RiCorDando settimana dall'1 al 7 ottobre 2018

Eucarestia di Domenica 07 ottobre 2018

1. Nicaragua: migliaia sandinisti in piazza per protestare contro le centinaia di morti.
MANAGUA, 4 OTT – La marcia è stata convocata dal governo del presidente Daniel Ortega per "rafforzare la pace nel Paese" di fronte ad una crisi sociale e politica che da aprile ha causato gravi tensioni e centinaia di morti.   Persone di tutte le età, contadini e impiegati pubblici, hanno sfilato scandendo slogan di appoggio ad Ortega e ostentando le bandiere del Fronte sandinista per la liberazione nazionale (Fsln) del Nicaragua. L'iniziativa, è stata realizzata anche per chiedere giustizia per i 199 morti, secondo il governo, oltre 300 secondo l'opposizione, di vittime provocati dalle proteste contro il governo dallo scorso 18 aprile.

2.  263 milioni senza scuola, mancano insegnanti: diritto negato a poveri e bambine
ROMA, 5 OTT - Nonostante un aumento generale nell'accesso all'istruzione, oltre 263 milioni di bambini e giovani nel mondo non vanno a scuola. Un impressionante numero di 617 milioni di bambini e adolescenti - circa il 60% a livello globale - non hanno appreso capacità di lettura e matematica di base. I bambini più poveri e marginalizzati, fra cui coloro che vivono in zone colpite dal conflitto, sono maggiormente a rischio sia di rimanere fuori dalla scuola, sia di frequentarla, o di imparare molto poco. Ad affermarlo sono rappresentanti di UNESCO, ILO, UNICEF, UNDP e Education International, in un documento congiunto.

1. L’hanno chiamato «L’alba», quasi a lasciare intendere che potrebbe davvero essere l’inizio, ricolmo di novità, speranze e attese, di un nuovo percorso culturale e di vita. È il titolo del progetto della scuola di arabo fino al giugno scorso, svoltosi a San Zeno di Colognola in una sala della parrocchia guidata da monsignor Luigi Adami, pronto ora per essere riproposto. L’iniziativa è del gruppo di origine marocchina «Donne in dialogo»,: Hasnaa e Rabia con l’aiuto di Saida. Determinate ed entusiaste, sono salite in cattedra e, alla domenica mattina, dalle 9.30 alle 13, hanno insegnato la loro lingua a una trentina di bambini stranieri della zona, di età compresa tra i 5 e i 13 anni.

2. Perché l Nobel per la Pace 2018 a Nadia Murad e a Denis Mukwege per il loro impegno contro gli stupri di guerra L'assegnazione "per i loro sforzi volti a porre fine all'uso della violenza sessuale come arma di guerra e conflitto armato". Murad è una donna yazida che ha sconfitto l'Isis, è stata prigioniera dell'Isis. Brutalizzata in prigionia, simbolo del genocidio della sua comunità. Mukwege, un medico congolese, è stato critico del governo congolese ed ha curato migliaia di vittime degli stupri..

3. Indonesia: si aggrava bilancio vittime. Il bilancio delle vittime del terremoto e dello tsunami che hanno colpito l'isola indonesiana di Sulawesi è salito a 1558. In tutto si stimano oltre 2,5 milioni di persone interessate dall'emergenza. L'Indonesia ha accettato le offerte di aiuto di 17 Stati. La Commissione europea ha stanziato un milione e mezzo di euro di aiuti umanitari. “Intendiamo aiutare per la rifornitura di beni di prima necessità come medicinali, cibo, acqua e ripari”, ha dichiarato il commissario Ue agli Aiuti umanitari Christos Stylianides.”.

4. Yemen: guerra senza fine. Aumentano casi di colera. Save the Children denuncia il rischio di diffusione delle malattie legate alla carenza di acqua pulita e a condizioni igieniche precarie. Nella regione di Hodeihan, in tre mesi, triplicati i casi di colera del 170%. Il 30% dei casi di colera riguarda bambini di età inferiore ai cinque anni”. Una situazione insostenibile:  Il colera è una malattia infettiva trasmessa attraverso cibo o acqua contaminati. L'accesso all'acqua pulita è dunque fondamentale per tenere sotto controllo una epidemia. Ma lo Yemen è il Paese più povero d'acqua nel mondo arabo. Anche prima dell'inizio della guerra, gli esperti temevano che lo Yemen potesse diventare il primo Paese al mondo, a rimanere senza acqua utilizzabile. Nelle città i sistemi idrici sono in uno stato di abbandono o sono danneggiati dai combattimenti. Occorre fare qualcosa prima che sia troppo tardi".

