RiCorDando 22 - 28 luglio 2013

Eucarestia di domenica 28 luglio 2013

1. Ricordiamo davanti a te, o Signore, il problema dell'inquinamento delle acque di falda a Poiano (VR), problema su cui sta indagando la Procura.  I pozzi interessati sono tutti ad uso irriguo utilizzati quasi esclusivamente per vigne. In un pozzo è stato registrato un valore molto alto di tetracloroetilene (600 microgrammi per litro). Per l’uso potabile il valore massimo consentito è di 10 microgrammi/litro. Sono stati evidenziati superamenti anche di Cromo VI (cromoesavalente) in tre pozzi. In merito ai rischi legati all’uso irriguo, i tecnici la USSL 20, hanno dichiarato che avrebbero presentato un quesito all’Istituto Superiore di sanità.

2. Ti preghiamo, o Signore, per tutte le situazioni di conflitto di cui non si intravedono soluzioni. La notte di venerdì, è stata una notte di violenze in Egitto dove decine di sostenitori di Mohamed Morsi sono rimasti uccisi nel corso delle manifestazioni in favore del presidente deposto. Sono almeno 37 i cadaveri portati in un ospedale da campo gestito dagli islamisti al Cairo e secondo le fonti mediche tutte le vittime sono state colpite da armi da fuoco.  Migliaia di sostenitori di Morsi sono scesi in strada anche nella seconda città dell'Egitto, Alessandria, dove gli scontri hanno causato sette morti e 194 feriti.

3. Portiamo in questa preghiera il viaggio in Brasile di Francesco, Vescovo della Chiesa di Roma. Francesco entra nelle case degli abitanti della comunità di Virginha, una delle favelas più malfamate di Rio de Janeiro, e dà al mondo e ai giovani delle lezioni potenti per combattere le disuguaglianze sociali e le ingiustizie. La disuguaglianza è la madre di tutte le povertà e le ingiustizie sociali. Egli sostiene che  non è sufficiente redistribuire una ricchezza ma deve essere modificata la maniera e la modalità di produrre ricchezza, perché sia prodotta in maniera giusta. L'altro non va considerato concorrente e nemico, ma la produzione del benessere e della vita insieme si fanno cooperando. È la condivisione la ricetta per crescere tutti. Non si può produrre una ricchezza basata sulla disuguaglianza delle persone.

4. Ricordiamo in quest'eucaristia, o Signore, lo sconcerto per quanto stabilito recentemente dalla Corte Costituzionale e cioè che il giudice può per misure alternative al carcere in merito al reato di stupro di gruppo. Lo stupro di gruppo è un atto particolarmente odioso, che moltiplica la violenza subita dalla donna che ne è vittima. Viola  l´intimità della donna, il suo senso di integrità e di controllo su di sé. Quando è più di uno a compierlo l´esperienza di perdita di sé diventa estrema. Se il farlo in gruppo è un´aggravante quando si distruggono cose o si partecipa a forme di protesta non autorizzate, perché se si stupra una donna invece diviene irrilevante? Non è la prima volta, purtroppo, che la terza sezione della Corte di Cassazione sottovaluta la violenza sulle donne. 

5. Ricordiamo davanti a te, o Signore, il triste bilancio di 80 morti e 178 feriti (36 gravi) del disastro ferroviario a Santiago de Compostela, in Galizia, nel Nord della Spagna. Il treno ad alta velocità con 216 passeggeri è deragliato, alcuni vagoni hanno preso fuoco. L'incidente in una curva a circa 3 chilometri dalla stazione di Santiago. Secondo fonti vicine agli inquirenti, nel momento dell'incidente il treno andava a 220km orari, nonostante la velocità massima consentita in quel punto sia di 80km/h.

6. Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
il 22 luglio del 2011, in Norvegia, il neonazista Breivik uccide 76 persone.
Il 25 luglio del 1968 Paolo VI° pubblica l'enciclica Humanae Vitae
il 27 luglio del 1993 gli attentati mafiosi di Milano e di Roma provocano 5 morti.
Il 28 luglio del 1980, in Guatemala, a San Juan Cotzal, avviene il massacro di 70 contadini
oggi 28 luglio è il terzo anniversario della dichiarazione ONU dell'Acqua come diritto umano per tutti