Ricordiamo, O Signore, davanti a te
Il ministero della Difesa messicano (Sedena) ha reso noto di aver approntato un piano di emergenza che scatterà nel caso l'allarme per l'eruzione del vulcano Popocatépetl dovesse ulteriormente aggravarsi. Il piano prevede la mobilitazione di 6.500 soldati che si occuperanno dell'evacuazione di oltre 127.000 persone.
Migranti. Nessuna notizia dei 500 in mare da giorni. Tra i migranti in viaggio da giorni anche 56 bambini, tra cui uno nato durante la traversata. Dramma nel mare Egeo: almeno tre morti, 17 dispersi tra cui una bambina di 7 anni.
Nicaragua. Un altro sacerdote arrestato. Padre Sauceda è stato arrestato martedì 23 maggio. Il sacerdote è accusato di aver commesso atti che minano l'indipendenza, la sovranità e l'autodeterminazione della nazione ex art. 1 della legge 1055.
Migranti. Lesbo: “In un anno scomparse circa 940 persone”. Medici Senza Frontiere si dice seriamente preoccupata per il “continuo deterioramento delle condizioni di vita dei migranti e rifugiati sull’isola greca di Lesbo, dove sono state registrate numerose segnalazioni di violenze, presunti rapimenti e respingimenti, e privazioni di cibo e riparo”. E chiede alle autorità greche di indagare su queste segnalazioni e di attuare condizioni di accoglienza sicure e dignitose per chi resta sull'isola.
Amnesty International e la Commissione internazionale dei giuristi pubblicano un nuovo rapporto per denunciare le gravi limitazioni e l’illegale repressione dei diritti delle donne e delle bambine da parte dei talebani. “La procura della Corte penale internazionale dovrebbe aggiungere il crimine contro l’umanità di persecuzione di genere nell’indagine in corso sulla situazione in Afghanistan”
Per le armi "non si bada a spese", ma nella lotta alla fame si risparmia sempre di più. “Una spirale di violenza e disumanità che deve essere interrotta prima che per molti sia troppo tardi. Paradossalmente quattro dei cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza sono in cima alla vendita globale di armi che alimentano guerre in tutto il mondo. I primi cinque Paesi al mondo per export di armi sono Stati Uniti, Russia, Francia, Cina e Germania. L’Italia non è stata da meno, attestandosi sesta tra i grandi esportatori, con il 3,8% del commercio mondiale nello stesso periodo, alle spalle della Germania responsabile del 4,2% delle esportazioni globali.
Continua a prenderti cura di noi, o Signore: Kyrie eleison
Aiutaci a riconoscere e a coltivare i semi di speranza
Papa Francesco ha affidato al cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, l’incarico di condurre una missione, in accordo con la Segreteria di Stato, che contribuisca ad allentare le tensioni nel conflitto in Ucraina, nella speranza, mai dimessa dal Santo Padre, che questo possa avviare percorsi di pace".
Il nuoto come strumento per reagire alla malattia, combattere la solitudine e finanziare la ricerca. È lo spirito di Allarghiamo lo stretto, una serie di appuntamenti sportivi dedicati al nuoto nato dall’ esperienza di Swim4Parkinson, la manifestazione che dal 2018 porta nuotatori affetti dal Parkinson alla traversata dello stretto di Messina. La serie di incontri avrà luogo da maggio a settembre 2023, in collaborazione con Parkinson Giovanile Roma Tremo & Non Temo, Parkinson Parthenope Odv. L’obiettivo dell’evento è quello di incoraggiare le persone affette dalla malattia di Parkinson e i loro familiari coinvolgendoli attraverso l’attività fisica, uno dei mezzi fondamentali per contrastare la progressione del morbo.
La speranza in un domani migliore, soprattutto per i giovani kenioti che provengono da situazioni difficili. È in occasione dell’Africa Day, giornata in cui in tutto il mondo si celebra l’anniversario della nascita dell’Organizzazione dell’Unità Africana, che la Fondazione Albero della Vita rende noto il successo dell’affido in Kenya, dove 76 ragazzi hanno trovato una famiglia affidataria grazie ad un progetto. in 17 anni di attività e che nel tempo ha formato 350 famiglie affidatarie e trovato un affido adeguato a 251 bambini e ragazzi. Il progetto prevede di donare un aiuto a bambini e adolescenti le cui famiglie si trovano in condizioni di difficoltà. L’accoglienza temporanea ha l’obiettivo di creare un ambiente dove i giovani possano crescere in tutta tranquillità. “E’ come se il messaggio del Vangelo, che prevede un bene incondizionato verso il prossimo, si concretizzasse”.
Cento anni fa nasceva don Lorenzo Milani, seme che continua a generare frutti
A Barbiana ieri 27 maggio l'apertura delle celebrazioni del Centenario del sacerdote fiorentino che per 13 anni fu parroco del piccolo borgo toscano. Come scriveva Michele Gesualdi, uno dei suoi ragazzi di Barbiana, era “uno di quegli uomini che per le sue scelte nette e coerenti, le sue rigide prese di posizione, il linguaggio tagliente e preciso, la logica stringente si tirava facilmente addosso grandi consensi o grandi dissensi con schieramenti preconcetti che hanno spesso offuscato la sua vera dimensione. Prima di tutto, don Lorenzo era un prete che voleva servire Dio radicalmente e lo voleva fare servendo la gente che gli era stata affidata”. Don Milani è stato sacerdote e maestro perchè convinto che la mancanza di cultura era un ostacolo all'evangelizzazione e all’elevazione sociale e civile del suo popolo.
"Il grido silenzioso dei bambini", il manifesto sui diritti dei minori in rete
Concluso con un evento online il progetto dedicato all’educazione digitale per i giovani della scuola primaria, realizzato dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza in collaborazione con l'Istituto degli innocenti. Numerosi studenti, provenienti da tutta Italia, hanno lavorato insieme per un unico obiettivo: ottenere un internet più sicuro, accogliente all’età. Un manifesto, scritto da più di 10 mila giovani di oltre 400 classi italiane
"Trasformiamo il futuro" è lo slogan che ha accompagnato da Perugia ad Assisi centinaia di studenti e studentesse di diverse scuole e università di Italia. Il 21 maggio 2023 si è tenuta la Marcia della Pace e della Fraternità che ha visto i giovani come protagonisti assoluti. Gli insegnanti, educatori e genitori hanno accompagnato i ragazzi e le ragazze invitandoli a prendere parola sui diversi palchi dell'evento, sia come moderatori che come interlocutori attivi.