RiCorDando settimana dall l'11 al 17 febbraio 2019

Eucarestia di Domenica 17 febbraio 2019

1 . Ieri la Santa Sede ha annunciato la riduzione allo stato laicale del Cardinale emerito di Washington, Theodore McCarrick, il più alto in grado nelle gerarchie della chiesa ad essere colpito da questa irrevocabile sanzione, la più grave nel diritto canonico per un sacerdote; è stato dichiarato colpevole di sollecitazione in Confessione e violazioni del Sesto Comandamento del Decalogo con minori e adulti, con l’aggravante dell’abuso di potere. Il Papa ha riconosciuto la natura definitiva di questa decisione.

2. Amadou, vita e morte segnate dai no «Questa città deve farsi domande» Amadou Camara
aveva 24 anni. Una promessa sposa
in Costa d'Avorio e un
figlio, Omar, lasciato
quando aveva otto
mesi. Se n'era andato
con la promessa di
ritornare per aprire un negozio e vivere un'esistenza normale. Voleva una famiglia, con «altri figli maschie e due femmine». L'unico sogno realizzato di Amadou è in una frase confidata ai volontari della Ronda in Ospedale a Borgo Roma ricoverato per TBC: «Se Dio dice che rimanga in Italia, resterei qui fino alla morte». Purtroppo il suo sogno è stato esaudito: negata la protezione internazionale, non ammesso in una struttura di ricovero pubblica (aveva solo la fotocopia di un permesso di soggiorno scaduto, ndr) è tornato in strada, nel «buco» sottoscala, di fronte alla chiesa di San Zeno in Zai.  dove è morto il 13 sera. «Resta da chiedersi come tutto questo possa accadere, perché un ragazzo possa morire così, nell'indifferenza di una città che, comunque, sa dare molto», dice Aldrighetti. Amadou, nato in Guinea, aveva perso il padre nella guerra in Sierra Leone. A nove anni era orfano della madre. Aveva attraversato l'Africa, lavorato nelle miniere d'oro in Kenya («Dodici ore al giorno», raccontava) con altri bambini. Poi la fuga attraverso il deserto fino alla Libia.. «Aveva visto cose orribili in quel viaggio, le onde del Mediterraneo non lo avrebbero comunque fermato. E anche questo dovrebbe fare riflettere su ciò che sta dietro alle storie dei tanti che cercano di approdare».

1. Perché in questi giorni in Etiopia sono stati liberati 45.875 prigionieri politici o di coscienza dopo l’approvazione della legge in materia da parte della camera bassa del parlamento. La legge ha l’obiettivo dichiarato di consolidare l’unità nazionale, messa a dura prova da anni di proteste di massa contro le politiche del governo centrale. Il provvedimento è uno dei primi voluti dal primo ministro Abiy Ahmed, insediatosi lo scorso aprile, dopo le dimissioni del suo predecessore Haile Mariam Desalegn.

2. Per l'intervento del Il ministro degli Esteri degli Emirati: al Summit mondiale dei governi a Dubai: “Qualche giorno fa, due simboli mondiali hanno compiuto una visita storica negli Emirati Arabi Uniti, dove il Papa ha incontrato ad Abu Dhabi il Grande Imam, Sceicco di al Azhar, Ahmad Al Tayyib”. chiamato “Incontro della Fratellanza Umana”, e con il quale “le relazioni tra le religioni sono entrate in una nuova fase storica”. Poi ha aggiunto: “Chi di noi avrebbe potuto immaginare che due simboli di questa portata avrebbero superato tutti gli ostacoli per siglare un documento di riconciliazione, in un mondo segnato da contrapposizioni politiche, dall’incitamento all’odio, alla violenza e all’estremismo?”.

3 . Sardegna: Protesta del latte. Per non essere schiacciati da un’economia non più sostenibile, i pastori sardi chiedono che, per il latte ovino e caprino, vengano stabiliti prezzi adeguati. Chiedono che venga riconosciuto il giusto valore al loro lavoro. In pochi anni, il prezzo del latte ovino è passato da 1 euro e 20 al litro a meno di 60 centesimi, al di sotto dei costi di produzione: le esportazioni sono in calo, a causa delle logiche dei mercati internazionali che fissano prezzi sempre più bassi e volatili soffocando le produzioni locali.

