RiCorDando settimana dal 22 al 28 aprile 2019

Memoriale di domenica 28 aprile 2019

1 L'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, lancia l’allarme: sono oltre 3.000 i migranti intrappolati in centri di detenzione situati in aree colpite dai combattimenti o a rischio di conflitto armato. Tra questi ci sarebbero circa 1.000 bambini. Con il deteriorarsi delle condizioni di sicurezza diventa imperativo fornire ai rifugiati una via d’uscita sicura.

2 La polizia dello Sri Lanka ha trovato 15 cadaveri, tra cui quelli di sei bambini, nel corso di un raid legato agli attentati di Pasqua nell'est del Paese. A Colombo chiese chiuse e Messe domenicali sospese fino a nuovo avviso.  Le autorità hanno avvertito del rischio di ulteriori attacchi, in particolare su obiettivi religiosi. Secondo i rapporti dell'intelligence citati dalla polizia, i fondamentalisti islamici guidati dal militante Zahran Hashim stavano anche progettando di colpire le moschee dal ramo islamico sufi, considerati da alcuni fondamentalisti musulmani come eretici. Molte - anche se non tutte - le moschee hanno annullato le preghiere settimanali, che sono generalmente frequentate da un maggior numero di fedeli il venerdì.

1 per la festa della liberazione  che s'è  celebrata nel nostro paese il 25 aprile.

2 In argentina sono beati i quattro martiri di El Chamical uccisi nel 1976 durante la dittatura militare.  avevano in comune il desiderio di servire il popolo e di tradurre il vangelo in azione concreta a vantaggio di quel loro popolo, all’epoca fortemente oppresso dalla dittatura.

3 Trentatré anni di carcere e 148 frustate, per una serie di reati, in tutto sette.  L'Iran ha confermato in via definitiva in appello la condanna per Nasrin Sotoudeh, famosa avvocatessa e attivista per i diritti umani, che si è battuta per difendere, fra l'altro, le donne che protestavano contro l'obbligo di indossare l'hijab, il velo islamico, una norma introdotta dalla rivoluzione di Khomeini del 1979 che ha trasformato l'Iran in una Repubblica islamica.

4 Si chiamava Samara Saho il gambiano di 26 anni morto venerdì notte nell’incendio di una baracca all’interno del ghetto di Borgo Mezzanone, nel Foggiano, un agglomerato abusivo sorto da anni attorno a Cara (Centro di accoglienza per richiedenti asilo). È il secondo morto bruciato in sei mesi nella enorme baraccopoli che attualmente ospita circa 1.500 persone ma che arriva fino a più di 4mila, soprattutto nel periodo della raccolta del pomodoro.

3 Perché nella capitale della repubblica Centraficana il card. Nzapalainga ha celebrato la pasqua con 500 detenuti.

4 Papa Francesco ha donato 500 mila dollari per l’assistenza ai migranti in Messico. tale cifra – si legge sul sito dell’obolo di san Pietro - sarà distribuita tra 27 progetti di 16 diocesi e congregazioni religiose messicane che hanno chiesto aiuto per continuare a fornire alloggio, cibo ed articoli di prima necessità.

5 Un nuovo ciclone ha investito il Mozambico, ancora alle prese con le devastazioni portate da Idai il mese scorso: nel Paese è scattata l'emergenza, 30mila le persone evacuate. Il passaggio di Kenneth ha causato tre morti.   Il 14 marzo scorso il ciclone Idai ha investito il Mozambico, lo Zimbabwe e il Malawi causando più di mille morti e centinaia di migliaia di sfollati.

6 In questa settimana abbiamo ricordato che:
Il 22 aprile del  2004  in Corea del Nord, lo scontro tra due treni - uno carico di petrolio, l'altro di gas liquido provoca  150 i morti e 1.250 i feriti.
Il 23 aprile del 1985 a Buenos Aires si apre il processo sulla fine dei Desaparecidos.
Il 24 aprile del 2013 A Dhaka, Bangladesh, il crollo di un edificio causa la morte di 1.129 persone.
Il 25 aprile del 2015 - In Nepal un terremoto di magnitudo 7,8 causa quasi 8.700 vittime.
Il 26 aprile del 1986 A Černobyl', in Unione Sovietica, l'esplosione in una centrale elettronucleare provoca immediatamente trentuno vittime. Nei giorni seguenti una nube radioattiva contaminerà buona parte dell'Europa, Italia compresa.
Il 27 aprile del 1999 avviene il Massacro di Meje: 375 civili uccisi dalle truppe serbe.
Il 28 aprile del 1994 in Ruanda, centinaia di migliaia di profughi abbandonano il paese per i massacri tra gruppi etnici avversari.

5 Perché Yenny e Andrés, due abitanti della baraccopoli di Medellín, salvano i bimbi dai narcos.  ora stanno costruendo un centro sportivo.

6 Palermo - le cuoche combattenti, clean sicily, happy colors: sono le realtà lavorative create da alcune donne che da vittime di violenza sono diventate protagoniste del loro futuro.