RiCorDando settimana dal 7 al 13 marzo 2022

 Ricordiamo davanti a te, o Signore

  • L’odio dei grandi non risparmia i piccoli. Un raid aereo russo ha distrutto a Mariupol un nosocomio con reparti di maternità e pediatrici: si parla di una strage tra bambini e partorienti. I bambini continuano a soffrire e morire in tante parti del mondo, come in Siria, Yemen, Etiopia, Mali e altrove. Erode è sempre vivo e uccide senza pietà.

  • In Russia nonviolenti e obiettori in carcere. Nel pomeriggio di domenica 6 marzo, a San Pietroburgo, è stata arrestata Elena Popova, responsabile del Movimento degli obiettori di coscienza russi, insieme ad altri esponenti pacifisti.

  • Il senato degli Stati Uniti ha approvato ieri la vendita per 2,2 miliardi di dollari di 12 aerei C-130 Super Hercules all’Egitto. La votazione era stata chiesta per bloccare l’affare per problemi legati ai diritti umani nel paese nordafricano. Ma ben 81 senatori contro 18 hanno dato luce verde alla vendita.

  • Nella Repubblica democratica del Congo circa un terzo della popolazione, cioè 27 milioni di persone, si trova da 6 mesi in uno stato di insicurezza alimentare grave.

  • Un operaio di 42 anni, è morto in un incidente su lavoro nello stabilimento dell'Hitachi di Reggio Calabria, la più importante industria della città.

  • Sono accusati di lesioni personali, aggravate dai futili ed abietti motivi e dall'aver agito con premeditazione e in gruppo, e di violenza privata aggravata per essere stata commessa da più persone, i 23 militanti di CasaPound o del Gruppo Studentesco coinvolti nell'indagine della Digos della Questura di Verona sull'aggressione ad un ragazzo di 17 anni, avvenuta nel pomeriggio del 22 gennaio scorso nella centralissima via Mazzini.


Signore, abbi cura di noi: Kyrie eleison


Donaci di saper custodire i semi di speranza

  • La rivolta delle mamme in Russia. In Ucraina sono stati mandati a combattere anche giovanissimi soldati russi di leva, inconsapevoli di questa missione di guerra. Le loro madri stanno protestando con forza perché non hanno notizie dei figli.

  • Sapere e pace: i giovani chiedono l’incontro tra popoli. Interagire con la diversità contro le logiche della guerra: è il messaggio che arriva dai giovani che sognano la pace e ragionano da “cittadini del mondo”. L’iniziativa di un corso comune a tre Università di Italia, Stati Uniti e Cina è lo spunto per dare voce alla voglia di futuro di tantissimi studenti che guardano con curiosità a culture diverse e cercano l’incontro e lo scambio.

  • I Giusti si assumono il peso della storia e la responsabilità nei momenti di crisi, per questo ai Giusti di ogni tempo è dedicata la Giornata europea che, oggi, celebra la decima edizione, quest’anno con gli occhi sulla tragedia della guerra in Ucraina.

  • La vedova del commissario Luigi Calabresi, ucciso nel ’72, racconta la sua storia di rinascita e di fede nel libro “La crepa e la luce”, edito da Mondadori: “Il perdono è un ricucire che non ci rende immuni dal dolore e dalla rabbia e non toglie significato e senso alla giustizia, ma ci fa sentire parte di un tutto e per questo meno infelici e meno soli". «Piena di quella sensazione mai provata, feci una cosa assurda, inspiegabile. Io, una ragazza di 25 anni a cui avevano appena ammazzato il marito, strinsi le mani di don Sandro e mormorai: “Diciamo un’Ave Maria per la famiglia dell’assassino”. 

  • Il racconto della Comunità Papa Giovanni XXIII dopo l'esperienza in Ucraina: i rifugiati, le famiglie divise, i lutti, ma anche il desiderio di rinascita, la volontà di non arrendersi al male e costruire la pace. Ciò che conta in questi giorni, dove le sirene antiaeree suonano anche a Leopoli, è soprattutto aiutare i profughi a lasciare il Paese

    Per la bontà che abita nel cuore umano e per coloro che si mettono a disposizione del bene, a te la lode e la gloria, o Signore: Misericordia Domini in aeternum cantabo.