RiCorDando settimana dal 18 al 24 ottobre 2021

 Ricordiamo davanti a te, o Signore

  • Yemen, dal 2015 ogni giorno 4 bambini sono vittime del conflitto. Almeno 10mila minori sono stati uccisi o feriti in Yemen dallo scoppio dei combattimenti nel marzo 2015.

  • Camerun: in sette anni abbattuti oltre 1,5 milioni di ettari di foresta pluviale.

  • Sudan: imponenti manifestazioni contro il potere ai militari, represse con uso della forza dalla polizia.

  • Si fanno sentire con forza crescente gli effetti dei cambiamenti climatici in Africa orientale. Settimane di pioggia incessante e forti inondazioni hanno spazzato via intere comunità e i mezzi di sussistenza di oltre 700mila persone almeno in quattro stati del Sud Sudan.

  • Il presidente ecuadoriano Guillermo Lasso ha dichiarato lo stato di emergenza nel Paese alle prese con un'ondata di violenza legata alla droga, e ha disposto la mobilitazione della polizia e dell'esercito in strada.

  • E' salito a 14 il bilancio dei morti dell'attacco terroristico avvenuto a Damasco contro un autobus dell'esercito siriano.

  • Afghanistan. «Donna e atleta: assassinata». Scuote la vicenda di Mahjubin. È stata decapitata. Questo è oggi l’Afghanistan. Giocatrice della nazionale giovanile di volley in Afghanistan. Il mondo intero è stato attraversato dalla più orrenda delle notizie: la piccola Mahjubin era stata punita proprio perché al posto del velo islamico indossava il sorriso e quello sguardo, decapitata secondo il feroce rituale con cui il regime taleban dispensa la morte ai 'colpevoli'.

  • I talebani hanno cacciato con la forza da diverse province afghane i residenti appartenenti a diverse minoranze, distribuendo parte delle terre sottratte ai propri affiliati. Molte di queste operazioni hanno colpito la minoranza sciita degli hazara e sostenitori del deposto governo di Ashraf Ghani come forma di "punizione collettiva".

  • Salgono a 150 le persone morte dopo che le forti piogge hanno provocato inondazioni improvvise in due stati indiani - Uttarakahand e Kerala - e in parti del Nepal.

   Signore, abbi cura di noi: Kyrie eleison


Aiutaci a custodire la speranza

  • È stata inaugurata a Roma, nel carcere di Rebibbia, la “Casa per l’affettività e la maternità”, struttura dedicata alle detenute e alle loro famiglie, dove le mamme potranno abbracciare i loro bambini in visita.

  • La giunta militare al potere in Myanmar dopo il colpo di Stato dello scorso febbraio ha annunciato l’amnistia per oltre 5600 persone, tra quelle che si trovano in carcere a vario titolo per aver partecipato alle proteste seguite al golpe.

  • La scrittrice mozambicana Paulina Chiziane è la vincitrice del Premio letterario Camões 2021, il più importante riconoscimento per gli scrittori dei paesi di lingua portoghese.

  • Saranno 16mila i migranti arrivati in Spagna da minori non accompagnati che il governo regolarizzerà con un permesso di soggiorno. Il consiglio dei ministri spagnolo ha approvato la modifica al Regolamento sull’immigrazione, per facilitare l’inserimento di questi giovani stranieri che si trovano già nel paese. Il decreto sarà la possibilità concreta di inserire questi ragazzi e ragazze nel mercato del lavoro e semplificare loro gli oneri amministrativi che hanno a che fare con la regolarizzazione.

  • "Le donne afghane parlano chiaro e reclamano il loro diritto all'istruzione. Dobbiamo stare al loro fianco". Lo scrive su Twitter Malala Yousafzai, premio Nobel per la Pace, invitando a firmare la lettera aperta da lei pubblicata insieme all'attivista per i diritti delle donne Zarqa Yaftali e alla presidente della Commissione indipendente per i diritti umani in Afghanistan, Shaharzad Akbar, in cui sollecita i talebani a garantire il diritto all'educazione delle ragazze, attualmente negato dalla scuola secondaria e all'università, e chiede "al G20 e ai leader musulmani di agire" per questa causa.

  • Imprenditoria femminile. Sono tante le storie di successo delle giovani imprenditrici che hanno partecipato al corso Yes I Start Up e beneficiato dei finanziamenti del fondo Selfiemployement l’anno scorso. Il progetto dell’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro e dell’Ente nazionale per il Microcredito fa parte del programma europeo «Garanzia giovani» lanciato dalla Commissione per i Paesi con tassi di disoccupazione giovanile superiori al 25%.