RiCorDando settimana dal 24 al 30 maggio 2021

 

Ricordiamo davanti a te, o Signore che

  • È di oltre 150 persone disperse il bilancio di un naufragio sul fiume Niger. La nave fluviale, che trasportava circa 180 persone e molti sacchi di sabbia destinati a una miniera d'oro, si è capovolta.

  • Congo: il vulcano Nyiragongo minaccia 400mila persone. Appena lo scorso fine settimana, un’eruzione del vulcano ha causato 32 morti, 20mila sfollati e decine di bimbi dispersi.

  • Sarebbero oltre 700mila i cittadini stranieri presenti in Italia ma attualmente “invisibili” alla campagna vaccinale in corso nel nostro paese perché non sono in possesso della tessera sanitaria.

  • La polizia di Rio de Janeiro ha imposto il segreto per i prossimi cinque anni sull'operazione condotta lo scorso 6 maggio nella favela di Jacarezinho, conclusasi con la morte di 27 civili e un agente.

  • È salito a 16 morti il bilancio in Perù del massacro compiuto nei giorni scorsi e attribuito ufficialmente dall'esercito al movimento clandestino Sendero Luminoso.

  • Sono 300mila le case danneggiate dal passaggio in India del ciclone Yaas.

  • Incidente lavoro. Vapori tossici da una valvola rotta, asfissiati due operai nel Pavese

Signore, abbi cura di noi: Kyrie eleison...


Aiutaci a custodire la speranza

  • Gambia: La Commissione per la verità, la riconciliazione e le riparazioni del Gambia ha concluso il 27 maggio, i suoi lavori dopo più di due anni.

  • Colombia. Papa Francesco esorta ad individuare soluzioni giuste per i più poveri e ad evitare comportamenti dannosi per la salute pubblica.

  • Il grazie del Papa a suor Norma, "angelo" dei migranti al confine tra Usa e Messico. Nel centro che lei anima, ha accolto negli anni oltre 20mila persone e si adopera per riunire famiglie separate al confine.

  • La Germania ha ammesso per la prima volta di aver commesso un “genocidio” contro le popolazioni di herero e nama in Namibia durante l’era coloniale e pagherà al paese più di 1 miliardo di euro in aiuti allo sviluppo.

  • Cei-Sant'Egidio. Grazie ai Corridoi umanitari sostenuti dalla Cei e dalla Comunità Sant’Egidio, sono arrivati 70 profughi dal Corno d'Africa. Sono soprattutto ragazzi e bambini rifugiatisi in Etiopia dove è in corso un sanguinoso conflitto. Saranno accolti da parrocchie e associazioni.

Per la bontà che abita nel cuore umano e per coloro che si mettono a disposizione del bene, a te la lode e la gloria, o Signore: Gloria in excelsis Deo