Eucarestia di domenica 12 ottobre 2014
1 In 24 ore su Genova sono caduti 300 millimetri di pioggia, la stessa quantità che in media cade nell’intero mese. Troppa per i torrenti Bisagno, Rio Fereggiano, Rio Torbella e Sturla, che hanno invaso e ricoperto di fango interi quartieri. Nell’entroterra, a Montoggio, è invece esondato lo Scrivia. L'episodio più grave si è verificato nel quartiere di Borgo Incrociati: un infermiere di 57 anni, è uscito per vedere la piena del Bisagno ed è morto dopo essere stato travolto dalle acque. Pesantissimi i disagi in città, dove oltre agli allagamenti si sono registrati black out ed enormi problemi al traffico. Le scuole e i mercati sono chiusi. La Regione chiederà lo stato di emergenza. Nel frattempo infuriano le polemiche sulla Protezione Civile, che non avrebbe allertato le autorità.
2 80 mila studenti sono scesi nelle piazze italiane per dire che siamo noi la grande bellezza e che il Paese non può permettersi ancora una volta di tagliarci il futuro. E’ ora che la politica si faccia carico delle proprie responsabilità e investa veramente sull’istruzione tutta dalla scuola all’università, è necessario che il diritto allo studio non venga più considerato come un fanalino di coda ma diventi pilastro portante del Paese. Chiediamo solo di poter studiare, chiediamo un’istruzione accessibile a tutti. Chiediamo – dichiara un coordinatore dell'Unione degli Universitari - diritti e tutele, a partire dalla legge quadro nazionale sul diritto allo studio. Chiediamo la possibilità di realizzarci in Italia senza dover per forza scappare all’estero. Un Paese che taglia sui giovani non ce lo possiamo permettere.
3 Vivono nei campi tra pietre e fango, spesso devono lavorare quando non sono neanche adolescenti. In fuga dalla guerra, vivono da mesi nelle tendopoli. In Libano c’è un’intera generazione siriana che vive nella povertà estrema. Il Libano non ha voluto campi profughi ufficiali come in Giordania e così quelli libanesi si chiamano insediamenti informali. “Quando perdono tutto, quando cambiano casa quattro, cinque volte, toccano il fondo e arrivano qui”, racconta un’operatrice Unicef. Non ci si può permettere più niente. Così i bambini lavorano: piccole mani che scavano nei campi, per 3, 4 dollari al giorno e fino a 12 ore di lavoro. Intanto,I jihadisti dell'Isis sono riusciti a impadronirsi del quartier generale delle forze curde a Kobani. La città è ormai sotto assedio da giorni e la resistenza dei curdi si sta facendo sempre più debole. "Si rischia una nuova Srebrenica". 500-700 persone anziane e altri civili sono intrappolati nella città, l'allarme dell'inviato Onu, mentre da "10.000 a 13.000 sono vicino al confine tra Siria e Turchi.
4 Pochi giorni dopo una massiccia mobilitazione di vari gruppi di attivisti che si battono contro il cambiamento ambientale e un vertice sul clima andato in scena alle Nazioni Unite alla presenza di decine di leader mondiali, l’Unione Europea ha avanzato una proposta che, se convertita in legge, contribuirebbe in maniera determinante all’aumento dell’inquinamento atmosferico. Al centro della questione c’è il petrolio estratto dalle cosiddette sabbie bituminose nello stato del Canada occidentale dell’Alberta, considerato molto più inquinante in termini di emissioni di gas serra. Le compagnie petrolifere che riforniscono le raffinerie europee non saranno più tenute a distinguere il petrolio derivato dalle sabbie bituminose, aprendo la strada alle importazioni di quest’ultimo in grandi quantità. “Le pressioni del Canada sono state immense” ha affermato alla stampa un anonimo funzionario europeo, anche perché lo sfruttamento del petrolio sporco dell’Alberta e la remunerazione degli enormi investimenti fatti dalle compagnie petrolifere in questo settore dipendono dall’individuazione di nuovi mercati.
5 La giovane e coraggiosa studentessa pachistana, Malala Yousafzai, ed un attivista indiano da decenni impegnato a liberare i bambini dalla schiavitù, Kailash Satyarthi, si sono divisi il Premio Nobel per la Pace annunciato dal Comitato dei 'saggi' di Oslo. Una musulmana di 17 anni, che un attentato talebano ha trasformato in simbolo dei diritti delle donne, e un operatore sociale hindu di 60 anni, forse meno noto, ma che in anni di lotta nonviolenta ha salvato almeno 80.000 bambini-schiavi. Molti hanno interpretato il gesto del Comitato norvegese anche come un messaggio a pachistani e indiani a sfruttare questa opportunità per cercare di risolvere le loro controversie per il Kashmir non a cannonate ma con il dialogo.
6 Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
Il 6 ottobre del 1973 inizia la Guerra del Kippur tra Israele e Paesi Arabi.
Il 7ottobre del 2001 avviene il disastro aereo di Linate: 118 vittime.
Il 9 ottobre del 1967, in Bolivia, viene ucciso Ernesto “Che” Guevara.
Il 10 ottobre abbiamo celebrato la giornata mondiale contro la pena di morte.
L'11 ottobre del 1962 avviene l'apertura del Concilio Vaticano II°.
Oggi, 12 ottobre, è il Giorno della Resitenza Indigena.