Eucarestia di Domenica 10 dicembre 2017
1.
Sempre
più difficile chiedere asilo a Roma. Aumentano i "casi Dublino"
La
denuncia nel report della Rete legale per i migranti in transito a
Roma, formata da "A buon diritto", Baobab experience, Cir e
Radicali italiani. “La Questura accoglie 20 domande al giorno.
Secondo
i dati raccolti dal team legale nell’ultimo periodo sono in aumento
a Roma i cosiddetti “dublinanti”, coloro cioè che arrivati in
Italia come primo paese di approdo, hanno continuato il viaggio verso
altri stati europei, ma una volta varcata la frontiera sono stati
rimandati indietro perché qui avevano lasciato le loro impronte. “
2.
Sfruttamento del lavoro. "Abiti puliti" accusa i grandi
marchi.
Europe’s
Sweatshops documenta i salari da fame endemici e le dure condizioni
di lavoro nell’industria tessile e calzaturiera dell’Est e
Sud-Est Europa. Benetton, Esprit, Geox, Triumph e Vera Moda: questi
solo alcuni dei marchi di moda, finiti nel mirino del nuovo rapporto.
Nel documento si sottolinea, per esempio, che molti lavoratori in
Ucraina, nonostante gli straordinari, guadagnano appena 89 euro al
mese (nel Paese in cui il salario dignitoso dovrebbe essere almeno 5
volte tanto). Per i grandi marchi i Paesi dell’Est e Sud-Est Europa
rappresentano paradisi per i bassi salari. Il rapporto ricorda che
molti brand enfatizzano l’appartenenza al “Made in Europe”,
suggerendo con questo concetto “condizioni di lavoro eque”.
1.Perché il Parlamento europeo delle persone con disabilità, riunito a Bruxelles, ha adottato tre documenti ritenuti fondamentali: la Risoluzione sulla prossima Strategia europea per la disabilità, la Risoluzione sullo European Accessibility Act e il Manifesto sulle elezioni europee 2019 accessibili. Quest'ultimo, in particolare, fissa degli indirizzi in vista della prossima campagna elettorale europea, per garantire che chi ha una disabilità non ne resti escluso.
2. Perché non è reato costruirsi una baracca in un terreno abbandonato quando non si ha una casa. Sette rom romeni sono stati assolti dalla quarta sezione penale del Tribunale di Milano dal reato di "invasione di terreni ed edifici". Gli imputati, sostenuti dalla Comunità di Sant'Egidio che ha garantito loro la difesa di un avvocato, sono stati assolti perché “il fatto non costituisce reato”.
3.
Azzardo,
più slot che posti letto in ospedale. 05
dicembre 2017
ROMA
- In Italia ci sono più slot machine che posti letto in ospedale: se
il numero delle macchinette da gioco ha infatti raggiunto la cifra di
oltre 400mila, la capienza negli ospedali si ferma a 280mila. A fare
il quadro della situazione è Filippo Torregiani, consulente della
commissione parlamentare antimafia e del Cnca. “In un mercato così
ampio si sono infiltrati gli interessi dei malavitosi. La mafia non
fa più morti ammazzati ma fa affari. Solo nel 2016 la raccolta del
gioco d’azzardo è stata di 96 miliardi. “Di contro, negli ultimi
anni gli italiani hanno perso giocando d’azzardo circa 180 miliardi
di euro”, aggiunge. Per Stefano Vaccari, della commissione
parlamentare antimafia, “le organizzazioni mafiose sono riuscite a
entrare nel mondo dell’azzardo perché la normativa presenta ancora
molte falle, è necessario dunque dare attuazione a quello che oggi
l’Europa ci chiede – spiega – ridefinire la governance del
settore con poteri rafforzati per alcuni soggetti”.
4.
·
07
dicembre 2017 Dopo
l’uccisione dell’ex presidente dello Yemen
Saleh l’Onu teme sviluppi negativi: Infatti
la situazione umanitaria nel paese rimane molto grave, con milioni di
persone sull’orlo della più grande carestia dei tempi moderni.
