RiCorDando dal 20 al 26 gennaio 2014

Eucarestia di domenica 26 gennaio 2014

1 Un «raid» punitivo in piena regola. Una spedizione mirata che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori per la vittima. L’ennesimo caso di violenza in pieno centro, con un 27enne veronese finito in ospedale con ferite da arma da taglio su collo, viso e torace. Il 27enne aveva incominciato a discutere con una ragazza per futili motivi. Lei lo avrebbe accusato di non aver rispettato il turno al bancone. Il personale addetto alla sicurezza aveva separato i due litiganti. Sembrava tutto finito, ma la ragazza, dopo aver abbandonato l'osteria, si sarebbe messa in contatto con due amici chiedendo di "farle giustizia". I due sono passati alle vie di fatto: uno con il collo di una bottiglia appena infranta, colpiva il 27enne al collo, al viso e al torace, mentre l'altro tratteneva la vittima per le braccia. Queste fatti, che nella nostra città si ripetono ad orologeria, non sembrano turbare i nostri amministratori che attribuiscono il problema della sicurezza solamente alla questione immigrazione.

2 Il nuovo rapporto di Oxfam conferma l’allarme lanciato alla vigilia del World Economic Forum di Davos: «Le élite economiche mondiali agiscono sulle classi dirigenti politiche per truccare le regole del gioco economico, erodendo il funzionamento delle istituzioni democratiche e generando un mondo in cui 85 super ricchi possiedono l’equivalente di quanto detenuto da metà della popolazione mondiale». I dati sull’ingiustizia planetaria della disuguaglianza sono impressionanti e fanno emergere il completo fallimento dell’ideologia neoliberista: «Se guadagnano i ricchi poi le briciole delle loro spese rendono più ricchi anche i poveri». Le leggi sono scritte e concepite per favorire i più ricchi. Già dalla fine degli anni '70 la tassazione per i più ricchi è diminuita. In molti paesi, i ricchi non solo guadagnano di più, ma pagano anche meno tasse.

3 Diciannove arresti, 12 italiani e 7 moldavi sono stati eseguiti nella mattinata del 22 dai carabinieri del comando provinciale di Verona tra il capoluogo scaligero, Modena, Reggio Emilia e Brescia, in esecuzione di numerose ordinanze di custodia cautelare in carcere. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Venezia a conclusione di una complessa e prolungata attività investigativa coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. L'organizzazione, tutta moldava, sfruttava i pullman che solitamente sono usati dai connazionali per mandare oggetti in patria, caricandoli di refurtiva di colpi fatti nel nord Italia. Gli autisti venivano intimiditi e costretti a caricare i bus della merce.

4 Le vittime delle violenze in Egitto sono arrivate a 30 secondo fonti governative mentre per altri i morti sarebbero almeno 50. Hanno perso la vita 15 persone negli scontri in corso a Giza. Un dimostrante è stato ucciso da colpi di arma da fuoco nel quartiere di Mohandessin. Due dimostranti pro-Morsi sono stati uccisi nel corso dei violenti scontri con le forze di sicurezza a Minya, Alto Egitto a sud del Cairo. Tre dimostranti sono stati uccisi al Cairo, nei violentissimi scontri con le forze di sicurezza davanti al sindacato dei giornalisti. Lo riferiscono fonti della sicurezza. Altri tre dimostranti sono stati uccisi nel corso di scontri a Alf-masqan, Giza, nella zona orientale del Cairo. Altre decine di persone sono rimaste ferite. I Fratelli Musulmani hanno chiamato a manifestare nelle strade i sostenitori dell'ex presidente Mohamed Morsi, deposto con il colpo di stato militare del 3 luglio scorso.

5 Prima la testa di maiale alla Sinagoga di Roma, ieri sera. Poi, un altro pacco, sempre con resti suini ma questa volta all'ambasciata israeliana della capitale. Un plico che la polizia ha intercettato e che molto probabilmente è stato spedito in concomitanza della Giornata della Memoria per il ricordo della Shoah. Quindi, un terzo plico, questa volta indirizzato al museo di piazza Sant'Egidio a Roma, dove è in corso una mostra sulla cultura ebraica. Il messaggio è chiaro: offendere la comunità ebraica, non solo a pochi giorni dal 27 gennaio, ma anche nel giorno considerato dalla comunità il più sacro della settimana, lo Shabbath.

6 facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
  • Il 20 gennaio del 1969 Arafat viene eletto presidente dell'Associazione Nazionale Palestinese. Sempre il 20 ma del 1979 il regime Salvadoregno uccide il sacerdote Octavio Ortiz.
  • Il 21 gennaio del 1924 muore Lenin. Il 21 del 1984, in Brasile, nasce il movimento dei "Sem Terra".
  • Il 22 del 2006 Evo Morales assume la presidenza della Bolivia.
  • Il 23 del 1978 la Svezia vieta per prima gli spray che danneggiano l'ozono.
  • Il 24 gennaio del 1908 Robert Baden.Powell dà il via al movimento scout.
  • Il 26 gennaio del 1564 il concilio di Trento pubblica le sue conclusioni.