RiCorDando settimana dal 18 al 24 agosto 2025

 Ricordiamo, O Signore, davanti a te

Il Premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha fatto sapere di aver approvato, in via definitiva, il piano d’occupazione di Gaza City. Almeno 800.000 persone migreranno progressivamente a sud, un esodo che si ingrosserà all’intensificarsi dei bombardamenti, allo stringersi dell’assedio. 

Gli operatori umanitari uccisi nel mondo nell’anno 2024, viene ufficializzato che il numero più alto dei morti, 185 su un totale globale di 383, si registra proprio a Gaza, nella guerra tra Israele e Hamas.

Nigeria, sono più di 50 i morti dell'attentato alla moschea. Nel Paese africano si susseguono gli attacchi legati alla lotta tra allevatori e contadini per il controllo delle risorse naturali.

Curtis Windom, condannato a morte: “Ti dico che sono vivo ma non so per quanto". L’uomo, afroamericano con accertata disabilità mentale, è detenuto nel carcere della Florida e per il 28 agosto è attesa la sua esecuzione.

 Piogge torrenziali e alluvioni senza precedenti stanno devastando il Pakistan e la regione intera. Mancano cibo e acqua potabile, mentre gli interventi di soccorso sono ostacolati dai danni alle infrastrutture viarie.  Dall’inizio della stagione, il 26 giugno, almeno 748 persone sono morte e 978 sono rimaste ferite.

In Tunisia aumentano le discriminazioni di genere'. Lo denuncia associazione per i diritti nella Festa della Donna. L’associazione denuncia l'aumento della discriminazione, della violenza e delle violazioni delle libertà, in particolare con l'incarcerazione di numerose attiviste per le loro opinioni o il loro impegno civico.

Continua a prenderti cura di noi, o Signore: Kyrie eleison


Aiutaci a riconoscere e a coltivare i semi di speranza

La pace non è meramente un conseguimento umano, bensì un segno della presenza del Signore tra noi” e “ciò è sia una promessa sia un compito, poiché i seguaci di Cristo sono chiamati a diventare artefici di riconciliazione”. Leone XIV inquadra in questo modo la missione comune di tutti i cristiani in un mondo che “presenta le cicatrici profonde del conflitto, della disuguaglianza, del degrado ambientale e di un crescente senso di disconnessione spirituale”. I cristiani sono chiamati “ad affrontare la divisione con coraggio, l’indifferenza con la compassione, e a portare guarigione dove ci sono state ferite”.

Il cardinale Pizzaballa: anche in Terra Santa i cuori possono cambiare. La speranza del patriarca di Gerusalemme dei Latini espressa alla vigilia della giornata di digiuno e preghiera indetta dal Papa per venerdì 22 agosto: la forza della preghiera è quella di aprire le persone alla fiducia, al desiderio di costruire il bene, anche in un luogo dove in questo momento riconoscere l’altro è quasi impossibile.

Nel ricordo di frère Roger, "esempio di riconciliazione ancora attuale per il mondo". Ucciso nel 2005 durante la preghiera serale, il fondatore della comunità cristiana monastica ecumenica internazionale continua ad essere un esempio di pace e riconciliazione. Il priore, frère Matthew: "La nostra realtà fu fondata durante il secondo conflitto mondiale e questo ci ha insegnato a farci vicini a tutti i popoli che soffrono, come quelli dell’Ucraina e della Terra Santa”

Una nuova nave per "migliorare le missioni di soccorso in mare". Così don Mattia Ferrari, cappellano di Mediterranea Saving Humans, descrive Mediterranea Ship, la nuova imbarcazione dell'ong, che ha iniziato ufficialmente la sua missione sabato 16 agosto. Si tratta di una nave più grande di quella usata precedentemente, che permette di ospitare sia più equipaggio e sia di salvare più persone. A bordo della nave è presente, inoltre, un ospedale per prestare dunque il primo soccorso ai migranti che vengono recuperati dalle acque.