RiCorDando settimana dal 2 all'8 luglio 2018

Eucarestia di Domenica 08 luglio2018

1.  Nuovo naufragio in Libia, 114 dispersi IL CAIRO 02 luglio 2018
Un nuovo naufragio di migranti, stavolta con 114 dispersi, è stato segnalato dall'Unhcr al largo delle coste libiche. "Un altro triste giorno in mare: oggi 276 rifugiati e migranti sono stati fatti sbarcare Tripoli, inclusi 16 sopravvissuti di un'imbarcazione che portava 130 persone, delle quali 114 sono ancora disperse in mare". E' un'altra tragedia rispetto a quella da 63 dispersi segnalata ieri 01 luglio dallo stesso Unhcr al largo di Zuara.

2. Israele pronto abbattere 'Scuola Gomme'- 04 luglio 2018. Undici le persone arrestate durante "i disordini" avvenuti a Khan Al Amar dove una sentenza della Corte Suprema israeliana ha stabilito la demolizione delle strutture della comunità beduina (tra cui la 'Scuola di gomme') e il trasferimento di circa 180 residenti. Media palestinesi, che parlano di "attacchi brutali" della polizia, hanno riferito che ci sono 35 feriti tra i residenti e gli attivisti, locali e stranieri, che si sono opposti alle misure che precedono le demolizioni, tra i quali anche un giornalista. Ancora non è chiaro quando le demolizioni saranno attuate. Israele sostiene che le strutture sono state costruite illegalmente nella zona. I palestinesi invece ribattono che lo sgombero è voluto per lasciare spazio alle costruzioni dei coloni.

1. Perché a Tunisi da oggi il primo sindaco è donna: Souad Abderrahim. Si tratta della prima volta nella storia che una donna guida il comune più importante della Tunisia. Souad, 54enne farmacista con la passione per la politica, E' sposata e ha due figli.. 

2. Per le Magliette rosse per la tragedia dei migranti, migliaia le adesioni: "Coloriamo di umanità Rete e piazze" Tanti appuntamenti e iniziative in tutta Italia per la campagna che invitava a indossare ieri 7 luglio una t-shirt come quella dei bambini che continuano a morire in mare.

3. Campania: il grido del vescovo di Acerra contro i rifiuti tossici. La Regione pronta ad aprire siti di stoccaggio per sostanze altamente inquinanti anche per l’uomo. Mons. Antonio Di Donna, non ha tentennamenti: «adesso basta! Tutto questo porta malattie e morte. La 'Terra dei Fuochi' insegna. Eppure, qualcuno dice che porta anche lavoro…» “Loro lo dicono! – risponde il vescovo di Acerra - Ci dicono: noi creiamo posti di lavoro. Ma è solo uno specchietto per le allodole! Prima di tutto, le aziende che si occupano dello smaltimento di questi rifiuti usano la propria manodopera e non attingono da quella locale. E poi lavoro si può creare anche in altro modo, senza uccidere! Se vuoi il lavoro devi morire. Ma può anche non essere così…”. C’è una regia occulta per fare della Campania la discarica d’Italia: ci sarebbe un disegno preordinato per far arrivare in Campania, ed in particolare nella sua zona, tutti i rifiuti speciali del Belpaese. 

4. SOMALIA, UN MERCATO SEMPRE APERTO. VIOLAZIONE CONTINUA DELL’EMBARGO ONU SULLE ARMI. L’importazione illegale appare essere un fenomeno ampio, che poggia su una rete di contatti diffusa anche in altre nazioni. Pochi giorni fa, infatti, il giudice per l’udienza preliminare di Firenze ha condannato con rito abbreviato tre cittadini somali che inviavano in patria, dalla Toscana, mezzi militari dell’esercito italiano dismessi, ma non smilitarizzati. L’organizzazione anziché smantellarli o venderli, come prevede la legge, li smontavano pezzo per pezzo, bullone per bullone poi li “inscatolava” e li spediva all’interno di container dai porti italiani fino a Mogadiscio con tutte le strumentazioni e gli armamenti bellici in dotazione ai nostri militari. 

3. Perché a Tunisi da oggi il primo sindaco è donna: Souad Abderrahim. Si tratta della prima volta nella storia che una donna guida il comune più importante della Tunisia. Souad, 54enne farmacista con la passione per la politica, E' sposata e ha due figli.. 

4. Per le Magliette rosse per la tragedia dei migranti, migliaia le adesioni: "Coloriamo di umanità Rete e piazze" Tanti appuntamenti e iniziative in tutta Italia per la campagna che invitava a indossare ieri 7 luglio una t-shirt come quella dei bambini che continuano a morire in mare.

5. Nicaragua, non si attenua la tensione, un morto in scontri al nord. Circondata una Chiesa nel comune di La Trinidad. Nel frattempo un gruppo di esperti della Commissione interamericana per i diritti umani (Cidh) ha iniziato a indagare sulle violenze che stanno scuotendo il Nicaragua da aprile causando centinaia di morti. La missione è incaricata di indagare su atti di violenza nei confronti dei manifestanti e valutare gli eventuali risarcimenti alle vittime. Sul terreno la situazione rimane estremamente difficile e le violenze si susseguono.

6.  Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
- il 2 luglio1969: per la prima volta l'uomo arriva sulla luna.
- il 3 luglio 2010: Congo un camion cisterna esplode in un villaggio causando almeno 331 morti
- il 4 luglio 1976: Dichiarazione dei Diritti dei Popoli del Tribunale Russell
- Il 5 luglio 1962: L'Algeria ottiene l'indipendenza dalla Francia
- il 6 luglio 1415: muore sul rogo il riformatore religioso Jan Hus
- il 7 luglio 1535: Muore Tommaso Moro – 1960: Morti di Reggio Emilia
- come oggi 8 luglio: in un attentato a Beirut muore lo scrittore palestinese Ghassan Kanafani


5. Perché in Francia la Suprema Corte ha dichiarato incostituzionale il "reato di solidarietà". Il pronunciamento nasce dal caso di Cèdric Herrou, un agricoltore divenuto simbolo degli aiuti al confine franco-italiano. "Dal principio di fraternità deriva la libertà di aiutare gli altri, a fini umanitari, indipendentemente dalla regolarità della loro permanenza nel territorio nazionale", si legge nella decisione. 

6.  Per lo stop stabilito dalla Corte Suprema di Israele alla demolizione della «Scuola di gomme» del villaggio beduino di Khan al-Ahmar in Cisgiordania accogliendo un appello proposto dai residenti. In base alla decisione lo Stato ha tempo per rispondere fino all'11 luglio: sino ad allora la demolizione è sospesa. Ieri pomeriggio gli ambasciatori di Germania, Francia, Spagna, Gran Bretagna e Italia hanno protestato con Israele per la demolizione.


5. Per l'Incontro ecumenico a Bari di Papa Francesco con i Patriarchi cattolici e ortodossi del Medio Oriente, per l'incontro di preghiera davanti alla reliquia di San Nicola . 

6. Perché la Rete Ecclesiale Pan-amazzonica (REPAM), con la partecipazione di membri provenienti da Brasile, Ecuador e Perù, ha iniziato ieri, nella città di Puerto Maldonado, in Perù, una riunione per concordare le strategie opportune per difendere i diritti dei popoli indigeni in isolamento. Gli obiettivi della riunione sono condividere una diagnosi della situazione di ogni popolo, comprese le minacce ricevute, e le “proposte concrete per la difesa, a livello politico, giuridico e accademico”.