RiCorDando settimana dal 24 al 30 ottobre 2022

Ricordiamo, o Signore, davanti a te

Filippine. Un violento uragano colpisce l’isola di Luzon. La tempesta non accenna a placarsi e nelle prossime ore potrebbe colpire la capitale Manila. Le autorità hanno predisposto un piano di evacuazione per oltre settemila persone, che hanno già abbandonato le loro abitazioni. Sono almeno 72 le vittime.

Almeno tre persone sono morte, tra cui due bambini, a causa di una frana provocata dalle forti piogge registrate nelle ultime ore in Venezuela. Con queste ultime vittime, sono oltre 70 le persone decedute nelle ultime settimane per le conseguenze delle piogge.

Dopo l'aumento dei casi di ebola nella capitale Kampala dei giorni scorsi, il presidente della Associazione medica ugandese ha chiesto l'adozione di misure più stringenti per contenere l'epidemia.

Due palestinesi sono stati colpiti a morte dal fuoco di militari israeliani a Nablus in una sparatoria. Secondo la radio militare da una automobile palestinese sono partiti colpi di arma da fuoco. È avvenuto poco dopo l'annuncio della rimozione della chiusura delle vie di accesso a Nablus ordinata dieci giorni fa dall'esercito mentre organizzava una vasta operazione contro la milizia locale armata 'Fossa dei Leoni'. 

Le forze dell'ordine hanno aperto il fuoco e utilizzato gas lacrimogeno per disperdere manifestanti che si erano radunati a Saqqez, nel Kurdistan iraniano, per commemorare Mahsa Amini a 40 giorni dalla morte dopo che la 22enne era stata arrestata perché non portava il velo in modo corretto.

Delhi sta vivendo con l'inquinamento più forte dallo scorso gennaio. In alcune aree della capitale la qualità dell'aria è precipitata nella categoria "grave", ritenuta molto pericolosa per la salute. Secondo le previsioni più recenti, l'indicatore dell'inquinamento peggiorerà o rimarrà "molto povero" nei prossimi tre giorni, con possibili allerte per la salute delle persone più fragili.

Continua a prenderti cura di noi, o Signore: Kyrie eleison


Aiutaci a riconoscere e a coltivare i semi di speranza

Circa mille profughi siriani, per lo più donne e bambini, da anni rifugiatisi in Libano a causa della guerra nel loro paese, sono stati rimpatriati oggi in Siria nel quadro di un piano di rimpatrio di migliaia di civili siriani. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui le circa 200 famiglie, composte in larga parte da donne e minori, hanno attraversato stamani il valico frontaliero di Dabbusiye, nella regione siriana di Homs.

I giovani devono avere come motto “mi interessa” e non “mene frego”, perché “è più pericolosa di un cancro la malattia del menefreghismo”. Papa Francesco parla ai giovani responsabili di Azione Cattolica riuniti a Roma in occasione del loro incontro nazionale. 

Giovedì scorso, anche nella nostra città è stata celebrata la giornata del dialogo e dell’amicizia islamocristiana. La serata, avvenuta nel vescovado di Verona, ha visto l’intervento del dott. Yassine Lafram e del nostro vescovo Domenico. Il tema sviluppato dalle riflessioni dei due relatori era “Il nome del nostro Dio è pace”, argomento che ha richiamato l’attenzione di molte persone di fedi e confessioni religiose differenti.

Grazie anche al lavoro dell’Osservatorio Civico della Legalità, iniziativa che parte e fa riferimento qui al monastero di Sezano, il Comune di Verona chiede formalmente che sia istituita nella nostra città una sezione operativa della Direzione Investigativa Anti Mafia e il distacco presso la Procura di Verona di un magistrato della Direzione Distrettuale Anti Mafia.

Per la bontà che abita nei cuori e per coloro che si dedicano alla causa del bene: A te la lode

e la gloria, O Signore: Gloria in excelsis Deo