RiCorDando settimana dall'11 al 17 giugno 2018

Eucarestia di domenica 17 giugno 2018

1 Lavoravano per 3 euro all'ora nelle campagne di Marsala e di Mazara del Vallo, ricevevano pane duro a pranzo e a cena, venivano sfruttati anche per 12 ore al giorno. E' quanto sono stati costretti a subire diversi lavoratori immigrati, clandestini e regolari, reclutati da due agricoltori di Marsala, padre e figlio arrestati dalla Polizia di Trapani.

2 Negli Stati Uniti sono almeno 2mila i bambini che sono stati separati dai genitori a seguito del varo da parte dell'amministrazione Trump di una nuova politica di "tolleranza zero". Dal 19 aprile allo scorso 31 maggio sono stati 1.995 i bambini separati da 1.940 adulti con i quali avevano attraversato il confine. Dal momento che i loro genitori sono stati incriminati e quindi verranno processati, i minori sono stati sottratti e trasferiti incentri gestiti dai servizi sociali, senza nessuna chiara indicazione sul loro futuro.

1 Perché in El Salvador i vescovi sono contrari alla privatizzazione dell’acqua:
"Non lasciamo che i poveri muoiano di sete": questo l’appello dei vescovi salvadoregni di fronte una proposta di legge per la concessione del servizio idrico ad un ente privato.

2 Nord aiuta il Sud. La Romagna generosa aiuta la Calabria coraggiosa. In nome della legalità e della solidarietà. 170 piante di kiwi. È un dono di un imprenditore di Cesenatico alla cooperativa Valle del Marro che coltiva terreni confiscati alla 'ndrangheta.

3 A poco più di una settimana da un test elettorale particolarmente importante per il futuro del Paese del 24 giugno, il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, aggiunge un’altra arma a quella che è una delle campagne elettorali più brevi, ma roventi, degli ultimi anni. La Turchia ha ultimato la costruzione del muro sul confine con la Siria. Stando a fonti del governo di Ankara riportate sulla stampa turca, la sua lunghezza totale è di 764 chilometri.

4 Con l'accusa di illecita detenzione di armi, anche clandestine e da guerra, e del relativo munizionamento, i militari hanno arrestato tre persone, rispettivamente di 33, 34 e 50 anni, tutti originari della provincia di Crotone e residenti fra Reggio Emilia e Castelnovo Sotto. Armi o congegni esplosivi, cioè, di "straordinaria offensività e pericolosità".

3 Per l'appello di p. Alex Zanotelli alla disobbedienza civile di fronte alle politiche di razzismo che stanno prendendo piede in Europa e nel nostro paese.

4 Perché il 17 giugno di 27 anni fa, in Sudafrica, ebbe fine il regime dell'Apartheid.

5 Un pressante appello a tutte le organizzazioni per i diritti umani, alle varie istanze internazionali ed ecclesiali a “sostenere energicamente gli sforzi per una soluzione pacifica e negoziata alla tragica situazione che sta vivendo il Nicaragua”. A lanciarlo, a nome dei gesuiti dell’America centrale, è il loro provinciale padre Rolando Alvarado che, in una nota,  chiama in causa il governo di Managua anche per le minacce di morte rivolte in questi giorni a padre José Alberto Idiáquez, rettore dell’Università del Centro America del Nicaragua (Ucan).

6 Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
L'11 giugno del 1984 muore Enrico Berlinguer.
Il 12 giugno del 1964, in Sudafrica, Nelson Mandela è condannato all'ergastolo.
Il 13 giugno del 2001, la vittoria del referendum per l'acqua pubblica, sistematicamente disatteso.
Il 16 giugno del 1976, in Sudafrica, avviene il massacro di Soweto.

5 Perché a Praissola di San Bonifacio (Verona) ha preso il via il progetto di creazione sociale che prevede il coinvolgimento dei cittadini: la sala civica è convertita in aula di studio. I ragazzi potranno avere qui il loro spazio di studio e aggregazione.

6 Perché in occasione dei campionati mondiali di calcio, Amnesty International punta i riflettori su 11 campioni dei diritti umani che ogni giorno mettono in gioco la vita per difendere i diritti umani nel loro paese, la Russia.