RiCorDando settimana dal 23 al 29 luglio 2018

Eucarestia di domenica 29 luglio 2018

1 Due nuovi episodi di piombini sparati contro stranieri si sono verificati in provincia di Vicenza e Caserta. Un migrante originario della Guinea, di 19 anni, nella serata di giovedì, stava rientrando al centro di accoglienza dove risiede, quando ha sentito prima il rumore di un ciclomotore e poi uno scoppio. Un attimo dopo è stato colpito da quello che ha descritto come "un piccolo piombino.  A Cassola, in provincia di Vicenza, un operaio originario di Capo Verde di 33 anni è stato ferito da un colpo di arma ad aria compressa mentre stava lavorando su un ponteggio sospeso a 7 metri d'altezza. A colpire il giovane è stato un 40enne del luogo, che si è difeso dicendo di non averlo fatto di proposito: "Volevo colpire un piccione". La dinamica richiama l'episodio avvenuto a Roma il 19 giugno, quando un italiano di 59 anni ha ferito una bimba rom di 14 mesi che era in braccio alla madre. La piccola è ancora ricoverata in gravi condizioni all'Ospedale Bambino Gesù e rischia di rimanere paralizzata. 

2 Almeno 20 persone hanno perso la vita a causa del crollo lunedì di una diga nel Laos, ma il bilancio finale delle vittime é destinato ad essere molto più alto. Almeno 100 persone sono disperse mentre continuano senza sosta le ricerche di eventuali superstiti. Migliaia di persone hanno perso le loro case e sono in attesa dei soccorsi. Le autorità sono al lavoro con elicotteri e imbarcazioni per trarre in salvo gli abitanti dei villaggi spazzati via dalle acque.

1 Perché la giovane studentessa svedese Elin Ersson ha evitato il rimpatrio di un richiedente asilo afghano bloccando il volo da Göteborg a Istanbul sul quale quest'ultimo era stato caricato. Per farlo, la giovane ha protestato riprendendosi in diretta Facebook ed è rimasta in piedi, impedendo così al comandante di effettuare il decollo.

2 Perché  80 minorenni,tra i 13 e i 17 anni, erano pronti per essere contrabbandati oltre confine (presumibilmente quello libico), sono stati liberati dalle mani dei trafficanti a Khartoum.


3 Sale a 85 morti il bilancio degli incendi che hanno devastato la regione nei pressi di Atene.  Uno dei feriti è deceduto in ospedale mentre sono stati ritrovati altri due cadaveri. 1.218 case risultano inabitabili e irrimediabilmente distrutte. Il cielo è sorvolato da un elicottero che fa la spola tra la montagna e il mare per fare il carico di acqua. Il vento ha ripreso a soffiare forte e c'è apprensione per i previsti temporali in arrivo.

4 Sette persone sono morte e sette sono rimaste ferite in un attacco kamikaze avvenuto lunedì mattina nella moschea di Konduga, città della regione del Borno nel nord-est della Nigeria. Un uomo si è fatto esplodere all'interno della moschea durante la consueta preghiera mattutina, obbligando i fedeli ad evacuare l'edificio. I feriti sono stati portati all'ospedale della città dove si trovano per accertamenti e cure.

3 Perché nella Repubblica Democratica del  Congo  l’epidemia di Ebola, che ha provocato 33 vittime da quando sono stati segnalati i primi casi, è finita. Il governo di Kinshasa  ha dichiarato ufficialmente conclusa.

4 Per tutti coloro che in queste ultime due settimane hanno digiunato sia davanti a Montecitorio sia nelle varie città e paesi; un digiuno che ci ha fatti sentire più vicini a chi soffre la fame, la guerra e i cambiamenti climatici e per questo fuggono per deserto, per mare, mossi da un’immensa voglia di vivere.

5 Giovedì alle 8 gli abitanti del Camping river sono stati svegliati infatti da un centinaio di agenti della municipale che per un po' hanno tenuto a distanza anche i cronisti. Qualche momento di tensione con gli abitanti che, seppur con i bagagli pronti da tempo, non volevano abbandonare le proprie case. «Dove andremo adesso?» si domandano sconsolati i rom che restano seduti accanto alle loro cose. Ma mentre passavano le ore e le persone restavano sempre in strada, il primo cittadino capitolino sui social ha annuncia la sua prima "vittoria": la legalità e tutela dei diritti delle persone. Peccato che le soluzioni proposte altro non sono, in molti casi, che le tende della Croce Rossa Italiana di via Ramazzini.

6 Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
Il 23 luglio del 1929 il Fascismo mette al bando l'uso di parole straniere.
Il 27 luglio del 1993 avvengono attentati mafiosi a Milano e a Roma: 5 morti.
Il 28 luglio del 1980, a San Juan Cotzal, in Guatemala, avviene il massacro di 70 contadini.
Il 29 luglio del 1983, a Palermo, la mafia uccide il magistrato Rocco Chinnici.

5 Perché le autorità somale hanno annunciato l’imminente inizio di un processo per un caso di infibulazione, dopo che una bimba di 10 anni è morta a causa di tale pratica. “Questo è un momento storico per la fine della mutilazione genitale femminile in Somalia – ha commentato ieri il vicepremier somalo. Queste cose non devono più succedere nel 21esimo secolo perché non sono parte della nostra religione o cultura”.

6 Perché Younis Ali Hussein, l'insegnante e difensore dei diritti umani tra i più coraggiosi del Sudan, è salvo. Rischiava la pena di morte per aver preso posizione in favore della popolazione del Darfur, ma giovedì è libero.