RiCorDando settimana dal 23 al 29 settembre 2019

Memoriale di Domenica 29092019

1. venerdì 27 settembre  Migranti. Naufragio Egeo, 7 morti, di cui 5 sono bimbi
Almeno 7 persone, cinque bambini e due donne, hanno perso la vita nel naufragio nel mar Egeo di un barcone di migranti, partito dalle coste della Turchia e diretto in Grecia. Lo rende noto la guardia costiera di Atene, che ha recuperato i corpi delle vittime nei pressi dell'isolotto di Inousses, vicino a Chios. I soccorritori hanno tratto in salvo 4 bambini, 3 donne e 5 uomini. Le loro nazionalità non sono state rese note.

2. ETIOPIA: ALMENO 1.200 PERSONE UCCISE IN CONFLITTI INTER-ETNICI Il governo etiopico ha reso noto ieri un bilancio degli scontri inter-etnici, sostenendo che negli ultimi 12 mesi siano rimaste uccise almeno 1.200 persone, con 1,2 milioni costrette ad abbandonare le proprie case. La coalizione Eprdf, che prese il potere nel 1991, fu dominata dalla minoranza tigrina, che costituisce circa il 6% della popolazione. Per decenni il governo ha mantenuto sedate le tensioni gorgoglianti, eliminando praticamente tutti i dissidenti, comprese le espressioni del nazionalismo etnico. Oggi però i grandi gruppi etnici che dominano in molte regioni chiedono più territorio e risorse. Nel 2018 quasi tre milioni di etiopi sono stati sfollati a causa di questi conflitti, la cifra più alta registrata in tutto il mondo.

1. Per  i  “Saturdays for future”  i sabati dell'acquisto sostenibile. L’avvio ieri il primo sabato del consumo responsabile. Tre grandi partner della distribuzione (Coop, Altromercato e NaturaSì) e 26 'piazze'.  Sugli scaffali i prodotti selezionati grazie all’attivismo mostrato sul territorio. E altre realtà della grande distribuzione sono pronte a sposare il progetto a partire da dicembre.

2 . Per Suor Jyoti.  Adolescenti vendute come spose, rese schiave a vita, sfruttate nei giri della prostituzione. A loro ha dedicato la vita suor Jyoti Pinto, indiana di Mangalore, della congregazione delle Sorelle del piccolo fiore di Betania. La suora è una delle dieci consacrate premiate in questi giorni a Roma nel corso dell’assemblea generale della rete delle religiose contro la tratta “Talitha Kum”. Le altre premiate vengono da Nigeria, Italia, Thailandia, Perú, Canada, Stati Uniti, Australia, Filippine, India. Tutte unite e determinate nella lotta alle più varie forme di schiavitù moderna.

3. Il mistero. Messico, solo il nulla a cinque anni dalla scomparsa dei 43 studenti. A cinque anni dalla "notte tragica" in cui scomparvero nel nulla in Messico 43 studenti nello Stato meridionale di Guerrero, le indagini si trovano in un "vicolo cieco" e in un clima di grande confusione. Giovedì  e venerdì, genitori, famigliari e amici dei giovani 'desaparecidos' sono scesi in piazza a Città del Messico per ricordare la ricorrenza e chiedere giustizia, sottolineando che "abbiamo ancora la speranza di ritrovarli vivi". Dai pochi punti certi dell'inchiesta svolta emerge che i giovani si erano impadroniti di vari autobus per recarsi nella capitale dove volevano partecipare alle proteste in ricordo di un massacro di studenti nel 1968. Ma quando giunsero nella località di Iguala furono fermati da agenti della polizia che, secondo testimoni, li trasferirono nella vicina città di Cocula. Poi più nulla.

4. India, due bimbi uccisi a bastonate mentre facevano pipì. NEW DELHI 26 settembre. Due bambini, di 11 e 12 anni, sono stati uccisi a bastonate a Bhavkhedi, un villaggio del Madhya Pradesh, dove si erano fermati per fare i bisogni all'aperto, mentre andavano verso la casa dei nonni. La polizia ha arrestato i due uomini, due fratelli, che hanno assalito i piccoli. Alcuni abitanti del villaggio hanno dichiarato di essere accorsi in aiuto, ma di essere arrivati troppo tardi. I due bimbi erano 'Dalit', in passato conosciuti come intoccabili e i loro aguzzini sono della casta degli Yadav: per questo, alcuni media parlano di linciaggio.

3.Per i Corridoi umanitari promosso dalla Comunità di Sant’Egidio, insieme alla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e alla Tavola Valdese. Il 25/9 oltre sessanta profughi siriani sono a Roma; hanno potuto lasciare i campi profughi dove si trovavano, a volte da anni, a causa della guerra. Molti i bambini, alcuni bisognosi di cure, che in maniera legale e sicura avranno la possibilità di cominciare una nuova vita in Italia, senza correre i rischi di attraversare il Mediterraneo su imbarcazioni fatiscenti gestite dagli scafisti.

4.   Per il sinodo del Mediterraneo di pace 2020. All’evento che vedrà riuniti i vescovi dei Paesi affacciati sul grande mare, previsti anche due giorni aperti ai rappresentanti delle altre fedi. 

5. Il Lago Malawi, terzo più grande dell’Africa, è terribilmente inquinato e inondato dalla presenza di plastica sottile. Secondo gli esperti circa 1.000 specie di pesci sono in pericolo ed entro il 2050 c’è il rischio che l’intero stock ittico sia esaurito, a meno che il bacino non venga ripulito. Il Malawi aveva bandito l’utilizzo di sacchetti di plastica nel 2012. Tuttavia la decisione venne annullata dopo che i produttori di plastica avevano presentato un esposto, citando una "violazione dei diritti delle imprese". La Corte di appello ha riconfermato il divieto a luglio di quest’anno, ma le comunità che vivono lungo il Lago Malawi, per le quali la pesca è fonte primaria di sopravvivenza, lamentano l’ingente quantità di plastica che ormai inonda il vasto bacino. Per il momento non è stata attuata alcuna iniziativa per ripulire le acque inquinate.

 6.  Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
- il 23 settembre 1973: muore Sigmund Freud - 1973 muore Pablo Neruda
- il 24 settembre 1961: 1° marcia della pace Perugia Assisi
- il 26 settembre 1988: ucciso dalla mafia Mauro Rostagno
- il 27 settembre 1940: Il Patto tripartito viene firmato a Berlino da Germania nazista, Impero giapponese e Regno d'Italia
- il 28 settembre 1978: muore Giovanni Paolo I
- Come oggi 29 settembre 1944 strage nazista di Marzabotto.

5.Perché  Fridays For Future vince il premio ONU “Campione della Terra” Mentre milioni di persone in tutto il mondo manifestano per costringere i governi ad azioni concrete di contrasto ai cambiamenti climatici, il movimento spontaneo ispirato da Greta Thunberg viene insignito di un altro importante riconoscimento. Fridays For Future ha infatti ricevuto dalle Nazioni Unite l’ambito premio per l’appassionata domanda di azioni concrete contro i cambiamenti climatici. 

6. Perché a Verona nel giorno del Fridays for Future un fiume in piena di giovani e giovanissimi studenti, quasi quattordicimila, si è riversato in piazza Bra e ha sfilato tra le vie del centro, proponendo iniziative concrete e chiedendo risposte sia a livello globale che locale.