RiCorDando settimana dal 20 al 26 gennaio 2020

Memoriale di domenica 26 gennaio 2020

1. 2mila più ricchi della metà della popolazione mondiale. Viviamo in un mondo dove un’élite di 2.153 paperoni è più ricca di 4,6 miliardi di persone La forbice tra ricchi e poveri continua ad allargarsi. I ricchi sempre più ricchi. I poveri sempre più poveri. Sembra un disco rotto che si ascolta ormai da tanti anni. E che disturba un po’ le nostre coscienze solo quando esce qualche rapporto. Anche in Africa dove la diseguaglianza è rappresentata anche da un’ex potente come Isabel dos Santos, figlia dell'ex presidente dell'Angola: un’inchiesta giornalistica, Luanda Leaks, ha scovato dove nasconde all’estero i suoi miliardi di dollari.

2 Mondovì, A pochi giorni del 27 gennaio, Giornata della Memoria, scritta nazista su una casa: «Qui abitano ebrei» come nelle città tedesche durante il nazismo - è comparsa nella notte appena trascorsa sulla porta di casa di Aldo Rolfi. Il proprietario è figlio di Lidia, partigiana deportata a Ravensbruck nel 1944, una delle grandi voci dell'orrore dei lager.

1. Perché il 7 gennaio 2020 il Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite ha stabilito che gli stati devono tenere in considerazione le violazioni dei diritti umani causate dai cambiamenti climatici quando valutano le domande di asilo. In altri termini, rischiano di violare gli obblighi internazionali sui diritti umani se rimandano una persona in un paese dove, a causa della crisi del clima, la sua vita sia a rischio.

2. Per L'Africa che cresce. Nella baraccopoli di Makindye, a Kampala in Uganda, 700 bambini provano a fuggire da una vita di disagio. Qui, sostenuti dall’Ong italiana Africa Mission Cooperazione e Sviluppo, gli alunni studiano e pranzano, ma soprattutto vivono per l’intera giornata in un luogo protetto, lontano dalla strada, cresciuti da insegnanti che tengono al loro futuro. Il preside Bosco Lusagala è un tutsi scampato al genocidio ruandese.

3. Grecia: È sempre più pesante la condizione delle migliaia di profughi che vivono nei campi di accoglienza sulle sulle isole greche di Lesbo, Samos e Chios. Nei 5 hotspot si trovano 38.000 persone, 20.000 delle quali solo a Lesbo. Tra loro ci sono ben 6 mila minori, dei quali un migliaio sono non accompagnati. I campi stanno scoppiando a causa del sovraffollamento e delle precarie condizioni igieniche  e anche la popolazione delle isole sta perdendo la pazienza. Il 22 gennaio miglia di persone  hanno scioperato  e manifestato a Mitilene, sull’isola di Lesbo. La maggior parte dei negozi sono rimasti chiusi e i servizi pubblici si sono fermati. Gli abitanti hanno chiesto alle autorità di risolvere il grave sovraffollamento dei campi. C’è chi lamenta un aumento della criminalità e furti di bestiame, ma il sentimento pià diffuso è che le risorse dell’isola non sono sufficienti per sostenere così tanta gente. Secondo Tommaso Santo, capo missione di MediciSenzaFrontiere in Grecia:  “Negare ai bambini che soffrono di gravi malattie l’accesso alle cure mediche è solo l’ultima misura cinica che va oltre ogni immaginazione”.

4 Greta Thunberg: Il World Economic Forum di Davos ha "completamente ignorato" le richieste sul clima " Ma noi ce lo aspettavamo", ha detto la l'attivista svedese che ha chiesto in particolare la fine immediata del finanziamento dei combustibili fossili. Finché la scienza sarà ignorata e i fatti non saranno presi in considerazione, ha continuato, i leader potranno andare avanti a ignorare la situazione.

3. Sono nel complesso buone le condizioni di salute dei 39 migranti sbarcati a Pozzallo dalla Ocean Viking la mattina di martedì 21 gennaio. “Sono laureato in ingegneria” ci racconta  W., dal Marocco. “Volevo andare in Libia per lavorare ma il mio viaggio é diventato un incubo durato 3 mesi. Mi hanno sequestrato il passaporto e rinchiuso a Zawia nel retro del negozio dove lavoravo come saldatore. Mi davano poco cibo, non potevo uscire. Fuori si sentivano spari ogni minuto, ogni secondo, dopo un po’ non ci ho più fatto caso. Un giorno un cliente mi ha detto che poteva farmi scappare di nascosto e così è stato. I trafficanti non ci hanno trattato bene: se non obbedivi ai loro comandi ti picchiavano con il calcio del fucile. In mezzo al mare, con il carburante finito e l’acqua che cominciava a entrare, quando abbiamo visto le luci della nave é come se fossimo tutti rinati… Per me quelle luci sono state come le porte del Cielo!”

4. Per il prestigioso premio internazionale «Child 10» al coordinatore Glauco Iermano che con il suo Centro Nanà a Napoli ha sostenuto negli ultimi dieci anni più di 4000 minori non accompagnati. Il fiore all’occhiello del centro: da utente a operatore. 

5. Coronavirus in Cina, da Wuhan a Pechino: la quarantena si estende. 24 gennaio 2020 .Oltre trenta milioni di persone chiuse nelle loro città. «Ai confini della realtà, sembra la fine del mondo» si legge sui social network cinesi. Per cercare di fermare il virus polmonare le autorità hanno montato un’operazione quarantena di proporzioni mai tentate prima nella storia. Da ieri mattina sono stati fermati i movimenti in uscita da Wuhan, l’epicentro dell’infezione, 11 milioni di abitanti: niente voli, niente treni, posti di controllo ai caselli delle autostrade. C’è un inquietante effetto domino.

6.  In questa settimana abbiamo ricordato che:
Il 21 gennaio 1924: muore Lenin – 1996 in Brasile nasce movimento Sem Terra
Il 22 gennaio: Libia: a Bengasi un attentato terroristico di una cellula terroristica dello Shura Council of Benghazi Revolutionary, coalizione di milizie integraliste islamiche, compiuto con due autobomba, uccide 22 persone e ne fereisce 43.
IL 23 gennaio 1978: la Svezia vieta per prima gli spray che danneggiano l’ozono
Il 24 gennaio 1908: Robert Baden-Powell dà il via al movimento scout.
Il 25 gennaio Giornata per l’Unità dei Cristiani.
Come oggi 26 gennaio 1564: il Concilio di Trento pubblica le sue conclusioni -

5. Grazie a Caritas italiana, i 49 ragazzini reclusi nell'unico carcere minorile dell'isola di Haiti  hanno accesso a quanto non avevano mai visto prima: stanze larghe, brandine strumenti musicali. E ora si sono messi all'opera per creare una banda musicale. E’ proprio una nota positiva in un paese che con oltre 10.500 detenuti – i tre quarti in attesa di giudizio -, che fanno di Haiti è il Paese più povero d’Occidente e anche il secondo al mondo – dopo le Filippine - per sovraffollamento carcerario.

6. Oggi 26 gennaio la Chiesa cattolica celebra per la prima volta la Domenica della Parola di Dio, istituita da Papa Francesco con la Lettera apostolica Aperuit illis dello scorso settembre. Ha lo scopo di “ravvivare la responsabilità che i credenti hanno nella conoscenza della Sacra Scrittura e nel mantenerla viva attraverso un’opera di permanente trasmissione e comprensione, capace di dare senso alla vita della Chiesa nelle diverse condizioni in cui si viene a trovare”.