RiCorDando settimana dal 25 al 31 dicembre 2017

Eucarestia di domenica 31 dicembre 2017

1. Libano, primo censimento dei rifugiati palestinesi: 174.422.  E' il risultato del primo censimento ufficiale realizzato dal Comitato di dialogo libano-palestinese, un organismo legato al governo libanese. "Negli ultimi decenni, le difficolta' sociali e umane sono aumentate per i profughi palestinesi e la realta' nei campi e' tragica a tutti i livelli" ha detto il primo ministro libanese Saad Hariri. "Come Stato, dobbiamo affrontare i problemi che i rifugiati palestinesi stanno affrontando nel nostro Paese”. Dal censimento emerge anche che quasi la meta' dei rifugiati non supera i 24 anni.

2. La Messa di Natale di Papa Francesco: "Giuseppe e Maria in fuga, come i migranti di oggi" Per la quinta veglia natalizia del suo pontificato, Francesco ha insistito sulla situazione di quanti sono costretti a "lasciare la loro terra e mettersi in cammino", per "sopravvivere agli Erode di turno che per imporre il loro potere e accrescere le loro ricchezze non hanno alcun problema a versare sangue innocente".
Natale, tempo di forza della carità Natale, ha suggerito il pontefice, "e' tempo per trasformare la forza della paura in forza della carita', in forza per una nuova immaginazione della carita', che non si abitua all'ingiustizia come fosse naturale ma ha il coraggio, in mezzo a tensioni e conflitti, di farsi 'casa del pane', e terra di ospitalita'.

1.Per l’avvio dell’iter di beatificazione di Alce Nero. il primo santo "pellerossa" amaericano. Da bambino combattè a Little BigHorn contro il generale Custer, girò il mondo con Buffalo Bill e vide gli orrori del massacro dei Sioux a Wounded Knee, Dopo il battesimo, il più influente leader indiano del ventesimo secolo, battezzò centinaia di Sioux e altri indiani, insegnando la bibbia e vivendo una vita umile e giusta fino alla morte nel 1950 in una riserva.
2.  Perché dopo Italia e Francia, il Belgio è il terzo paese che dice sì ai corridoi umanitari, gli arrivi secondo gli accordi siglati con la Comunità di Sant'Egidio e le confessioni religiose: sbarcate a Bruxelles le prime due famiglie di profughi siriani provenienti dal Libano. Si aggiungono alle 3 mila persone accolte da Roma e Parigi. “Un'iniziativa – affermano dalla Comunità di Sant'Egidio – ormai diventata un modello europeo, capace di aprire nuove vie per l’accoglienza e l’integrazione e di offrire soluzioni concrete per la gestione di un fenomeno così complesso come quello dell’immigrazione”.

3. Taglio di 285 milioni di dollari a Nazioni Unite: arriva la rappresaglia USA per voto su Gerusalemme "L'inefficienza e le spese facili delle Onu sono ben note" ha denunciato l'ambasciatrice americana all'Onu, Nikky Haley e "noi non consentiremo piu' che la generosita' del popolo americano sia sfruttata". La stessa Haley alla vigilia del voto aveva "avvertito" delle possibili conseguenze del voto dell'Assemblea. Gli usa hanno negoziato un taglio di 285 milioni di dollari di fondi all'Onu per il prossimo anno. La mossa e' la prima rappresaglia Usa al voto di tre giorni fa con cui l'Assemblea Generale ha bocciato la decisione del presidente Donald Trump di riconoscere Gerusalemme quale capitale di Israele e di spostare l'ambasciata americana da Tel Aviv.

4. Afghanistan paese senza pace. Serie di attentati nel centro di Kabul: decine di morti. 6 bambini uccisi da una mina.  Nel mirino un centro culturale dove si stava svolgendo una cerimonia per ricordare il 38esimo anniversario dell'invasione sovietica dell'Afghanistan. Il centro culturale si trova nei pressi di un'agenzia stampa afgana, Afghan Voice Agency, che inizialmente era stata considerata come il bersaglio dell'attentato. Nessuno ha immediatamente rivendicato la responsabilita' dell'attacco, il portavoce del viceministro degli Interni Karim incolpa i talebani. L'Afghanistan ha il piu' alto numero di vittime di mine nel mondo che insieme ad altri tipi di bombe piazzate sui cigli della strada uccidono o feriscono circa 140 persone ogni mese.

3. Perché Il Natale aiuta a vincere la paura», parola di Martina, ragazzina di undici anni che lo scorso 17 agosto ha visto quel furgone arrivarle addosso a tutta velocità sulla rambla di Barcellona e che le ha procurato un bel po’ di ferite, ha fortemente voluto incontrare il Papa, e portargli un disegno in regalo, insieme alla sua famiglia «per condividere un sentimento di gratitudine e anche per superare lo shock e la paura di muoversi» dalla sua casa a Fossano.
4. Per il coraggio di Sergio Maldonato e Almeida, una delle Madri di Plaza de Mayo, venuti dal papa per raccontare quello che succede in Argentina. “Le destre vogliono cancellare la memoria di ciò che è accaduto durante la dittatura, - hanno spiegato incontrando Bergoglio - Quanto accade negli ultimi mesi è in realtà “il prodotto di un modello economico, lo stesso che avevamo durante la dittatura”,  ma la gente scende in strada per protestare.

5. Dossier Fides sui missionari uccisi nel 2017. 23 in tutto il mondo i missionari assassinati con ferocia nel 2017 “in contesti di povertà economica e morale dove violenza e sopraffazione sono assurte a regola di comportamento”.  “Questi dati sono solo la punta dell’iceberg; il conto, si legge nel rapporto, non tiene in considerazione la “lunga lista dei tanti, di cui forse non si avrà mai notizia”. “Da mettere in rilievo - aggiunge Valente - il fatto che  in America centrale e in quella del sud sono stati uccisi più missionari. Non nei Paesi a maggioranza islamica o dell’Asia. Negli ultimi nove anni il Messico è divenuto la nazione con più sacerdoti uccisi”.

 6. Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
- il 25 dicembre 1989: Romania; giustiziato l’ex dittatore  Nicolae Ceaușescu
- il 26 dicembre 1996: affonda a Portopalo un barcone di migranti. 283 morti
- il 27 dicembre 2007: uccisa in Pakistan Benazir Bhutto
- il 28 dicembre 1908: terremoto di Messina
- il 29 dicembre 1890: sterminati gli ultimi Dakota sioux dal 7° cavalleggeri.
- Il 30 dicembre 2006: impiccato l’ex dittatore dell’Iraq Saddam Hussein
- Come oggi 31 dicembre 1991: si dissolve ufficialmente l’Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche.

5. Perché la Costituzione italiana compie 70 anni. Costituzione che entrò in vigore il 1° gennaio 1948. Il testo è considerato uno dei più belli al mondo ma che le nuove generazioni purtroppo conoscono poco.
6. Perché un anno fa nasceva il ‘Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale’.  In questo Dicastero sono confluiti quattro Pontifici Consigli: Giustizia e Pace, Cor unum, Pastorale Migranti e Operatori Sanitari per affrontare tanti problemi: "L’anno prossimo tornerà la questione dell’acqua perché ci sarà il nuovo Forum Mondiale sull’acqua", e poi i cambiamenti climatici,  l’Amazzonia con il nuovo Sinodo.