RiCorDando settimana dal 20 al 26 maggio 2019

Memoriale di domenica 26 maggio 2019

1 La Repubblica Centrafricana è sotto shock per il massacro compiuto mercoledì scorso in tre villaggi nella zona nord-occidentale  vicina al confine con il Ciad. Il Centrafrica sta faticosamente cercando di ritornare alla pace dopo oltre cinque anni di conflitto. I gruppi armati controllano oltre l'80% del territorio, spesso combattendo per l'accesso alla ricchezza mineraria del paese. Il conflitto ha causato migliaia di morti, per lo più civili, quasi 650mila sfollati e 575mila rifugiati nei paesi vicini.

2 Venerdì 57 uomini e una donna, partiti dalla Libia, sono arrivati a Lampedusa. L'imbarcazione è stata avvistata davanti alle coste dell'isola dalla Guardia di finanza e dalla Capitaneria di porto. Due motovedette hanno "scortato" i migranti fino alla banchina. I migranti provengono da Marocco, Algeria, Siria, Gambia e Bangladesh. E ci sono anche 9 libici in fuga dalla guerra civile.

1 Perché il 24 maggio, il Cardinale prefetto del dicastero pontificio dello Sviluppo Umano, in occasione dei 4 anni dalla pubblicazione dell'enciclica “Laudato Si” di papa Francesco, ha fatto appello ai leader politici ad essere molto più coraggiosi e ad ascoltare il grido drammatico che si leva dalla comunità scientifica e dal movimento dei giovani per il clima.

2 A Palermo sono arrivati 1.500 studenti che hanno viaggiato sulla Nave della Legalità: a salutare i giovani prima della partenza da Civitavecchia, il Capo dello Stato. Voi ragazzi  - ha detto il Capo dello Stato - assumete un compito imbarcandovi in questa Nave della legalità, compiendo la traversata, sbarcando a Palermo, lanciate un messaggio: la mafia sarà sconfitta, sarà debellata definitivamente”. 


3 «Se non ritiri la denuncia non lavorerai più, né qui né altrove ». È il ricatto di alcuni imprenditori agricoli pontini e dei loro caporali, alle braccianti indiane sikh che si erano ribellate allo sfruttamento, alle minacce, alle molestie sessuali. E le donne hanno dovuto sottostare e hanno ritirato le denunce. Ma l’inchiesta della procura di Latina, affidata alla Polizia di Terracina, va avanti, si procede d’ufficio, anche perché quanto denunciato dalle lavoratrici è davvero gravissimo.

4 La sospensione della professoressa di Palermo con la motivazione di non aver vigilato sul lavoro degli studenti intorno alle leggi razziali, accostate ai decreti “anti-immigrati” di oggi, presenta molti aspetti paradossali. Uno fra questi è il rischio che migliaia di insegnanti possano in futuro ricevere le stesse sanzioni. Il provvedimento – inaudito e sproporzionato, senza la gradualità prevista – sembra infatti un avvertimento a tutta la scuola.

3 Perché si è concluso  a Roma il 24mo incontro del Comitato internazionale di collegamento cattolico-ebraico. Nelle loro osservazioni conclusive, il cardinale prefetto per l'ecumenismo e il dialogo e il rabbino  hanno sottolineato la profondità del rispetto reciproco e hanno incaricato i partecipanti del mandato religioso di portare avanti un lavoro considerato sacro. 

4 Perché il Tribunale amministrativo della Calabria ha accolto il ricorso del Comune di Riace, annullando il provvedimento del ministero dell'Interno che aveva escluso l'amministrazione locale dallo Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.

5 Siria. E' di almeno 12 civili uccisi il bilancio di raid aerei russi e governativi siriani nella regione nord-occidentale di Idlib, dove in un bombardamento è stato centrato un mercato ortofrutticolo affollato di persone. Circa 250mila bambini e ragazzi in età scolare hanno subito conseguenze a causa dell'attuale conflitto nella Siria nord-occidentale innescato a fine aprile dall'offensiva aerea e di terra delle truppe governative sostenute dalle forze russe contro miliziani anti-regime.

6 Nel corso di questa settimana abbiamo ricordato che
Il 20 maggio del 1940 i primi prigionieri arrivano nel nuovo campo di concentramento di Auschwitz. Sempre il 20 maggio, ma del 1999, a Roma, le BR uccidono Massimo D'Antona, docente di diritto del lavoro all'Università "La Sapienza" .
Il 21 maggio del 1937  Il generale italiano Pietro Maletti al comando di truppe coloniali si rende responsabile del Massacro di Debre Libanos in Etiopia, dove troveranno la morte 449 tra monaci e diaconi. Il 21 maggio del 2003, invece, un terremoto colpisce l'Algeria settentrionale e provoca oltre 2.000 vittime.
Il 22 maggio del 1939 Germania e Italia firmano il Patto d'Acciaio.
Il 23 maggio del 1992 – Strage di Capaci: una bomba fa saltare l'autostrada mentre transitano le auto del giudice Giovanni Falcone e della scorta.
Il 24 maggio del 1901 in una miniera del villaggio scozzese di Caerphilly muoiono in un incidente settantotto minatori.
Il 25 maggio del 1985 - Il Bangladesh viene colpito da un ciclone tropicale e da un'ondata di temporali che causeranno la morte di circa 10.000 persone.
Il 26 maggio del 2011 viene arrestato l'ex generale serbo Ratko Mladic.

5 Per l'appello di papa Francesco, di venerdì scorso, durante l'udienza all'Istituto degli Innocenti. Il Papa  rilancia l’importanza dell’adozione dei bambini abbandonati Le «persone prima dei programmi», perché «Dio non abita nella grandezza di quello che facciamo, ma nella piccolezza dei poveri che incontriamo»

6 Perché oggi, a Villa Buri, S. Michele, si celebra la festa dei popoli. È il momento dove tutti i popoli, organismi, associazioni che promuovono i valori umani, sociali e cristiani si ritrovano per esprimere nella gioia il loro impegno all’amore e alla fratellanza universale.