RiCorDando 24 - 30 marzo 2014

Eucarestia di domenica 30 marzo 2014

1 I carabinieri hanno eseguito una decina di misure cautelari nei confronti di dipendenti dell'Agenzia Territoriale della Casa di Torino. Gli arrestati sono accusati di avere dato vita ad un vero e proprio "sistema"illegale.  Secondo la procura del capoluogo piemontese, che ha disposto le misure cautelari, questo "sistema" consentiva ad Atc - tramite le società in house - di affidare lavori per importi rilevanti a società private senza il rispetto delle procedure ad evidenza pubblica.

2 L'acqua contaminata è stata distribuita in un vasto territorio e a circa 700 mila persone senza controllo e persino a ospedali e scuole". E' il duro passaggio della relazione dell'Istituto Superiore di sanità che ha analizzato  le acque contaminate dalla mega discarica di veleni tossici nel pescarese  per effetto dello svolgersi di attività industriali di straordinario impatto ambientale in aree ad alto rischio per la falda acquifera e per le azioni incontrollate di sversamento. La vicenda conta sette indagati tra i vertici delle due società che fanno capo alla Solvay.  Il procedimento vede coinvolte 19 persone, quasi tutte ex amministratori e vertici della Montedison, accusati di disastro ambientale e avvelenamento delle acque destinate ad uso potabile.

3 E' salito a 251 il bilancio dei morti nel naufragio di un'imbarcazione sul lago Alberto tra l'Uganda e la Repubblica democratica del Congo, avvenuto sabato 22 marzo. Tra le vittime c'erano anche dei bambini. Le imbarcazioni trasportavano rifugiati che vivevano nel campo profughi di Kyangwali, in Uganda, e che stavano tornando nelle proprie case nell'est del Congo. Una delle due barche si è capovolta e i passeggeri sono caduti in acqua.  In molti scelgono di raggiungere il Congo attraverso il lago Alberto, nonostante la campagna delle autorità mirata a mettere in evidenza i pericoli dell'attraversamento. 

4 Un piccolo nomade di due anni è stato ucciso da un treno l'altra mattina, verso le 8.20, lungo la linea Rovigo-Verona. I genitori hanno subito soccorso il figlio, accompagnandolo d'urgenza all'ospedale di Legnago, dove è stato ricoverato nel reparto di rianimazione. I medici hanno fatto di tutto per salvarlo, ma circa un'ora dopo il ricovero è morto. Secondo una prima ricostruzione fatta dagli investigatori, il piccolo si è allontanato dal campo nomadi senza essere visto dai genitori, si è avvicinato alla vicina linea ferroviaria e si è poi seduto in un tratto dove i binari fanno una curva.

5 Mentre i vertici delle forze di sicurezza egiziane e i membri della giunta militare si sono resi protagonisti a partire dal luglio scorso di una violentissima repressione ai danni dei sostenitori del governo e del presidente eletto dei Fratelli Musulmani, facendo più di 1.400 morti, i 529 condannati di lunedì potrebbero essere giustiziati sostanzialmente per la morte di un solo poliziotto. Il mancato rispetto delle basilari norme giudiziarie nel procedimento di primo grado è difficile da sopravvalutare. Per cominciare, i tre giudici che hanno presieduto il processo hanno preso la loro decisione dopo appena due sedute della durata di meno di un’ora ciascuna. Inoltre, alla difesa non è stato praticamente concesso spazio per esporre la propria versione dei fatti né è stato possibile studiare le oltre tremila pagine di indagini su cui la causa era basata. Il verdetto di lunedì e le modalità con cui esso è arrivato rappresentano un tentativo di intimidire gli oppositori del regime militare egiziano e non solo i Fratelli Musulmani. 

6 Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
Il 24 marzo del 1944, a Roma, ci fu l'eccidio delle Fosse Ardeatine. Il 24 del 1976: il Golpe militare in Argentina. Il 24 del 1980 L'arcivescovo di El Salvador Oscar Romero viene ucciso mentre celebra una messa.
Il 25 marzo del 1965  Martin Luther King guida una marcia di sostenitori dei diritti civili da Selma (Alabama) al Campidoglio di Montgomery (Alabama).
Il 26 marzo del 1942  giungono ad Auschwitz le prime donne deportate.
Il 27 marzo del 1985 le Brigate Rosse uccidono all'Università di Roma, dove insegnava, l'economista Ezio Tarantelli.
Il 28 marzo del 1939 Termina la guerra civile spagnola: il Generalissimo Francisco Franco conquista Madrid. Il 28 del 1959 - La Cina blocca la rivolta popolare tibetana iniziata il 10 marzo e scioglie il governo del Tibet assumendone il totale controllo; il Dalai Lama ripara in esilio in India.
Il 29 marzo 1973 gli ultimi soldati americani lasciano Saigon, Vietnam del Sud. In totale i morti ammontano a 930.000 nord–vietnamiti, 180.000 sud–vietnamiti e 45.000 statunitensi.
Il 30 marzo del 1985 a Poggio San Lorenzo (Rieti), viene arrestato in una villa Pippo Calò, mafioso siciliano, detto Il Cassiere di Cosa Nostra.