RiCorDando settimana dal 3 al 9 giugno 2019

Memoriale di domenica 9 giugno 2019

1 Aveva dieci anni quando la prima volta, Murtaja Qureiris, è sceso in strada insieme ad altri trenta bambini in bici per "chiedere diritti umani", come urlò lui stesso da un megafono. Ne aveva 13 quando le autorità saudite lo hanno arrestato.  Qureiris, ora 18enne e in carcere da quattro anni senza processo, rischia la pena di morte.

2 E' stato ucciso con due coltellate, in circostanze non chiarite, don Eutycas Murangiri Muthuri, di 32 anni, un sacerdote keniota della parrocchia di Limbine, diocesi di Meru, contea della Tigania. Da gennaio sono stati dodici gli operatori pastorali uccisi nel mondo tra i quali una suora dei quali nove in Africa.

1 E' tornato ieri, il “Treno dei bambini”, l’iniziativa promossa dal “Cortile dei Gentili” in collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane, che ogni anno porta da Papa Francesco bimbi costretti ad affrontare situazioni di difficoltà e fragilità sociale.

2 Papa Francesco ricorda che «non c’è democrazia con la fame, né sviluppo con povertà, né giustizia nella disuguaglianza». Bacchetta i “dottrinari” che vogliono smantellare i diritti sociali. E si dice preoccupato per gli attacchi mediatico-giudiziari a «processi politici emergenti», attacchi che mettono a rischio la democrazia. Lo fa parlando al Summit panamericano dei giudici su “Diritti sociali e Dottrina Francescana", promosso dalla pontificia Accademia delle Scienze Sociali, che si è chiusa stasera in Vaticano. 

3 KHARTOUM SOTTO ASSEDIO. La capitale sudanese è presidiata dalle Rapid support forces mentre il Nilo restituisce decine di corpi di manifestanti gettati nel fiume. Mentre fonti del Consiglio militare transitorio  affermano che nel massacro di lunedì ci sarebbero stati al massimo 46 morti, il Nilo ha restituito ieri almeno 40 corpi, secondo il comunicato del Comitato di coordinazione medica, legato all’opposizione, e numerosi testimoni oculari. I morti accertati sono così saliti a 108. Sul piano internazionale è intanto cominciato il gioco dei veti nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Una risoluzione di condanna della sanguinosa repressione dei giorni scorsi è stata bloccata dal voto contrario di Cina e Russia.

4 E' stata approvata la proposta di modifica contenente alcune modifiche e sospensioni al codice degli appalti. Per Cantone "il settore degli appalti ha assoluto bisogno di stabilità e certezza delle regole, e non di continui cambiamenti". Come rilevato da associazioni di impresa, organizzazioni sindacali e autorità il rischio è quello di una eccessiva discrezionalità, che potrebbe aprire la strada a fenomeni corruttivi, e di trovarsi di fronte ad una deregulation del settore degli appalti, con regole che cambiano facendo venire meno quella certezza indispensabile alle imprese per poter affrontare gli investimenti".

3 Fondi, nel Pontino, piantati gli alberi della riconciliazione tra le due comunità. 2 giugno, due comunità, quella cattolica e quella sikh, due alberi, un mandorlo e un canforo e la stessa passione per la vita. Per dire che «la realtà è diversa da quella che ci vogliono fare credere e che c’è un Paese che costruisce relazioni, che testimonia la bellezza della nostra Costituzione nella quale si possono riconoscere anche culture diverse». 

4 Kabul. L'ospedale dove i feriti sono diventati fisioterapisti e curano gli amputati.
Zabhi, nel ’98 mutilato da una mina: «Entrai in coma. Quando mi risvegliai la mia gamba non c’era più». Adesso, grazie allo staff di Alberto Cairo, è lui che aiuta gli altri. «Ci prendiamo cura di tutti, in ospedale il vecchio comunista siede accanto a un mujaheddin e questi accanto a un taleban. La disabilità è qualcosa che riappacifica, pone fine alle differenze politiche e ideologiche: nella condivisione del dolore – conclude Alberto Cairo – tutti diventano uguali».

5 La prefettura di  Venezia nega piazza San Marco alla manifestazione contro il passaggio delle grandi navi. Il prefetto non vuole "creare un precedente".
Come è possibile che un corteo pacifico possa creare un precedente, mentre lo schianto di una grande nave a S. Basilio non lo crei? La gravissima decisione del prefetto, in sostanza, dice che il pericolo per Venezia sono i suoi abitanti, non le grandi navi, non la speculazione del turismo di massa. Questa vergognosa decisione avrà il solo effetto di convincere più persone a scendere in piazza.

6 Nel corso di questa settimana abbiamo ricordato che
Il 3 giugno del 1963 muore, dopo 5 anni di pontificato, Papa Giovanni XXIII. Sempre il 3 giugno, ma del 1989 Il governo della Cina invia le truppe per cacciare i dimostranti fuori da Piazza Tiananmen, dopo sette settimane di occupazione.
Il 4 giugno del 2010 a Dacca, in Bangladesh, muoiono 116 persone in un incendio causato da un trasformatore elettrico.
Il 5 giugno del 1561 avviene la strage dei valdesi di Guardia Piemontese.
Il 7 giugno del 1984, Durante un comizio a Padova  il leader del PCI Enrico Berlinguer viene colpito da un ictus: morirà quattro giorni più tardi.
L'8 giugno del 1985 l'Italia ratifica l'accordo di modifica dei Patti Lateranensi fra Italia e Città del Vaticano.

5 La mobilitazione degli attivisti di tutta Europa e degli operatori portuali italiani sta mettendo in difficoltà le navi saudite che attraccano nei porti italiani per caricare materiale bellico usato nella guerra in Yemen.

6 “L’unica voce forte, chiara, contro ogni discriminazione è quella di Papa Francesco. E arriva dritta al cuore di tutti i musulmani del mondo”. Foad Aodi, fondatore delle Co-mai, le comunità del mondo arabo in Italia, dà questa spiegazione a chi gli chiede perché la sua organizzazione, insieme alla Cili, la Confederazione internazionale laica ed interreligiosa, ha deciso di dedicare al Santo Padre la tradizionale festa dell’Eid al Fitr che si svolge a conclusione del digiuno del Ramadan.


Gloria in excelsis Deo