RiCorDando settimana dall'8 al 14 maggio 2017

Eucarestia di domenica 14 maggio 2017

1 Presenza record di diossine e furani nelle immediate vicinanze dell'incendio alla Eco X di Pomezia. Arpa Lazio ha comunicato  che il giorno 5 e 6 maggio le rilevazioni indicavano una percentuale di concentrazione di diossine e furani di 77,5 picogrammi per metro cubo, a fronte del limite di 0,1 picogrammi per metro cubo indicato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità: oltre 700 volte la soglia di rischio per la salute.

2 L'allarme e i soccorsi sono stati così veloci che quando lo hanno tirato giù dal pilone su cui si era impiccato respirava ancora. Il giovane africano, 31 anni, proveniente dal Mali, in Italia da un anno e mezzo, richiedente asilo, lunedì mattina ha deciso di farla finita così. Nei pressi del più affollato bivacco di tanti disperati come lui, la Stazione centrale, dove all'inizio della settimana era stata organizzata un imponente, quanto discussa operazione antidegrado.  In serata al giovane suicida è stato dedicato un momento di raccoglimento nella parrocchia di Santa Maria Goretti, la più vicina al luogo del ritrovamento.

1. Per la ricostruzione di 105 case nel nord dell'Iraq di famiglie cristiane che ritornano e perché è stato consegnato loro un albero d'ulivo in segno di pace.
2. Per l'esperienza del COMUN'ORTO, un orto comunitario realizzato su due terreni da tempo abbandonati. Assieme ai contadini tradizionali, si recuperano sementi, bulbi e radici di piante antiche. I frutti vengono raccolti e divisi fraternamente.

3 Martedì notte, intorno alle 3.15, un rogo si è sviluppato all'interno di un camper in via Mario Ugo Guattari, a Roma, nella zona della Casilina. Sul posto sono arrivate due squadre dei Vigili del Fuoco, purtroppo inutilmente. Nel rogo, infatti, sono decedute una ragazza di 20 anni e due bambine di 4 e 8 anni, tre sorelle (Elisabeth, Francesca e Angelica).

4 Nel 2012, dopo tenaci ricerche senza alcun sostegno istituzionale, aveva ritrovato in una fossa i resti di sua figlia Karen, sequestrata e fatta scomparire in una zona dello Stato messicano di Tamaulipas, dove – nel 2010 – 72 migranti dal Centro e Sudamerica erano stati fucilati alle spalle e, l’anno dopo, erano stati ritrovati i corpi di 183 persone. Conosciuto il destino di sua figlia, Miriam Rodriguez aveva fondato un Collettivo di amici e familiari di desaparecidos. Il mese scorso aveva ricevuto minacce di morte. Mercoledì 10 maggio, giorno della festa della mamma in Messico, è stata crivellata di colpi nella sua casa.

3. Per la rete dei “Nonni sociali” ,sorta a Milano, a disposizione della comunità e a sostegno dei genitori in situazioni di fragilità o difficoltà.
4. Per i Community Center nelle periferie di Torino, Firenze, Arezzo e Catania, realizzati da Oxfam in collaborazione con la Diaconia Valdese, per offrire sostegno e riscatto a quanti si trovano in situazioni di fragilità economica e sociale.

5 245 vittime tra morti e dispersi: è il bilancio finale dei naufragi avvenuti nel fine settimana nel Mediterraneo. Le cifre sono dell’Alto Commissariato Onu per i rifugiati. In un solo fine settimana il numero delle vittime nel Mediterraneo ha fatto salire a 1.300 il totale dei morti e dispersi dall’inizio dell’anno. 43 mila, invece, i migranti e i richiedenti asilo che sono riusciti ad arrivare sulle coste italiane.
In Libia, i migranti spesso vengono detenuti a scopo di richiesta di riscatto alle loro famiglie da parte di trafficanti o, comunque, di questi gruppi che rapiscono i migranti, che li costringono a chiamare a casa, li torturano in diretta, con le famiglie che ascoltano da casa le torture e quindi inviano soldi per liberare i propri parenti. Ci sono molti migranti che sono bloccati in Libia e che piuttosto che restare nel Paese e subire ulteriori violenze, o essere uccisi, e a volte piuttosto che rischiare di tornare a casa, perché fare il percorso a ritroso, verso il Paese di origine, può essere pericolosissimo, pensano che ci siano meno rischi, o comunque sperano che possano esserci meno rischi, a cercare la traversata del Mediterraneo.

6 Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
L8 maggio del 1936, Mussolini proclama la fondazione dell'Impero.
Il 9 maggio del 1978 viene trovato il corpo di Aldo Moro. Nello stesso giorno viene ucciso dalla mafia Peppino Impastato.
Il 10 maggio del 1933 in Germania i nazisti organizzano un rogo di libri.
L'11 maggio del 1960 in Argentina il Mossad rapisce il gerarca nazista Eichmann.
Il 14 maggio del 1980 in El Salvador avviene il massacro del fiume Sumpul: oltre 600 morti punto

5. Perché negli Stati Uniti i Gesuiti stanno restituendo più di 500 ettari di terra alla Rosebun Indian Reservation. Si tratta di una riserva indiana dei Sioux in South Dakota.
6. Per la serata di ieri  in cui la gente di Sezano ha reagito alla predazione e privatizzazione del suolo testimoniando che condividere musica e bellezza dà più gioia che depredare e possedere.