RiCorDando settimana dal 4 al 10 gennaio 2016

 Eucarestia di domenica 10 gennaio 2016

1 I casi di donne decedute, con i piccoli che portavano in grembo, si sono verificati - nell'arco di una settimana alla fine di dicembre - in quattro ospedali: il San Bonifacio (Verona), dove è morta in sala parto Anna Massignan; l'ospedale di Bassano del Grappa, dove gli ispettori inviati dal ministero hanno indagato sul decesso di Marta Lazzarin in una gravidanza arrivata alla ventisettesima settimana; l'ospedale S.Anna di Torino, dove è morta Angela Nesta, e l'ospedale di Brescia dove è deceduta Giovanna Lazzari.  Nei giorni scorsi lo stesso ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, aveva sottolineato che il tragico susseguirsi di decessi in gravidanza nelle ultime settimane potrebbe essere ''una drammatica casualità, alla quale bisogna però dare risposte''.

2 Sarebbero 322 le vittime tra i militari per malattie da esposizione a uranio impoverito. Lo riferisce l'Osservatorio militare, un'associazione che si occupa di questa problematica. Si tratta - riferisce Domenico Leggiero, dell'Osservatorio - di un 41enne della provincia di Salerno: "Rientrato quattro anni fa dall'ultimo teatro operativo con tosse e febbre, è morto per un tumore ai polmoni".  "Ad oggi - continua Leggiero - non abbiamo potuto verificare se il cancro è legato all'uranio impoverito, ma le condizioni ed i precedenti lasciano supporre che potrebbe essere la vittima 322. Oltre 35 sentenze di condanna ancora non sono servite a fermare il massacro istituzionale. Si contano i morti e s'ignora (forse volutamente) che in Italia la magistratura si è espressa più volte.

3 Obama  nella sua prima conferenza stampa del 2016 ha lanciato una sua campagna politica per la riduzione delle facilitazioni nella vendita di armi. Sono oltre trentamila gli statunitensi che ogni anno muoiono a causa del proliferare di armi e all’epidemia di follia che investe gli Stati Uniti.  Obama, che pure già in passato ha spesso avvertito sulla necessità di ridurre le armi in circolazione negli Stati Uniti, sa benissimo come il percorso legislativo sia in salita, proprio per il peso della lobby  armamentista,  che annovera tra i suoi sostenitori deputati, senatori e personaggi  celebri, che hanno sempre difeso a suon di dollari quello che resta uno dei maggiori business del Paese e che ne incarna, per molti aspetti, il modus vivendi di milioni di suoi abitanti.

4 La polizia americana nel corso del 2015 ha ucciso 984 persone, l'ultima delle quali un 23enne ricercato, Keith Childess, che la notte di Capodanno è stato freddato dalla polizia di Las Vegas perché si era rifiutato di gettare a terra un oggetto che alla fine è risultato essere un cellulare e non una pistola. I dati emergono da un'inchiesta del Washington Post,  Il giornale americano è arrivato a questa impressionante cifra analizzando e confrontando tutti gli episodi registrati nei diversi stati in un anno in cui la questione delle uccisioni di afroamericani disarmati da parte della polizia è stata al centro dell'attenzione dei media.

5 Non c’è pace a Madaya, la città assediata da sei mesi dalle forze governative siriane che combattono i ribelli. A Madaya la gente mangia le foglie degli alberi per non morire di fame Scarseggiano i generi di prima necessità e molte persone muoiono di fame. La gravità della situazione è confermata anche dalla Caritas internazionale, che ieri ha ricordato come «la situazione di Madaya sia frutto di un terribile conflitto che dura ormai da cinque anni. La guerra ha distrutto tutto il Paese, ci sono oltre otto milioni di persone che sono sfollate e quattro milioni che si sono rifugiate fuori il Paese»

6 Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
Il 4 gennaio del 2005, in Cile, la Corte Suprema autorizza il processo a Pinochet.
Il  5 del 1984 “Cosa Nostra” uccide il giornalista  Giuseppe  Fava.
Il 6 gennaio del 1962 il Consiglio di Sicurezza  ONU  condanna all'unanimità Israele.
L'8 gennaio  del 1913, in Sudafrica, nasce l'African National Congress.
Il 9 gennaio del 1904 nasce Giorgio  La Pira , il “Sindaco della Pace”.
Il 10 gennaio del 1948, a Londra, si tiene la prima Assemblea Generale delle Nazioni Unite.