RiCorDando settimana dal 6 al 12 ottobre 2025

 Ricordiamo, o Signore, davanti a te

  Almeno 461 persone sono morte e 424 risultano disperse sulla rotta del Mediterraneo centrale dall'inizio dell'anno al 4 ottobre. I migranti intercettati in mare e riportati in Libia sono stati 20.017, di cui 17.313 uomini, 1.779 donne, 718 minori e 208 di cui non si conoscono i dati di genere.

 La diffusione delle malattie sta travolgendo gli ospedali di Khartoum, nel Sudan dilaniato dalla guerra: solo il mese scorso sono stati segnalati oltre 5.000 casi di malaria, tifo e febbre dengue con decine di morti.

 Le forze paramilitari sudanesi hanno ucciso 75 persone in un attacco con un drone che ha colpito una moschea in un campo per sfollati nel Darfur.

Oltre 5.000 soldati sono stati schierati dall'esercito ecuadoriano agli ingressi nord, sud ed est di Quito nel mezzo delle proteste organizzate da Conaie, la più grande organizzazione indigena del Paese, che ha minacciato "l'espugnazione" della capitale.

Il Cile si doterà di droni all'avanguardia con una gittata di 40 chilometri e di telecamere fisse ad alta portata per combattere l'immigrazione illegale.

L'11 ottobre in occasione della Giornata internazionale delle bambine e delle ragazze, l’Unicef ricorda che, a livello globale, una ragazza su cinque si sposa durante l’infanzia; 122 milioni di ragazze non frequentano la scuola; quasi quattro adolescenti e giovani donne su 10 non completano la scuola secondaria superiore; quasi una ragazza su quattro tra i 15 e i 19 anni ha subìto violenza da parte del partner; più di un terzo delle ragazze e dei ragazzi adolescenti tra i 15 e i 19 anni ritiene che un marito sia giustificato a picchiare la moglie in determinate circostanze.

Continua a prenderti cura di noi, o Signore: Kyrie eleison

Aiutaci a riconoscere e a coltivare i semi di speranza

Ratificato da Israele l’accordo di pace per Gaza. Decretata la tregua
Prende concretezza l’intesa di cessate-il-fuoco siglata a Sharm el Sheik con la mediazione di Stati Uniti, Qatar ed Egitto: il piano, approvato dal governo israeliano ha sancito la fine del conflitto nella Striscia e il rilascio incrociato di ostaggi e detenuti palestinesi.

Il cardinale Pizzaballa: l’accordo per Gaza è un primo passo verso la pace. Anche se ha affermato che "ci saranno tanti ostacoli e che non sarà semplice”.

Il premio Nobel per la pace è stato assegnato all'attivista venezuelana Maria Corina Machado. "Una donna che mantiene accesa la fiamma della democrazia in mezzo a un'oscurità crescente".

Dilexi te”, Leone XIV: non si può separare la fede dall’amore per i poveri
Pubblicata la prima esortazione apostolica. Un lavoro iniziato da Francesco sul tema del servizio ai poveri nel cui volto troviamo “la sofferenza degli innocenti”. Il Papa denuncia l’economia che uccide, la mancanza di equità, le violenze contro le donne, la malnutrizione, l'emergenza educativa. Fa suo l’appello di Bergoglio per i migranti e ai credenti chiede di far sentire “una voce che denunci" perché “le strutture d’ingiustizia vanno distrutte con la forza del bene”

Seconda ondata: medici in rotta verso Gaza. Nove imbarcazioni stanno avanzando nel Mediterraneo. Portano medicine, bisturi, garze e morfina. Portano medici, infermieri, operatori sanitari. Novanta in tutto, di cui sei italiani.

È un atto di disobbedienza umanitaria. Un’azione coperta dalla Convenzione di Ginevra, che protegge i sanitari impegnati nell’assistenza ai civili in guerra. Arrestarli significherebbe calpestare apertamente il diritto internazionale. “Se Israele arresterà professionisti della sanità protetti dalle convenzioni internazionali, i governi dei loro Paesi non potranno non intervenire con maggiore forza rispetto a quanto fatto con la Sumud”. Stanno andando a dare il cambio ai colleghi di lì, che fanno turni infiniti negli ospedali o vengono uccisi. Molti sono palestinesi e rischiano il doppio rispetto a
Ora puntiamo tutti gli occhi sulla Freedom Flotilla. Tutte le voci con loro.
Perché la vera frontiera non è il mare di Gaza: è la nostra coscienza.


Per la bontà che abita nei cuori e per coloro che si dedicano alla causa del bene: A te la lode e la Gloria, O Signore: Gloria in excelsis Deo