute in 20 Paesi tra i quali primeggia – come sempre – la Cina, poi c’è l’Iran con oltre 300 esecuzioni, e l’Arabia Saudita con almeno 142.

3.Per il premio Nobel per la pace stato assegnato al primo ministro etiopico Abiy Ahmed «per i suoi sforzi volti a raggiungere la pace e la cooperazione internazionale, e in particolare per la sua decisiva iniziativa per risolvere il conflitto con la vicina Eritrea». Il Comitato norvegese per il Nobel ritiene che ora gli sforzi di Abiy Ahmed meritino il giusto riconoscimento e abbiano bisogno di incoraggiamento».

4.   Perché in Sudan per la prima volta una donna è presidente della Corte suprema: Neemat Abdallah Mohamed Khair. Neemat si era distinta per essersi opposta all’espropriazione di terreni ed edifici alla chiesa episcopale ad Omdurman; è stata, inoltre, tra i fondatori che ha partecipato al movimento che ha portato al cambiamento di regime nel paese. 

5. Ecuador: 12 ottobre ancora proteste. Dai vescovi nuovo appello al dialogo. Sono continuate per il nono giorno consecutivo ieri a Quito e nel resto del territorio ecuadoriano le proteste della Confederazione delle nazionalità indigene dell'Ecuador (Conaie) contro le misure di austerità imposte dal governo del presidente Lenin Moreno, ed in particolare contro il decreto che ha azzerato i sussidi ai carburanti. Il bilancio degli incidenti in tutto il Paese, è di almeno cinque morti, 554 feriti e 929 detenuti. Il filo del dialogo viene tenuto aperto dalla mediazione di Conferenza episcopale, Onu e quattro Università.

6.  Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
- il 6 ottobre 1973: Guerra del Kippur tra Israele e Paesi arabi
- il 7 ottobre 2001: inizia guerra USA in Afghanistan
- il 8 ottobre 2001: disastro di Linate. 118 vittime
- il 9 ottobre 1967: ucciso in Bolivia Ernesto “Che” Guevara
- il 10 ottobre giornata contro la pena di morte – 2015: Ankara strage di pacifisti olre 100 morti
- il 11 ottobre 1962: aprtura del Concilio Vaticano II
- il 12 ottobre Columbus Day: giorno della resistenza indigena
- Come oggi 13 ottobre 1943 il Governo italiano si schiera con Alleati contro la Germania

5.Perché  la liberazione del leader dell’opposizione del Camerun e di altri prigionieri politici è un primo “risultato” del dialogo nazionale avviato a fine settembre nel Paese africano, afflitto da un conflitto nelle regioni anglofone e dalle violenze di Boko Haram. Ora attendiamo decisioni concrete. 

6. Per  i protagonisti del sesto briefing per i giornalisti tenuto il Sala stampa vaticana sul Sinodo per l’Amazzonia:  un vescovo ecuadoregno con il sogno di “creare seminari amazzonici” e uno brasiliano che spera di poter ordinare presto donne diacone, se il Papa, nel documento post sinodale, autorizzerà il diaconato femminile.