Eucarestia di domenica 4 agosto 2013
1 Portiamo in quest'eucaristia, o Signore, la stanchezza di un paese, attraversato dalla crisi economica di cui non si intravede la fine e con 642 mila giovani senza lavoro, le cui istituzioni sono state frequentemente blindate o poste sotto ricatto dalla logica perversa di un potente che ha anteposto i suoi interessi a quelli della collettività. La sentenza della Cassazione, che lo ha definitivamente dichiarato “Evasore Fiscale”, illumini cittadini e istituzioni a non le sorti del paese nelle mani di simili personaggi. Tutti, invece,si appassionino alla causa della giustizia, dell'onestà, della responsabilità sociale e della solidarietà.
2 Pagati 2-3 euro l'ora, senza contratto, senza contributi. Queste le condizioni di lavoro in un call center scoperto a Palermo da Guardia di finanza, Ispettorato provinciale del lavoro, Inps e Inail.
Trentasette lavoratori, di età compresa tra i 19 e i 50 anni. Il titolare ha inviato il 3 maggio dell'anno scorso a ciascun dipendente all'atto del reclutamento forniva o chiedeva che si procurasse una carta prepagata sulla quale poi venivano versati gli stipendi in nero: in media circa 350 euro mensili. Tale sistema ha consentito all'imprenditore di aggirare i contratti nazionali di settore risparmiando oltre 40mila euro, e di ottenere illeciti risparmi in termini di contribuzione assistenziale e previdenziale.
3 Ricordiamo davanti a te, o Signore, Padre Paolo Dall'Oglio, il nostro amico gesuita, fondatore della comunità monastica di Mar Mussa in Siria e scomparso da alcuni giorni a casua di un presunto rapimento. Anche la Coalizione Nazionale Siriana, principale cartello delle forze che si battono contro il regime di Bashar al-Assad, ha manifestato "profonda preoccupazione per la scomparsa di padre Paolo" Dall'Oglio, sollecitando "la divulgazione di qualunque informazione suscettibile di contribuire a stabilire dove si trovi, e a garantirne l'incolumità".
4 Ricordiamo nella nostra preghiera, o Signore, la tragedia del pullman che a Monteforte Irpino è precipitato da un viadotto causando la morte di 38 persone. Il mezzo era stato reimmatricolato nel 1995. A bordo anziani, adulti e bambini partiti per un pellegrinaggio a Loreto. L'autista avrebbe tentato di rallentare, appoggiando il veicolo sulla barriera laterale destra già centinaia di metri prima del luogo da dove è precipitato, senza però riuscirci.
5 Ricordiamo le 31 persone, tra cui nove donne, vittime del naufragio avvenuto venerdì sera davanti alle coste libiche. Lo hanno riferito i 22 superstiti, una volta giunti a Lampedusa. I profughi, provenienti dalla Nigeria, hanno raccontato che sul gommone che si è rovesciato si trovavano complessivamente 53 migranti.
6 Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
Il 29 luglio del 1983, a Palermo, la mafia uccide il magistrato Rocco Chinnici.
Il 31 luglio del 1941, Hermann Goering inizia a pianificare la “Soluzione finale”.
Il 1 agosto del 1990 l'Iraq invade il Kuwait.
Il 2 del 1980, alla stazione ferroviaria di Bologna, avviene la strage fascista che provoca 85 morti e 200 feriti.
Il 3 agosto del 1940 l'Italia invade la Somalia Britannica
Il 4 agosto del 1974, una bomba sul treno Italicus, vicino a Bologna, provoca 12 morti 1 100 feriti.