RiCorDando settimana dal 23 al 29 gennaio 2023

 Ricordiamo, o Signore, davanti a te

  Usa: picchiato a morte un afroamericano dalla polizia di Memphis.  I fatti risalgono al 7 gennaio scorso e ricordano drammaticamente quelli in cui perse la vita George Floyd. Forti proteste in tutte le maggiori città americane
Israele: scontri tra esercito e palestinesi in Cigiordania e Gaza. L’aviazione israeliana ha colpito la città di Jenin, causando dieci morti.

Almeno sette persone sono rimaste uccise in un attacco armato contro una sinagoga a Gerusalemme est e altre tre sono rimaste gravemente ferite.

Nigeria: l’esercito bombarda un villaggio. 47 civili uccisi

Zimbabwe. Nei giorni scorsi le autorità hanno annullato i permessi per esercitare le loro attività a 291 organizzazioni non governative. Il governo ha spiegato che si tratta di un intervento per fare pulizia tra tante ong non più operative. Ma la società civile denuncia invece una manovra per attaccare organizzazioni troppo critiche in vista delle elezioni generali. 

Più di un milione e mezzo di bambini hanno abbandonato la scuola negli ultimi mesi nel nordest del Kenya, nelle zone colpite dalla siccità che persiste dallo scorso marzo. Le fasce più colpite sono quelle delle popolazioni che vivono esclusivamente del proprio bestiame, le cui mandrie sono state decimate dalla mancanza di pascoli e di acqua. 

Si temeva il peggio per Martinez Zogo, il giornalista camerunense che si ipotizzava rapito martedì scorso. E il peggio è arrivato. Il suo corpo è stato ritrovato, mutilato, a bordo di una strada nella capitale Yaoundé. Era uno dei giornalisti più noti del paese perché esprimeva le sue critiche ai poteri e uomini forti.

Almeno 157 persone sono morte nel rigido inverno dell'Afghanistan, con il bilancio delle vittime raddoppiato in meno di una settimana mentre milioni di residenti affrontano temperature eccezionalmente basse con gli aiuti umanitari ai minimi. Il Paese sta soffrendo uno dei suoi inverni più freddi, con temperature che all'inizio di gennaio sono scese fino a meno 28 gradi.


Continua a prenderti cura di noi, o Signore: Kyrie eleison


Aiutaci a riconoscere e a coltivare i semi di speranza

Si è celebrata 24 gennaio la Giornata Internazionale dell’Educazione, quest'anno alla sua quinta edizione, voluta dall’Onu, nel 2019, per dare un futuro ai circa 262 milioni di bambini e giovani nel mondo che non hanno accesso all'istruzione primaria o secondaria.

Il 28 Gennaio, è partita da Assisi l'iniziativa "Ars narrandi, ars vivendi" promossa dai giovani di The Economy of Francesco per supportare le ragazze dell’Iran e dall’Afghanistan che manifestano per i diritti e la libertà.

La Giornata della memoria è un appuntamento che impone a tutti non solo di ricordare la brutalità compiuta, ma di contrastare ogni forma di razzismo, antisemitismo e discriminazione”: è quanto sottolinea il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, in occasione della Giornata della memoria.

La Carovana della pace, un invito per i più piccoli ad essere fermento di riconciliazione. L’invito è quello di gridare alla città di Roma il loro desiderio di pace per essere “testimoni contro ogni tipo di violenza e sopraffazione, dalle liti fra i singoli ai conflitti fra le nazioni”. Un appello che quest’anno, a quasi un anno dall’invasione russa dell’Ucraina, assume un significato ancora più urgente. "

Nel cuore di Bangkok, grazie all’ispirazione ricevuta da un monaco buddista, una religiosa sta trasformando una scuola in una struttura ecosostenibile a impatto zero sull’ambiente e allo stesso tempo offre lavoro ai rifugiati che altrimenti finirebbero nella rete della tratta. Il modo di procedere concretamente per la realizzazione del suo sogno, a suor Kanlaya è stato suggerito dal monaco buddista Pra Ajan Suchut Patchoto: con il suo aiuto suor Kanlaya ha imparato, insieme a centinaia di altre persone, come differenziare i rifiuti “finché - spiega - non siamo riusciti a smaltirli tutti, riducendoli praticamente a zero”.