RiCorDando settimana dal 6 al 12 settembre 2021

 Ricordiamo davanti a te, o Signore


  • Repubblica Democratica del Congo. Continuano gli attacchi delle bande armate a convogli e villaggi. Tante le vittime civili. Per il governo del Paese africano e le organizzazioni per i diritti umani c'è la mano delle Forze Democratiche Alleate di ispirazione islamica.

  • Haiti: ucciso padre Andrè Sylvestre. Assisteva i bambini orfani

  • Il sacerdote, parroco della Chiesa di Nostra Signora della Misericordia di Robillard, a Cap-Haïtien, una delle città più popolose di Haiti, sarebbe stato assassinato nel corso di un tentativo di rapina.

  • Tunisia, un altro giovane si dà fuoco contro le autorità.

  • Le forze speciali che hanno preso il potere in Guinea Conakry, arrestando il presidente Alpha Condè, hanno annunciato un coprifuoco nazionale "fino a nuovo avviso" e la sostituzione dei governatori con i militari.

  • Una donna è stata uccisa e un bambino è rimasto ferito nel nord-ovest della Siria da bombardamenti di artiglieria governativi. Questo avviene poche ore dopo l'uccisione di quattro civili nella stessa regione.

  • Almeno 5 persone hanno perso la vita e altre 30 sono rimaste ferite per le conseguenze dei monsoni che hanno colpito oggi la provincia del Punjab in Pakistan.


Signore, abbi cura di noi: Kyrie eleison


Aiutaci a custodire la speranza

  • Torna in Brasile “Il grido degli esclusi”. È dedicata al valore della persona e alle realtà concrete della terra, della casa, del lavoro, la 27esima edizione della manifestazione organizzata ogni anno nella festa dell’indipendenza. Il titolo richiama alle tante sofferenze vissute dalla popolazione brasiliana, tra emergenza sanitaria e crisi economica, in definitiva al bisogno di riscoprire il rispetto per la persona, come sottolinea il rettore del Pontificio Collegio brasiliano a Roma.

  • La protesta delle donne afghane, da giorni diffusa in varie città del Paese, ha raggiunto la quarta città più grande dell'Afghanistan, Mazar-e-Sharif, capitale della provincia di Balkh, dove in tante hanno marciato.

  • San Pietro. Arriva la marionetta Amal, simbolo di tutti bambini profughi. Il Papa scherza con i bambini a San Damaso: «Chi vi ha fatto entrare? Rimanete qui a giocare eh!» La piccola Amal è un burattino alto 3,5 metri che raffigura una giovane rifugiata di circa 9 anni. Rappresenta idealmente tutti i bambini sfollati, molti dei quali separati dai loro genitori. Ha percorso oltre 8.000 km in cerca della sua famiglia per incarnare il monito: “Non dimenticatevi di noi”. La squadra che anima la piccola Amal è composta da dieci marionettisti, due dei quali hanno un passato da rifugiati e, a loro volta, hanno compiuto il percorso dalla Siria al Regno Unito.

Per la bontà che abita nel cuore umano e per coloro che si mettono a disposizione del bene, a te la lode e la gloria, o Signore: Gloria in excelsis