RiCorDando 23-29 gennaio 2012


Eucarestia di domenica 29 gennaio 2012
1 – Portiamo nella preghiera, o Signore, la resistenza alla volontà predatrice dell'ambiente. In valle di Susa si è accesa la protesta. A riscaldare animi e clima sono stati i 26 arresti all'alba di giovedì 26 gennaio, in diverse città d'Italia. “La valle non si arresta” era lo striscione che, la sera di giovedì 26 gennaio, ha aperto il corteo di 4 mila persone che hanno marciato lungo le vie di Bussoleno. Tante fiaccole accese, slogan, e parole forti nei confronti del Governo e della Magistratura. Il fronte dei No Tav ha già annunciato per metà febbraio una manifestazione in Valle di Susa con la chiamata a raccolta “di tutte le Resistenze” sparse in Italia. L’imposizione arrogante contro ogni ragione di un’opera inutile, costosissima e ambientalmente devastante come il tunnel in val di Susa, il rifiuto di ascoltare la volontà della comunità locale e le ragioni di una posizione contraria ampiamente motivata, l’occupazione militare di un’intera valle: queste sono le pesanti responsabilità che ricadono su un potere trasversale pronto ad inchinarsi agli enormi interessi economici che l’opera muove, indifferente al disastro ambientale che provocherebbe, sordo ai legittimi diritti della comunità locale.
2 – In quest'eucaristia vogliamo ricordare davanti a te, o Signore, la disperazione di un nostro fratello Marocchino. Si è ucciso strangolandosi con una striscia di coperta legata attorno al collo e fissata alla grata della porta blindata di una delle camere di sicurezza della questura di Firenze. Ad arrestarlo era stato un equipaggio della squadra volante intervenuto su richiesta dei sanitari del pronto soccorso, dove l'uomo era stato portato in stato di ubriachezza nel pomeriggio, e aveva dato in escandescenza.
3 – Ti preghiamo, o Signore, affinché cessino tutte le discriminazioni. A Roma 5000 Rom sono stati schedati su base etnica. Bambini schedati e altre irregolarità. La procedura era questa: gli autobus dell’Atac (l’azienda di trasporto pubblico comunale) passavano a prendere le famiglie di rom e sinti in attesa fuori dai campi. Una volta arrivati in Questura, i gruppi venivano messi in coda di fronte a un ufficio apposito, con tanto di cartello recante la dicitura “Sportello Nomadi – No asilo politico”. Dopodiché venivano chiamati ad uno ad uno e identificati secondo dei criteri ben precisi: a ognuno venivano infatti chiesti i documenti, veniva poi misurata l’altezza e fatta la foto, fronte e profilo, e poi quella insieme alla famiglia; quindi si passava alle impronte digitali e alle domande, comprese quelle sui precedenti penali. Testimonianze parlano di registrazione di tatuaggi, e di impronte prese a un ragazzo disabile e perfino a un bambino di 6 anni. I rom non erano obbligati ad andare in Questura a farsi schedare  ma in un certo modo si sentivano costretti: gli addetti del Comune, infatti, dicevano loro che senza l’identificazione non sarebbero potuti poi entrare nei campi attrezzati.
4 – Nell'eucaristia di questa domenica portiamo, o Signore, la memoria della Shoah che abbiamo celebrato  il 27 gennaio. anniversario dell'abbattimento delle recinzioni e della liberazione dei superstiti del campo di sterminio di Auschwitz nel 1945. Quattro impegni s'impongono ad ogni persona che voglia sentirsi decente e fedele all'umanità'.
Opporsi alla guerra che sempre consiste nell'uccisione di esseri umani.
Opporsi al razzismo che sempre consiste nella persecuzione di esseri umani.
Opporsi alla devastazione della biosfera, casa comune e bene comune
dell'umanità' intera.
Riconoscere a tutti gli esseri umani tutti i diritti umani.
5 – Preghiamo per le popolazioni della Siria, o Signore. Dodici membri delle forze di sicurezza morti in due attentati in Siria nei pressi di Idlib. Intanto, sale a 77 il numero degli attivisti uccisi in Siria dalle forze governative. L’Unicef lancia un nuovo allarme sui bambini morti in Siria dall’inizio della rivolta.  Al 7 gennaio, 384 bambini sono stati uccisi, la maggior parte dei quali maschi, circa 380 sono stati arrestati, alcuni di loro hanno meno di 14 anni.
6 – Ricordiamo gli eventi che hanno segnato la storia dell'umanità passata e presente:
Il 24 gennaio del 1908 Robert Baden-Poell da il via al movimento scout.
Il 25 gennaio si celebra la giornata per l'Unità dei Cristiani. Sempre il 25 gennaio del 2001 ha luogo il primo forum sociale mondiale.
Il 26 gennaio del 1564 il Concilio di Trento pubblica le sue conclusioni.
Il 27 gennaio si celebra la memoria della Shoah.
Il 28 gennaio del 1979, a Puebla, avviene la terza conferenza dell'episcopato latinoamericano.
Il 29 gennaio del 1895 José Martì inizia la guerra per l'indipendenza di Cuba