3.  Per le parole di Mons  Bregantini sull arresto di  Mimmo Lucano. .."esprimo la mia profonda amarezza e dolore. Sento perciò di dire una parola di vicinanza e di solidarietà, che possa essere di conforto all’amico Mimmo e di luce per tutti i fedeli della zona. Infatti, ritengo che l’agire di questo sindaco, coraggioso e tenace, sia stato fecondo di bene e fortemente progettuale. Di certo, è stato un uomo lungimirante, un sindaco che ha capito che solo valorizzando gli immigrati si porterà beneficio ai nostri cittadini italiani. Non uno contro l’altro, ma solo insieme. Ha creato benessere per tutti, riaperto la scuola, riattivato antichi mestieri che nessuno ormai faceva ma che erano la salvezza economica della Calabria dando lustro a quella terra, che così diventava famosa non solo per l’arte dei bronzi, ma anche per la forza dell’umano, oggi. Ha poi sempre mantenuto un atteggiamento collaborativo, pur dentro una forte spinta profetica, che lo portava a guardare ben oltre gli ristretti steccati del paese. I migranti, come si impara da Riace, sono una risorsa non un pericolo. 

4. Perché il leader di Hamas nella striscia di Gaza, Yahya Sinwar, ha rilasciato un’intervista senza precedenti a un quotidiano israeliano dicendosi favorevole a un cessate il fuoco di lunga durata con Israele. «Non voglio più guerre con Israele. Ci troviamo di fronte a un’opportunità storica per cambiare le cose, ma il cessate il fuoco deve voler dire non solo nessun attacco da una parte e dall’altra, ma anche la fine dello stato d’assedio su Gaza, perché l’assedio è una guerra combattuta con altri mezzi». 

5. Amnesty contro demolizione scuola gomme per far posto a insediamento ebraico illegale. Tel Aviv, 1 OTT - "Un crimine di guerra per fare posto ad un illegale insediamento ebraico". Così Amnesty International ha definito la demolizione del villaggio beduino di Khan al Ahmar in Cisgiordania, in cui si trova la 'Scuola di Gomme', e il trasferimento dei suoi abitanti (circa 180), stabiliti dalla Corte Suprema di Israele dopo una lunga battaglia giudiziaria. Un atto non solo "senza cuore e discriminatorio, ma anche illegale", ha denunciato Saleh Higazi, vice direttore di Amnesty per il Medio Oriente. Israele sostiene che il villaggio è stato costruito senza i dovuti permessi. I palestinesi hanno ribattuto che è impossibile ottenere da Israele quei permessi.

6.  Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
- il 01 ottobre 1946: Il Tribunale di Norimberga condanna i gerarchi nazisti
- il 02 ottobre: giornata mondiale della non violenza – 1868 nasce Ghandi
- il 03 ottobre 2013: strage di migranti a Lampedusa . Giornata della memoria e dell'accoglienza
- il 04 ottobre 1226: muore Francesco d'Assisi
- il 05 ottobre 198: Cile, dopo 15 anni di dittatura Pinochet perde le elezioni --  Giornata Mondiale degli Insegnanti
- il 06 ottobre 1973: guerra del Kippur tra Israele e paesi Arabi
- come oggi 7 ottobre 2001: inizia guerra Usa in Afghanistan

5. Perché in Sudafrica è stata annunciata l’introduzione della lingua kiswahili nelle scuole dal 2020. La decisione è stata vista come l’ennesima vittoria contro le eredità coloniali e l’uso di lingue non autoctone, Julius Malema ha dichiarato che il kiswahili è parlato da più di 100 milioni di persone, dall’Africa orientale a quella centrale, e può diventare una lingua continentale che unisce tutti gli africani, sostituendo l’inglese e il francese.

6. La nonviolenza è una delle più grandi speranze. Per Gandhi è la più potente arma mai inventata dall’uomo. È più potente della più potente arma di distruzione che il genere umano possa concepire. Per Papa Francesco è uno stile per una politica di pace . “Diffondere il messaggio della non violenza, anche attraverso l’istruzione e la sensibilizzazione delle comunità”, al fine di “assicurare una cultura di pace, tolleranza, comprensione”. È questo lo scopo della Giornata internazionale della nonviolenza che si è celebrata nel giorno della nascita di Mahatma Gandhi, il 2 ottobre.