RiCorDando settimana dal 3 al 9 gennaio 2022

 Ricordiamo davanti a te, o Signore

  • Rischia di esplodere la situazione in Kazakistan teatro da giorni di forti dimostrazioni popolari contro il presidente Tokayev a causa del caro energetico. Il capo dello Stato adotta il pugno.

    È presente nel Paese un contingente di 2.500 militari a guida russa, mentre scontri vengono ancora segnalati in tutte le principali città kazache. le proteste hanno provocato decine di morti, fra cui 18 agenti e 28 manifestanti, almeno un migliaio di feriti e circa 2.000 arresti.

  • Migliaia di tigrini deportati dall’Arabia Saudita sono stati “detenuti, maltrattati e fatti sparire con la forza” in Etiopia.

  • ColombiaGruppi armati continuano a combattere al confine con il Venezuela, nonostante la presenza della popolazione civile. Sono almeno 17 i morti. In questa situazione, è la creazione di corridoi umanitari sicuri che permettano alla popolazione di lasciare i territori per sfuggire ai combattimenti.

  • Brasile: crollano due dighe, in migliaia travolti dall’acquaЀ l’ennesimo disastro annunciato. In tutto il paese le dighe classificate come “ad alto rischio” sarebbero 4mila. Sempre in Brasile, è di almeno 26 morti e 518 feriti il bilancio delle inondazioni che hanno colpito da giorni lo stato di Bahia. Il maltempo a Bahia ha lasciato finora anche 30.915 persone senza più una casa, mentre altre 62.831 sono state costrette ad abbandonare le loro dimore.

  • Covid, in Perù la pandemia ha reso orfani circa 98mila bambini. E' il paese con il più alto tasso di mortalità al mondo.

  • Due giornalisti haitiani sono stati assassinati da una gang attiva in un'area alla periferia della capitale di Haiti, Port-au-Prince. Le due vittime avevano appena realizzato un'intervista a un boss della criminalità locale.

  • Il comitato per l'edilizia del municipio di Gerusalemme ha dato il suo assenso alla costruzione di circa 3.500 nuovi alloggi per coloni israeliani a Gerusalemme Est. Nella sola Gerusalemme Est al momento vivono circa 200 israeliani accanto a 300.000 palestinesi.

  • In Iran, le piogge torrenziali e le conseguenti alluvioni hanno finora provocato la morte di almeno tre persone, fra cui un bimbo di 8 anni. Migliaia di persone sono rimaste senza una casa.

   Signore, abbi cura di noi: Kyrie eleison


Aiutaci a custodire la speranza

  • Diverse le diocesi, in occasione della solennità dell’Epifania, hanno organizzato liturgie coinvolgendo le comunità degli immigrati e dando vita a Messe multilingue.

  • Il giorno dell'Epifania torna a Milano la tradizionale sfilata dei Magi a Sant’Eustorgio. Al termine della Santa Messa, grazie all'iniziativa "Pane in Piazza", sono stati donati ai fedeli 700 pani simbolo universale di pace e fraternità, con lo sguardo rivolto all'Etiopia. Fra Marino Pacchioni: "L'obiettivo è creare lavoro insegnando un mestiere".

  • Casal di PrincipeI parroci del paese del casertano dove il 19 marzo 1994 la camorra ha ucciso don Peppe Diana, hanno ripubblicato e presentato ai fedeli il giorno di Natale il documento “Per amore del mio popolo”, denuncia e chiamata all’impegno dei cristiani contro la malavita organizzata “forma di terrorismo che devasta le nostre famiglie”.

  • L’attivista egiziano-palestinese Ramy Shaath, detenuto in Egitto da quasi due anni e mezzo, è stato rilasciato. Il quarantottenne, figura di rilievo della rivoluzione egiziana del 2011 e coordinatore in Egitto del movimento che difende il boicottaggio di Israele nella lotta contro l’occupazione dei Territori palestinesi, era stato arrestato nel luglio 2019.

Per la bontà che abita nel cuore umano e per coloro che si mettono a disposizione del bene, a te la lode e la gloria, o Signore: Gloria in excelsis Deo