RiCorDando settimana dal 21 al 27 dicembre 2015

Eucarestia di domenica 27 dicembre 2015

1 Sale a 210 morti, e almeno 375 feriti, il bilancio dello spaventoso terremoto di magnitudo 7.7 che ha colpito il sudovest del Pakistan. La scossa di terremoto è durata 8 interminabili secondi. È ancora difficile fare una stima esatta dei danni della scossa avvenuta alle 16.30 ora locale (le 13.30 in Italia) e avvertita in diverse metropoli pachistane e perfino nella vicina India. Il sisma ha perfino fatto emergere una piccola isola di fronte alla costa di Gwadar, sull'oceano Indiano

2 Festività natalizie segnate dalla violenza in Israele e Cisgiordania. Due palestinesi sono rimasti uccisi nel corso di scontri con i militari israeliani, nei pressi di Qalandya (Ramallah). In mattinata un palestinese ha tentato di accoltellare due guardie di sicurezza israeliane, sempre in Cisgiordania. L'uomo è stato ucciso. Uno dei due israeliani è in condizioni giudicate serie, l'altro è stato ferito in modo lieve. Altri tre israeliani erano stati accoltellati da due palestinesi a Gerusalemme, vicino alla porta di Giaffa: due degli israeliani, e anche i due aggressori erano stati uccisi a colpi d'arma da fuoco. La polizia israeliana ha intanto aperto un'indagine su un video girato a una festa di nozze, in cui estremisti ebrei ballano, cantano e celebrano la morte del bimbo palestinese bruciato vivo in Cisgiordania nel luglio scorso. Tra l'altro proprio quella tragedia fu il detonatore all'origine dell'attuale ondata di violenza in Israele e nei Territori palestinesi. Il video è stato condannato non solo dal premier, ma da esponenti dell'intero panorama politico.

3 Nuova tragedia del mare al largo della Turchia: 19 migranti, tra cui sei bambini, sono affogati nel naufragio di una barca al largo di Izmir, nell'Egeo. La guardia costiera, che ha tratto in salvo 21 persone, sta ancora cercando dei dispersi . La guardia costiera della Turchia riferisce che nel 2015 circa 80mila migranti sono stati salvati al largo delle coste turche, mentre oltre 3mila sono morti mentre provavano a raggiungere le isole greche tramite la Turchia.

4 Ha superato quota un milione il numero di migranti e rifugiati entrati in Europa nel 2015. Lo riferisce l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, spiegando che gli arrivi si sono quadruplicati rispetto al 2014. E sono quasi 3700 le persone, in fuga da Africa e Medio Oriente, morte nel tentativo di attraversare il Mediterraneo da gennaio di quest'anno. Gli arrivi in Italia sono stati 150.317. La metà dei rifugiati è di nazionalità siriana, il 20% sono afghani, il 7% iracheni, fanno sapere l'Oim e l'Alto commissariato Onu per i rifugiati. I numeri degli arrivi non cambieranno molto nel 2016, anche se non si azzardano previsioni.

5 Tre bambini-kamikaze, dai 10 ai 15 anni di età, fatti esplodere contro un checkpoint a Benisheikh nello stato del Borno, in Nigeria nordorientale, uccidendo sei persone e ferendone almeno 24.L'attentato non è stato rivendicato, ma i sospetti cadono sul gruppo terroristico di Boko Haram. L'attentato non è stato rivendicato, ma i sospetti cadono sul gruppo terroristico di Boko Haram. Negli ultimi sei anni gli estremisti islamici hanno fatto circa 20.000 morti e cacciato dalle loro case 2,3 milioni persone, secondo dati di Amnesty International.

6 Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
  • Il 21 dicembre del 1907, in Cile, avviene il massacro di Santa Maria di Iquique: 3600 morti.
  • Il 22 dicembre del 1988, in Brasile, viene ucciso “Chico” Mendes e, sempre il 22 , ma del 1997 avviene il massacro di Acteal.
  • Il 23 dicembre del 1899 Nasce Aldo Capitini.
  • Il 24 del 1979 le truppe sovietiche invadono l'Afghanistan.
  • Il 25 dicembre, in Romania, viene giustiziato l'ex dittatore Nicolae Ceausescu.
  • Il 26 dicembre del 1996 affonda, a Portopalo, un battello di immigrati: 283 morti.
  • Il 27 dicembre del 2007, in Pakistan, viene uccisa Benazir Bhutto,di origini curdo-irachene, per due volte primo ministro.