Secondo il World Food Programme, oltre 17 milioni di yemeniti (quasi
i due terzi della popolazione) non sanno come potranno procurarsi il
loro prossimo pasto, mentre ben 8,5 milioni di persone sono sull’orlo
della carestia. E quasi 21 milioni di yemeniti hanno bisogno di aiuti
umanitari o di protezione, dipendendo totalmente dall’assistenza
alimentare fornita dalle Nazioni Unite e da altre organizzazioni
umanitarie.
3. Perché Papa Francesco ricevendo la presidenza della Federazione luterana mondiale, guidata dall’arcivescovo nigeriano Musa Panti Filibus ha sottolineato: “abbandonati pregiudizi su Lutero, cattolici e luterani mai più avversari”.
4. Per la banca dei bambini: In hindi si chiama “Khazana”, scatola del tesoro, ed è una banca gestita da bambini per tenere al sicuro i soldi dei bambini, spessissimo derubati. In India conta oltre 300 sportelli e oltre 10mila clienti. Per aprire un conto corrente basta solo una rupia e ogni sera i “correntisti” possono andare a versare i guadagni della giornata.
5. Con
una decisione unilaterale, che non tiene conto delle risoluzioni
delle Nazioni Unite, il presidente statunitense Donald Trump, ha
annunciato il riconoscimento ufficiale di Gerusalemme quale capitale
israeliana e l’avvio delle procedure per il trasferimento
dell’ambasciata da Tel Aviv. Si tratta di un’iniziativa che
rischia di vanificare anni di complessi e faticosi negoziati e che
apre pesanti interrogativi sulla stabilità complessiva della
regione. Il breve discorso pronunciato da Trump prima della firma ha
toccato due punti chiave, collegati tra loro, e che da oltre
sessant’anni sono al centro del contenzioso israelo-palestinese: lo
status della città e la soluzione dei due stati. Oggi «riconosciamo
l’ovvio: Gerusalemme è la capitale d’Israele. È il
riconoscimento della realtà, niente di più». Non una parola,
invece, è stata spesa da Trump su un altro nodo centrale e
delicatissimo: quello degli insediamenti israeliani in Cisgiordania,
giudicati illegali dalle Nazioni Unite e che rappresentano uno dei
principali ostacoli nel negoziato con i palestinesi.
6.
Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa
settimana:
-
il 04 dicembre 2016 L’Italia boccia il terzo referendum
Costituzionale della storia repubblicana
-
il 05 dicembre 2013: A Johannesburg in SudAfrica, muore Nelson
Mandela
-
il 06 dicembre Uno squilibrato in odio alle femministe uccide 14
donne nell’università di Montréal
-
il 07 dicembre 1965: si chiude il Concilio Vaticano II
-
il 08 dicembre 2015: si apre il Giubileo straordinario della
Misericordia
-
il 09 dicembre 1987: inizia in Palestina la prima Intifada
come
oggi 10 dicembre 1948: firmata la Dichiarazione Universale dei
Diritti dell’Uomo
5.
Perché l'arcivescovo
di Milano mons. Delpini ha proposto ai milanesi la “ricetta del
buon vicinato": “Io invito tutti gli uomini e le donne a
rivolgere ai vicini di casa, agli abitanti del quartiere uno sguardo
straordinario, libero dal sospetto e dal pregiudizio, che dichiari
disponibilità all’incontro, all’intesa, alla prossimità che
rende desiderabile la convivenza dei molti e dei diversi, per
cultura, ceto sociale e religione".
6.
Perché
domani sera nel concerto
di Natale a favore della Fondazione
Francesca Rava-Nph Italia onlus in
aiuto ai bambini che vivono nelle Case Nph in Messico, sul palco ci
sarà Arisa assieme al Coro dei Detenuti di San Vittore reparto La
Nave, il Coro dei migranti e delle voci dell’Orchestra dei Popoli.