RiCorDando settimana dal 21 al 27 gennaio 2019

Eucarestia di domenica 27 gennaio 2019

1 Sono almeno 26 le persone morte e poco meno di 300 quelle ferite in Venezuela. Lo riferiscono diverse organizzazioni non governative precisando che i disordini si sono susseguiti per tutta la giornata di mercoledì nelle strade di Caracas e nel resto del paese. La tensione è forte tra i sostenitori di Nicolás Maduro, rieletto presidente in consultazioni delle quali la gran parte della comunità internazionale non riconosce la legittimità, e di Juan Guaidó, che ha giurato come capo dello stato ad interim durante una manifestazione a Caracas invocando l’articolo 233 della Costituzione.

2 La nave Sea Watch 3 è entrata nelle acque territoriali italiane ed è ancorata a un miglio al largo delle coste di Siracusa, affiancata da motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. L’imbarcazione, che batte bandiera olandese ma che appartiene all’ong tedesca Sea Watch, ha raccolto sei giorni fa 47 migranti al largo della Libia ed è alla ricerca di un porto a cui attraccare.

1 I cittadini di Castelnuovo di Porto aprono le porte alle famiglie
con minori che sono presenti al Cara. Sindaco : "L'ospitalità dovrebbe durare sei mesi, per far terminare l'anno scolastico"

2 “Giovani per la pace” di 16 paesi europei in pellegrinaggio ad Auschwitz. A 74 anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, il Giorno della Memoria non è una commemorazione di rito, ma richiama le istituzioni e i cittadini a una maggiore vigilanza sulla permanenza di pregiudizi antisemiti e razzisti, sulla diffusione di slogan e atteggiamenti intolleranti nello spazio pubblico, accompagnati da discriminazione ed esclusione sociale delle minoranze e dei diversi, e per la crescita, specie tra i giovani, di movimenti nazionalisti, sovranisti e xenofobi in diversi paesi europei, tra cui l’Italia.

3 Sono iniziate le operazioni per la chiusura del Centro rifugiati di Castelnuovo di Porto. Un effetto del decreto sicurezza voluto dal ministro dell’Interno. Nel 2016 Papa Francesco si era recato nel Centro accoglienza per migranti a Castelnuovo di Porto per la cerimonia della lavanda dei piedi. Ora questa struttura, il secondo centro rifugiati più grande d’Italia, chiude i battenti. In un sol colpo saranno spazzati via non solo anni di impegno e buon lavoro per un’accoglienza fatta di progetti educativi, inserimento scolastico, corsi ricreativi, iscrizioni alle associazioni sportive del territorio, collaborazioni volontarie e lavori socialmente utili, ma andranno persi anche 107 posti di lavoro dei dipendenti del gestore del Centro.

4 Nel bacino amazzonico, ricorda in un comunicato la Rete Ecclesiale Panmazzonica, sono stati molti i leader indigeni e i contadini uccisi e perseguitati. In Colombia il dipartimento di Putumayo è stato teatro di una serie di proteste da parte di comunità contadine e indigene. Si tratta di un territorio interessato da molteplici attività estrattive volte allo sfruttamento del petrolio e di altre risorse naturali. L’anno scorso, in Colombia, sono state almeno 500 le persone uccise. In Brasile la situazione non migliora. Ogni giorno, si legge nel comunicato, ci sono notizie di atti di violenza, di morti e aggressioni permanenti contro le popolazioni indigene. Anche nel resto dei Paesi del bacino amazzonico ci sono segnali allarmanti di crescenti violazioni dei diritti umani.

3 Il portavoce dell'Unicef ha consegnato stamani, dentro un mappamondo, al presidente della Repubblica Sergio Mattarella lettere scritte dai bambini della scuola elementare Guido Pitocco per i loro coetanei del Cara di Castelnuovo di Porto. Qualche mese fa infatti gli alunni di questa scuola avevano visitato la struttura durante una mattinata di giochi e incontri organizzata dalla cooperativa Auxilium.

4 Il Vescovo dell'Anatolia,Paolo Bizzeti ha chiesto e ottenuto di avere a Kirsehir di due suore comboniane che assieme ad una suora turca costituiranno tra pochi giorni una presenza inter congregazionale in Turchia. La chiesa turca è quasi inesistente e non è in grado di accompagnare l'alta presenza di immigrati a maggioranza cristiana presenti nel Paese.

5 Crescono le fortune dei super-ricchi e aumenta la povertà estrema
Un sistema fortemente disuguale che ha un costo umano altissimo. È quello che emerge da “Bene pubblico o ricchezza privata?”, il rapporto diffuso alla vigilia del meeting del forum economico mondiale di Davos. Tra le più colpite dalle disuguaglianze ci sono le donne. Nel 2018 le fortune dei super-ricchi sono cresciute del 12%, al ritmo di 2,5 miliardi di dollari al giorno, mentre 3,8 miliardi di persone ovvero la metà più povera dell'umanità ha visto diminuire ciò che possiede dell'11 per cento. Il persistente divario tra ricchi e poveri compromette i progressi nella lotta alla povertà, danneggia le nostre economia e alimenta la rabbia sociale nel mondo.

6 Nel corso di questa settimana abbiamo ricordato che
Il 21 gennaio del 1984, in Brasile, nasce il Movimento dei Sem Terra.
Il 22 gennaio del 2006, Evo Morales assume la presidenza della Bolivia.
Il 23 gennaio del 1978, la Svezia vieta per prima gli spry che danneggiano l'ozono.
Il 25 abbiamo celebrato la giornata per l'unità dei cristiani.
Il 25 gennaio del 2001 abbiamo il primo Forum Sociale Mondiale.
Il 26 gennaio del 1564 il Concilio di Trento pubblica le sue conclusioni.
Oggi, 27 gennaio è la Giornata Mondiale in memoria delle vittime della Shoah.

5 Il primo Piano di eliminazione delle barriere architettoniche di Verona è stato approvato dal consiglio comunale all'unanimità. Sono stati accolti dall'amministrazione tre emendamenti della minoranza.

6 All'inizio della Giornata Mondiale della Gioventù Papa Francesco ha chiesto ai panamensi di costituire un «patto sociale» per garantire a tutti il «diritto al futuro».