4. Aumentano del 59% i reati nel settore agroalimentare. Allarme “mafia style”. Rapporto Agromafie 2018 elaborato da Coldiretti, Eurispes e Osservatorio sulla criminalità nell' agroalimentare. I settori più colpiti da truffe e reati nel 2018 sono il vino con +75%, la carne dove sono addirittura raddoppiate le frodi (+101%), le conserve con +78% e lo zucchero. Nell'ultimo anno oltre 17 mila quintali di alimenti sequestrati a un'organizzazione fra Campania, Puglia, Emilia Romagna, Sicilia e Veneto che importava zucchero da Croazia, Isole Mauritius, Serbia e Slovenia e poi lo immetteva nei canali del mercato nero attraverso fatture false per rivenderlo a prezzi stracciati a imprenditori che lo usavano per adulterare il vino. Sotto accusa sono soprattutto i cibi low cost dietro ai quali spesso si nascondono, infatti, ricette modificate, l'uso di ingredienti di minore qualità o metodi di produzione

3. Per La Caritas in Kazakistan, realtà nascente attenta a disabili e anziani: “La pastorale sanitaria è per la nostra Chiesa una sfida nuova. « Siamo pochi e stiamo imparando da altre associazioni e diocesi. Piccoli progetti di assistenza ai disabili, di educazione per bambini e ragazzi con sindrome di down, di assistenza domiciliare per anziani sono le nostre priorità ».

4. Per la visita di Francesco a Sacrofano ai partecipanti al meeting «Liberi dalla paura» L’incontro riunisce le realtà impegnate nell’accoglienza e nell’integrazione dei migranti per dar loro modo di conoscersi e confrontarsi: famiglie, parrocchie, comunità e istituti religiosi. "Superare la paura per aprirsi all’incontro. L’incontro con l’altro va visto come «incontro con Cristo», perché è «Lui che bussa alla nostra porta affamato, assetato, forestiero, nudo, malato, e carcerato, chiedendo di essere incontrato e assistito

5. 'Ndrangheta a Verona, blitz dei carabinieri Perquisizioni e arresti che hanno coinvolto altre province venete: Venezia, Vicenza e Treviso, oltre ad Ancona, Genova e Crotone. Documentata per la prima volta l’operatività di un gruppo criminale, riconducibile alla famiglia Multari, già al centro delle cronache in passato. Le indagini, avviate dal 2017, hanno permesso di ricostruire «diversificate attività criminali», condotte con modalità mafiose da un nucleo familiare, trasferitosi nel Veronese da oltre 30 anni.

6.  Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
- il 11 febbraio 1929: firmati i patti lateranensi; 2011 Egitto si dimette Mubarak
- il 13 febbraio 1960: La Francia testa la sua prima bomba atomica nel Sahara
- il 14 febbraio 2005: in Libano il primo ministro al-Hariri viene assassinato in eslosione della sua auto
il 15 febbraio 1945: bombardamento Usa a Dresda- 1967: Ucciso Camilo Torres
- il 16 febbraio 2005: in Italia entra il Trattato di Kyoto
- come oggi il 17 febbraio 1600: Giordano Bruno viene messo al rogo per eresia  KYRIE

5. Per il piano di azione per aiutare i Rohingya. lanciato dalle e agenzie umanitarie dell’Onu e diverse ong di risposta 2019 per la grave crisi umanitaria che ha colpito la minoranza etnica musulmana dei rohingya. L’appello mira a raccogliere circa un milione di dollari per rispondere alle consistenti esigenze di oltre 950.000 persone.

6. Perché in Corea è forte il desiderio della pace e dell’unità. Il presidente della Conferenza episcopale coreana: «Ho visto e percepito con chiarezza che la pace è un forte desiderio dei nordcoreani. Questo è l’aspetto più importante, che infonde grande speranza». Vedo un roseo futuro per il cammino di riavvicinamento tra le due Coree se si continua a instaurare rapporti di reciproca fiducia
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