1 - Ti rendiamo grazie, o Signore, per la giornata
di giovedì 27 ottobre ad Assisi. Dopo 25 anni dalla preghiera interreligiosa per
la pace voluta da Giovanni Paolo II°, papa Benedetto ha voluto incontrarsi con
i leader delle religioni per per lo stesso motivo. "Chi e' in cammino verso Dio – ha detto
il papa - non puo' non trasmettere pace, e chi costruisce pace non puo'
non avvicinarsi a Dio". Il papa e' partito
dal Vaticano, in treno, insieme a 300 delegati delle varie religioni
(tra cui 31 denominazioni cristiane, ebrei, musulmani, buddisti, induisti,
zoroastriani). "Tra i molti conflitti che oggi affliggono l'umanità, le religioni
siano consapevoli della chiamata comune a vivere insieme in pace, quale
profonda aspirazione che risuona incessantemente nei cuori. L'infaticabile ricerca del
conseguimento di questo desiderio ci renda tutti compagni di viaggio nel testimoniare la grande forza del bene, della pace, della riconciliazione, per
riportare l'umanità in armonia con il creato".
2 - Ti affidiamo, o Signore, il
percorso iniziato ieri da un gruppo di persone, qui nel Monastero del Bene
Comune , che a vario titolo di impegno e di responsabilità, intendono offrire un
contributo di pensiero, di analisi affinché la povertà, causata dalla ricchezza
ingiusta ed escludente, venga dichiarata illegale.
3 - Ricordiamo
davanti a te, o Signore, le popolazioni alluvionate della Liguria e della
Toscana: hanno di fronte un'emergenza senza precedenti. Il bilancio
ufficiale di sei morti, quattro nel Levante ligure e due in Lunigiana, non
cambia. Mentre i soccorritori si affannano a scavare alla ricerca delle sette
persone che ancora mancano all'appello, le procure di Massa e La Spezia
annunciano indagini per valutare eventuali colpe.
4 - Ricordati,
o Signore, del difficile momento che sta attraversando il nostro Paese. Per
uscire dalla crisi i potenti puntano alla crescita, ma chi beneficerà di questa
crescita se nella lettera presentata dal presidente del consiglio al vertice di
Bruxelles sono presenti misure da incubo per la classe lavoratrice? Lo sviluppo è inteso solo come libertà
di licenziare per ogni evenienza. Il
governo ha già programmato il licenziamento di altri 200 mila precari nei
prossimi 3 anni con più mobilità e cassa integrazione, cioè meno lavoro e
ulteriore e drastico taglio dei servizi.
5 - Ti preghiamo, o Signore, per le popolazioni
della Turchia colpite dal terremoto. Un terremoto di
magnitudo 7.2 ha colpito oggi l'est della Turchia, nella zona del lago di Van,
causando decine di morti e centinaia di feriti. Ma il bilancio finale sarà
decisamente più drammatico: si temono oltre mille vittime ed alcuni esperti
citano cifre ancora più devastanti.
6 - Ricordiamo davanti a te, o Signore,
la tragedia di un operaio di 24 anni e' morto
in un incidente sul lavoro avvenuto in provincia di Sondrio. Mentre
eseguiva i lavori di consolidamento di una strada in una frazione di Livigno, e'
rimasto schiacciato dai detriti della strada franata, forse in
conseguenza delle abbondanti piogge degli ultimi giorni. Il giovane e' morto
soffocato dal materiale.